Gazzetta n. 19 del 23 gennaio 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 23 agosto 2012
Variazione all'ammissione definitiva alle agevolazioni per il progetto DM28808 presentato ai sensi dell'articolo 12 del decreto 593/2000 a fronte del Bando per la Meccanica Avanzata da realizzarsi nella Regione Emilia Romagna. (Decreto n. 510/Ric.).


IL DIRETTORE GENERALE
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», istitutivo tra l'altro del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR), convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»;
Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297», e successive modifiche ed integrazioni e, in particolare l'art. 12 che disciplina i progetti di ricerca e formazione presentati in conformita' a bandi emanati dal MIUR per la realizzazione di obiettivi specifici;
Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2009, n. 625/Ric. di nomina del comitato, cosi' come previsto dall'art. 7 del predetto decreto legislativo n. 297/1999 e s.m.i.;
Visto l'accordo di programmazione negoziata siglato in data 13 maggio 2004 tra il MIUR e la regione Emilia-Romagna, finalizzato alla creazione di un'area di eccellenza tecnologica (Distretto tecnologico) avente ad oggetto la meccanica avanzata, registrato alla Corte dei conti il 27 aprile 2005, registro n. 2, foglio n. 139;
Visto il decreto direttoriale n. 2938/Ric. del 28 novembre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2005 (nel seguito Bando), recante: «Invito alla presentazione di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo, formazione nel settore della meccanica avanzata da realizzarsi nella regione Emilia-Romagna», emanato dal MIUR per l'attuazione degli interventi di cui al citato accordo di programma, che prevedeva la presentazione ai sensi dell'art. 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 di progetti di ricerca industriale, sviluppo precompetitivo e formazione da selezionare e finanziare secondo le disposizioni del predetto decreto ministeriale n. 593/2000 e con un impegno complessivo di risorse FAR pari a 25 milioni di euro;
Considerato che a seguito della preselezione prevista all'art. 5 del bando sono risultati positivamente preselezionati n. 43 progetti dei n. 63 pervenuti a fronte del bando e che, nel rispetto della graduatoria di merito e sulla base delle risorse FAR previste dal bando pari a 25 milioni di euro, i primi n. 13 progetti in graduatoria, al termine delle complessive attivita' istruttorie, con decreto direttoriale n. 1173/Ric del 7 novembre 2008 (registrato alla Corte dei conti il 10 febbraio 2009, registro n. 1 foglio n. 73, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 71 del 26 marzo 2009, S.O. n. 37) sono stati ammessi alle agevolazioni per un totale di risorse FAR impegnate pari euro 24.997.525,40;
Considerato che risultavano, pertanto, positivamente preselezionati nel merito n. 30 progetti di qualita' per i quali le risorse indicate nel bando non consentivano l'eventuale finanziamento;
Considerato che il comitato dell'accordo di programma per il distretto Hi-Mech nella riunione del 19 aprile 2007 ha espresso la volonta' di finanziare i suddetti n. 30 progetti, prevedendo una forma di finanziamento con il concorso della regione ai contributi in conto capitale e quello del MIUR da attivare attraverso la Cassa depositi e prestiti, verificando la percorribilita' di tale soluzione anche attraverso la richiesta di preventiva adesione da parte dei proponenti dei progetti circa le nuove condizioni di finanziamento;
Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)», e successive modifiche e integrazioni, che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. di un apposito fondo rotativo, denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito «Fondo»), con una dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro;
Visto l'art. 6, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35 «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale» (convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80), il quale destina una quota pari ad almeno il 30% delle risorse del citato Fondo (pari a 1.800 milioni di euro) al sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzarsi anche congiuntamente con soggetti della ricerca pubblica;
Vista la delibera del 15 luglio 2005 n. 76, con la quale il Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), ai sensi dei commi 354, 355 e 356 della legge n. 311/04, ha provveduto ad una prima ripartizione del Fondo, assegnando al MIUR un importo di 1.100 milioni di euro, suddiviso in modo paritetico su base territoriale (Aree sottoutilizzate e restanti aree del paese);
Vista la delibera del 22 marzo 2006 n. 45, con cui il CIPE, sempre ai sensi dei commi 354, 355 e 356 della legge n. 311/04, ha provveduto ad assegnare al MIUR la residua quota prevista del Fondo, pari a € 690 milioni;
Visto il decreto 8 marzo 2006 prot. 433/Ric. del Ministro dell'universita' e ricerca, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, registrato dalla Corte dei conti il 10 gennaio 2007 registro n. 1, foglio n. 4, con il quale sono stati determinati - ai sensi dell'art. 1, comma 357, della legge n. 311/04 - i requisiti, le condizioni e le altre modalita' richieste per l'accesso ai finanziamenti agevolati, previsti dai commi da 354 a 361 dello stesso art. 1, di competenza del MIUR;
Vista la direttiva n. 1693/Ric. del 31 agosto 2006, relativa alla ripartizione del Fondo di cui all'art. 5 del decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297 - anno 2006, registrata alla Corte dei conti il 31 ottobre 2006, registro n. 5, foglio n. 123;
Vista la direttiva n. 783/Ric del 18 maggio 2007 di modifica alla sopra richiamata direttiva n. 1693/Ric del 31 agosto 2006 con la quale il Ministero ha stabilito - acquisito il nulla osta dal CIPE - che le risorse assegnate con delibera CIPE n. 45 del 22 marzo 2006 a valere sul «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, di cui alla legge 30 dicembre 2004, n. 311, e pari a 690 milioni di euro, venissero destinate, cosi' come previsto dal comma 2 dell'articolo unico, anche al sostegno di progetti di ricerca proposti da soggetti afferenti i distretti tecnologici, per 125 milioni, di cui 40 milioni da destinarsi alle esigenze rinvenienti dal bando gia' attivato per il distretto dell'Emilia-Romagna;
Vista la proposta di agevolazione concordata tra il Miur e la regione Emilia-Romagna ai fini di finanziare i sopraddetti n. 30 progetti - sottoposta in data 11 giugno 2007 ai proponenti degli stessi - che prevede, sui costi ritenuti ammissibili per l'intero progetto, una quota di intervento pari al 20% in forma di contributo alla spesa a carico della regione e per la restante quota di intervento in forma di credito agevolato da parte del Ministero, da attuarsi attraverso il concorso della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., a valere sul «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» istituito con legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria 2005), le cui modalita' e forme sono definite nel decreto interministeriale 8 marzo 2006, n. 433;
Visto il decreto direttoriale n. 149/Ric. del 26 febbraio 2009 con il quale, tra gli altri, e' stato ammesso in via «provvisoria» alle agevolazioni il progetto di ricerca e formazione DM28808, presentato da Leonardo 1502 Ceramica S.p.a. e Penta Levigatura S.p.a.;
Visto il decreto direttoriale n. 59/Ric. del 19 marzo 2010 (registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2010, registro n. 18, foglio n. 329 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 48 del 28 febbraio 2011 - Suppl. ord. n. 57) con il quale, acquisito il merito di credito e la deliberazione n. 1838/2009 della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., e' stato ammesso in via definitiva alle agevolazioni il predetto progetto DM28808;
Vista la nota del 14 aprile 2010, prot. MIUR n. 3032 del 14 maggio 2010, con la quale la societa' Cooperativa Ceramica D'Imola S.C. ha comunicato che a decorrere dal 1° gennaio 2010 ha avuto effetto la fusione per incorporazione della societa' Leonardo 1502 Ceramica S.p.a (C.F. 04034660375) nella societa' Cooperativa Ceramica D'Imola S.c. (C.F. 00286900378) - Atto a rogito notaio Tassinari di Imola, repertorio n. 43584 e raccolta n. 27398;
Acquisiti i supplementi istruttori, effettuati al riguardo dall'esperto scientifico e dall'istituto convenzionato, che l'amministrazione ha trasmesso, ai fini della valutazione complessiva finale, al Comitato FAR di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 297/1999;
Tenuto conto del parere favorevole espresso dal comitato FAR nella seduta del 14 maggio 2011 e riportato nel relativo verbale;
Vista la nota prot. 7043 del 28 giugno 2011 con la quale il Ministero ha autorizzato la proroga di 12 mesi della durata delle attivita' di ricerca, richiesta dai proponenti con nota del 20 luglio 2010 e, a seguito della fusione per incorporazione di Leonardo 1502 Ceramica S.p.A. nella Cooperativa Ceramica d'Imola S.c., ha richiesto all'istituto convenzionato e alla Cassa depositi e prestiti di aggiornare le valutazioni di rispettiva competenza;
Considerato che l'emanazione del provvedimento definitivo di ammissione al finanziamento e' subordinata al positivo esito della valutazione del «merito di credito» da parte del soggetto finanziatore, secondo quanto previsto ai commi 10, 11, 12 e 13 dell'art. 3 del richiamato decreto interministeriale 8 marzo 2006, n. 433/Ric.;
Considerato che Banca popolare dell'Emilia-Romagna, in qualita' di soggetto finanziatore in data 3 aprile 2012 ha emesso delibera di finanziamento bancario in favore dei proponenti Cooperativa Ceramica D'Imola S.c. e Penta Levigatura S.p.a. per il progetto DM28808;
Tenuto conto che nella predetta delibera, nell'ambito della valutazione, e' stato accertato il merito creditizio dei predetti proponenti anche per la concessione di un finanziamento agevolato;
Vista la deliberazione prot. n. 1029/12 del 2 maggio 2012 adottata dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. a rettifica della deliberazione n. 1838/09 con la quale e' stato deliberato il finanziamento agevolato in favore dei sopra citati proponenti;
Considerato che la variazione di titolarita' proposta non modifica le finalita' della ricerca e della formazione, non comporta incrementi dei costi e non contrasta con i criteri della piu' razionale utilizzazione delle risorse per il conseguimento del miglior risultato contrattuale;
Ritenuta l'opportunita' di procedere all'adozione di uno specifico provvedimento di variazione del sopra citato decreto direttoriale n. 59/Ric. del 19 marzo 2010;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge n. 20 del 14 gennaio 1994, recante «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;

Decreta:

Art. 1

Per il seguente progetto di ricerca e formazione DM28808, presentato a fronte del «Bando meccanica avanzata Emilia-Romagna» e ammesso in via definitiva agli interventi agevolativi indicati nel decreto direttoriale n. 59/Ric. del 19 marzo 2010, si autorizza la variazione di titolarita' da Leonardo 1502 Ceramica S.p.a. (C.F. 04034660375) a Cooperativa Ceramica D'Imola S.c. (C.F. 00286900378) a seguito della fusione per incorporazione indicata nelle premesse.
DM28808 presentato il 28 febbraio 2006
Iniziativa: Articolo 12 del decreto ministeriale n. 593/2000 - Bando meccanica avanzata Emilia-Romagna
Beneficiari:
Cooperativa Ceramica D'Imola S.c. - Imola (Bologna)
Penta Levigatura S.p.a. - Castellarano (Reggio-Emilia)
Ricerca e formazione: «Ingegnerizzazione di macchine, attrezzature, sistemi di applicazione e linee automatiche di lavorazione per la strutturazione multiscala e la funzionalizzazione di superfici ceramiche e rivestimenti multi-prestazioni.»
2. Restano ferme tutte le altre disposizioni, condizioni e modalita' indicate nel predetto decreto direttoriale n. 59/Ric. del 19 marzo 2010 e, in particolare, le risorse necessarie per il finanziamento del citato progetto DM28808.
 
Art. 2

L'istituto convenzionato Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. provvede alla stipula del contratto relativo al progetto in argomento nel rispetto del presente decreto e secondo tutte le modalita' di cui al citato decreto direttoriale n. 59/Ric. del 19 marzo 2010.
Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 agosto 2012

Il direttore generale: Fidora

Registrato alla Corte dei conti il 31 ottobre 2012 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min Salute e Min. Lavoro registro n. 15, foglio n. 6
 
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