Gazzetta n. 32 del 7 febbraio 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Conferimento di onorificienze al valore dell'Esercito


Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 296 datato 31 dicembre 2012 al Capitano Toscano Salvatore, nato il 21 novembre 1980 a Catania, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Esperto e capace Comandante della Compagnia genio guastatori dislocata nella base operativa avanzata del Gulistan, dimostrava, durante un improvviso attacco perpetrato da forze ostili, profondo senso del dovere, perfetta lucidita' d'intenti e chiaro sprezzo del pericolo. In particolare, si esponeva, all'intenso e preciso fuoco nemico per incitare instancabilmente i propri uomini e per coordinarne mirabilmente l'azione che consentiva di infliggere perdite fra gli insorti, obbligandoli infine a desistere dal proprio intento. Gulistan (Afghanistan), 31 dicembre 2010.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 297 datato 31 dicembre 2012 al Capitano Bertolino Carmine, nato il 2 dicembre 1971 a Roma, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Ufficiale pilota di elicottero da trasporto, impegnato in un'operazione di esfiltrazione di un plotone ingaggiato da intenso e violento fuoco ostile, dimostrava generoso slancio, grande coraggio, estrema lucidita' e ferrea determinazione. In tale frangente, rispondendo al fuoco nemico con le armi di bordo, con audacia e somma perizia atterrava con il velivolo danneggiato in zona di sicurezza. Mettendo a serio rischio la propria vita, consentiva l'esfiltrazione del personale e il ricovero di un militare ferito. Magnifica figura di pilota che con determinazione e indiscutibile capacita' di comando, ha contribuito a elevare il prestigio delle Forze Armate italiane in un contesto internazionale». Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 298 datato 31 dicembre 2012, al Tenente Schettino Filomeno Mattia, nato il 20 maggio 1981 ad Avellino, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Ufficiale del Genio, durante un attacco nemico condotto contro la base operativa avanzata del Gulistan, colpita dal massiccio tiro di mortai, con spiccata iniziativa, sprezzo del pericolo e rischio della vita, organizzava e conduceva prontamente una sortita che lo portava a occupare le posizioni di tiro degli insorti e a recuperare una considerevole quantita' di elementi biometrici utili alla successiva identificazione dei responsabili dell'attacco». Gulistan (Afghanistan), 27 novembre 2010.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 299 datato 31 dicembre 2012, al Sottotenente Piga Leonardo, nato l'8 settembre 1980 a Viterbo, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Comandante di un'aliquota di incursori, con mirabile sprezzo del pericolo e a rischio della propria vita, intraprendeva un'ardita azione di fuoco che permetteva la definitiva neutralizzazione di un nucleo di insorti, consentendo la salvaguardia dell'incolumita' del proprio personale e dei civili afghani presenti nell'area d'azione. Splendida figura di Ufficiale, che dimostrava indomito coraggio, straordinario senso del dovere e pregevoli doti umane e di soldato». Distretto di Khāk-E Safīd (Afghanistan), 25 febbraio 2011.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 300 datato 31 dicembre 2012, al Sottotenente Valerio Marco, nato l'11 luglio 1974 a Sandrigo (Vicenza), e' stata concessa la medaglia d'oro al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Comandante di plotone, nel corso dell'Operazione «Maashin IV», in Afghanistan, durante la fase di ripiegamento, veniva fatto segno a fuoco da elementi ostili. Noncurante delle gravi ferite subite, e esponendosi a rischio della propria vita, continuava a impartire, con somma perizia, al suo personale ordini chiari e dettagliati sulla manovra da effettuare. Superba figura di Ufficiale che, con il suo operato, ha dato lustro alle Forze Armate italiane in un contesto multinazionale». Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 301 datato 31 dicembre 2012, al Primo Maresciallo Luogotenente Corsi Luciano, nato il 6 febbraio 1959 a Rosignano Marittimo (Livorno), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore dell'Esercito con la seguente motivazione: «Tecnico operativo e mitragliere di destra di elicottero da trasporto, impegnato in una operazione di recupero di un plotone ingaggiato da intenso e violento fuoco nemico, dimostrava fermo autocontrollo e fredda lucidita'. A causa del limitato brandeggio dell'armamento di bordo si sporgeva dall'aeromobile, a rischio della propria vita, al fine di contrastare la sorgente di fuoco ostile. Incurante del pericolo, impiegava la propria arma individuale e, rispondendo al fuoco, permetteva l'esfiltrazione delle forze amiche. Magnifica figura di professionista che, per la determinata e indiscutibile capacita' profusa durante l'azione, ha contribuito a elevare il prestigio delle Forze Armate italiane in un contesto multinazionale». Baia Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010.

Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 302 datato 31 dicembre 2012, al Primo Caporal Maggiore Miotto Matteo, nato il 1° aprile 1986 a Thiene (Vicenza), e' stata concessa la medaglia d'argento al valore dell'Esercito «alla memoria» con la seguente motivazione: «Graduato dislocato presso l'avamposto di combattimento del passo di Būjī, durante un prolungato attacco portato contro l'installazione, sprezzante del notevolissimo pericolo in atto e a manifesto rischio della vita, accorreva prontamente a rinforzare il dispositivo perimetrale, contribuendo con il tiro prolungato della propria arma a respingere la minaccia in atto e cadendo infine mortalmente ferito dal fuoco nemico». Būjī (Afghanistan), 31 dicembre 2010.
 
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