Gazzetta n. 36 del 12 febbraio 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 28 dicembre 2012
Contributi a favore di imprenditori ittici per il rafforzamento del supporto tecnico-formativo per il corretto funzionamento dei dispositivi elettronici di bordo.


IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche ed integrazioni»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153, relativo alla «Attuazione della legge 7 marzo 2003, n. 38, in materia di pesca marittima»;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante «Modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 41 del 14 febbraio 2012 «Regolamento recante riorganizzazione del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a norma dell'art. 2, commi 8-bis, 8-quater e 8-quinquies, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25 e dall'art. 1, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148»;
Vista la legge n. 14 luglio 1965, n. 963, recante «Disciplina della pesca marittima», e s.s.m.m.i.i., nonche' il relativo decreto del Presidente della Repubblica attuativo 2 ottobre 1968, n. 1639, di approvazione del «Regolamento per l'esecuzione della stessa legge n. 963/1965»;
Visto il decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 226, recante «Orientamento e modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura», a norma dell'art. 7 della legge 5 marzo 2001, n. 57 «che prevede incentivi finanziari per gli imprenditori ittici»;
Visto il Reg. (CE) della Commissione del 18 dicembre 2003, n. 2244, che ha disposto un inderogabile divieto di effettuare battute di pesca per le navi comunitarie soggette all'obbligo del controllo satellitare, ovunque esse operino ed a quelle dei Paesi terzi che operino nelle acque comunitarie, senza apparati o con apparati guasti, difettosi e/o non funzionanti, salva l'autorizzazione dell'autorita' competente;
Visto il Reg. (CE) della Commissione del 24 luglio 2007, n. 875, relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti de minimis nel settore della pesca, che prevede la possibilita' di concedere aiuti, non corrispondenti ai criteri dell'art. 87, paragrafo 1, del Trattato CE, e quindi non soggetti all'obbligo di notifica di cui all'art. 88 del Trattato stesso;
Visto il Reg.(CE) del Consiglio del 20 novembre 2009, n. 1224 che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca;
Considerato che al fine di ottemperare alle disposizioni contenute nel Titolo IV - Capo I del citato Reg. (CE) n. 1224 del 20 novembre 2009 le imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri devono essere dotate di apparecchiature elettroniche di bordo, la cui installazione ed il successivo corretto funzionamento necessitano di opportuna formazione ed assistenza;
Considerato che trattasi di apparecchiature innovative per la flotta italiana e che un adeguato training on the job degli operatori del settore necessita di ulteriori interventi di formazione per l'efficace utilizzo delle strumentazioni di dette apparecchiature;
Considerate le difficolta' operative intervenute durante le installazioni che hanno determinato delle criticita' nella conclusione delle relative attivita';
Considerato l'art. 103 del Reg. (CE) 1224 del 20 novembre 2009, in forza del quale, la Commissione europea puo' operare la sospensione o la soppressione dell'aiuto finanziario attivato dal Reg. (CE) del Consiglio del 27 luglio 2006, n. 1198 e dal Reg. (CE) del Consiglio del 22 maggio 2006, n. 861, qualora si dovesse accertare la mancata osservanza delle norme della politica comune della pesca, la quale potrebbe altresi' esporre lo Stato italiano ad una procedura di infrazione con conseguente ripercussione sulla disponibilita' di fondi comunitari;
Considerate le finalita' del citato Reg. (CE) n. 1224 del 20 novembre 2009 e il prioritario interesse pubblico al corretto utilizzo delle apparecchiature installate a bordo al fine di garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca;
Considerata l'esigenza che i dati vengano regolarmente trasmessi attraverso gli apparati di cui trattasi, in considerazione degli obblighi comunitari derivanti, in particolare dagli articoli 15, 17, 22 e 24 del Reg. (CE) n. 1224 del 20 novembre 2009 che dispongono l'obbligo di compilazione e trasmissione elettronica dei dati relativi al giornale di pesca, alla dichiarazione di sbarco, alla dichiarazione di trasbordo e alla notifica preventiva, anche al fine di poter scambiare, tempestivamente, con gli altri Stati membri e la Commissione europea le pertinenti informazioni secondo quanto previsto dall'art. 111 dello stesso regolamento;
Considerate altresi' le numerose segnalazioni in merito alle difficolta' operative incontrate dagli operatori nel poter assicurare il corretto funzionamento delle apparecchiature, nonostante le iniziative intraprese dall'Amministrazione che coinvolgono a pieno titolo gli stessi operatori;
Ritenuto opportuno, per quanto sopra esposto, procedere alla concessione di un contributo forfettario agli imprenditori ittici armatori di unita' da pesca con lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri, dotati delle apparecchiature elettroniche blue-box, antenna satellitare, supernet e tablet, nel quadro degli aiuti de minimis consentiti dall'Unione Europea, in considerazione dell'importanza degli obiettivi comunitari che il Reg. (CE) del 20 novembre 2009, n. 1224, in materia di controllo persegue, nonche' per garantire il corretto adempimento agli obblighi previsti dal sopraccitato regolamento;

Decreta:

Art. 1
Finalita'

Per l'anno finanziario 2012, per le finalita' di cui alle premesse le risorse recate dal capitolo 1482, di cui all'art. 10 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 226, pari ad euro 300.380,00, sono utilizzate, in via del tutto eccezionale, per la concessione di contributi finanziari a fondo perduto in regime de minimis a favore degli imprenditori ittici armatori di unita' da pesca, con lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri, dotate di apparecchiature elettroniche blue-box, antenna satellitare, supernet e tablet, quale contributo per un rafforzamento del supporto tecnico-formativo per il corretto funzionamento dei citati dispositivi elettronici, in ottemperanza a quanto previsto dal regolamento comunitario.
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Art. 2
Destinatari del contributo

Possono accedere al contributo di cui al precedente art. 1 gli imprenditori ittici armatori di unita' da pesca con lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri dotate delle apparecchiature elettroniche blue-box, antenna satellitare, supernet e tablet, che presentano istanza, redatta secondo il modello allegato che fa parte integrante del presente decreto, entro e non oltre il 30 giugno 2013 all'Ufficio di iscrizione delle unita' da pesca.
L'Autorita' marittima procede all'istruttoria finalizzata alla verifica della regolarita' e veridicita' delle dichiarazioni contenute nelle istanze di cui al comma precedente e trasmette le stesse alla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura.
 
Art. 3
Misura del contributo

Il contributo in favore dei soggetti indicati al precedente art. 2 e' determinato, a seguito di esito favorevole dell'istruttoria da parte dell'Ufficio di iscrizione delle unita' da pesca, per singola unita' produttiva, nella misura massima di euro 750,00, nei limiti delle disponibilita' di bilancio e nel rispetto del massimale previsto dal Reg. (CE) del 24 luglio 2007, n. 875, relativo agli aiuti de minimis, per garantire la corretta e regolare trasmissione dei dati.
Il presente decreto sara' trasmesso agli Organi di controllo per la registrazione, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, divulgato sul sito internet www.politicheagricole.it di questo Ministero ed affisso negli albi delle Capitanerie di porto.

Roma, 28 dicembre 2012

Il Ministro: Catania

Registrato alla Corte dei conti il 31 gennaio 2013 Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF registro n. 1, foglio n. 337
 
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