Gazzetta n. 76 del 30 marzo 2013 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 8 marzo 2013 Sostituzione del commissario liquidatore della «COCEAL - Consorzio fra cooperative edili e di abitazione di Latina - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata in liquidazione», in Latina. IL DIRETTORE GENERALE per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-septiesdecies c.c., Visto l'art. 1 legge n. 400/75 e l'art. 198 R.D. 16 marzo 1942 n. 267; Visto il D.M. 8 gennaio 2007 con il quale la societa' cooperativa «COCEAL - Consorzio fra cooperative edili e di abitazione di Latina - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata in liquidazione» con sede in Latina e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies c.c. e il Rag. Calandrini Nicola ne e' stato nominato commissario liquidatore; Visto il D.M. 25 settembre 2007 con il quale il Rag. Mattia Valente e' stato nominato commissario liquidatore in sostituzione del Rag. Calandrini Nicola dimissionario; Visto il D.D. 18 maggio 2011 con il quale l'Avv. Stefano Petrillo e' stato nominato commissario liquidatore in sostituzione del Rag. Mattia Valente dimissionario; Visto la nota del 18 gennaio 2013 con la quale l'Avv. Stefano Petrillo rinuncia all'incarico di commissario liquidatore; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sua sostituzione nell'incarico di commissario liquidatore; Decreta: Art. 1 L'avv. Massimo Camaldo nato a Castelluccio Inferiore (PZ) il 7 settembre 1959, con studio in Roma, Via Velletri n. 21 e' nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa «COCEAL - Consorzio fra cooperative edili e di abitazione di Latina - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata in liquidazione» con sede in Latina, c.f. 00264760596, gia' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies c.c. con precedente D.M. 08.01.2007, in sostituzione dell'Avv. Stefano Petrillo, dimissionario.   Art. 2 Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.M. 23 febbraio 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale Amministrativo Regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 8 marzo 2013 Il direttore generale: Esposito