Gazzetta n. 84 del 10 aprile 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 marzo 2013 |
Scioglimento del consiglio comunale di Porto Sant'Elpidio. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 13 e 14 aprile 2008 sono stati eletti il consiglio comunale di Porto Sant'Elpidio (Fermo) ed il sindaco nella persona del signor Mario Andrenacci; Visto che il consiglio comunale, con deliberazione n. 1 del 7 marzo 2013, ha dichiarato la decadenza del signor Mario Andrenacci dalla carica di sindaco, a seguito dell'accettazione della candidatura per la elezione alla Camera dei Deputati; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Porto Sant'Elpidio (Fermo) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 28 marzo 2013
NAPOLITANO Cancellieri, Ministro dell'interno
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| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Porto Sant'Elpidio (Fermo) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 e 14 aprile 2008, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Mario Andrenacci. Il signor Mario Andrenacci in data 20 gennaio 2013 ha accettato la candidatura per la elezione alla Camera dei Deputati nelle consultazioni del 24 e 25 febbraio 2013. Ai sensi e per gli effetti previsti dall'art. 62 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 1 del 7 marzo 2013, ha preso atto della intervenuta decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco per accettazione della candidatura parlamentare. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. l, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Porto Sant'Elpidio (Fermo). Roma, 22 marzo 2013
Il Ministro dell'interno: Cancellieri
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