Gazzetta n. 89 del 16 aprile 2013 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 26 ottobre 2012
Riprogrammazione del fondo infrastrutture stradali e ferroviarie e di interesse strategico di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011 e assegnazione risorse all'auditorium di Firenze. (Delibera n. 97/2012).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, che all'art. 32, comma 1, e s.m.i., che istituisce nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti il «Fondo infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di interesse strategico», con una dotazione di 930 milioni per l'anno 2012 e 1.000 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2013 al 2016 e che stabilisce che le risorse del Fondo sono assegnate dal CIPE, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze;
Visto il decreto-legge 22 dicembre 2011, n. 211, recante «Interventi urgenti per il contrasto della tensione detentiva determinata dal sovraffollamento delle carceri», convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 17 febbraio 2012, n. 9, che all'art. 3-ter, comma 6, assegna risorse per disposizioni volte al definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, tra cui 60 milioni di euro, per l'anno 2013, mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui al sopra citato decreto-legge n. 98/2011, art. 32, comma 1;
Visto il decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 aprile 2012, n. 44, che all'art. 13, comma 1-quinquies, dispone la riduzione lineare delle dotazioni finanziarie disponibili iscritte a legislazione vigente in termini di competenza e di cassa nell'ambito delle spese rimodulabili delle missioni di spesa di ciascun Ministero - autorizzate da espressa disposizione legislativa che ne determina l'importo, considerato quale limite massimo di spesa, e il periodo di iscrizione in bilancio o non predeterminate legislativamente, che sono quantificate tenendo conto delle esigenze delle amministrazioni - per un importo pari a 280 milioni di euro per l'anno 2012 e a 180 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013, fermo restando la facolta' delle amministrazioni di proporre variazioni compensative, anche relative a missioni diverse, tra gli accantonamenti interessati, nel rispetto dell'invarianza sui saldi di finanza pubblica;
Visto il decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° agosto 2012, n. 122, che all'art. 4-bis, comma 1, lettera a), per le esigenze connesse con gli interventi di messa in sicurezza degli immobili danneggiati, di rimozione e ricovero dei beni culturali mobili, di rimozione controllata e ricovero delle macerie selezionate del patrimonio culturale tutelato danneggiato dalla crisi sismica iniziata il 20 maggio 2012, che ha interessato i territori delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, nonche' per l'avvio degli interventi di ricostruzione, di ripristino, di conservazione, di restauro e di miglioramento strutturale del medesimo patrimonio, ha autorizzato per il Ministero per i beni e le attivita' culturali la spesa di 5 milioni di euro per l'anno 2012, prevedendo che al relativo onere si provvedesse mediante corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 32, comma 1, del citato decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, che all'art. 69, comma 2, lettera b), prevede riduzioni lineari delle voci di spesa indicate nell'elenco allegato alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, per 140.661.620 euro per l'anno 2014, per 355.887.450 euro per l'anno 2015, per 257.900.000 euro per l'anno 2016, per 259.500.000 euro per l'anno 2017 e per 209.500.000 euro a decorrere dall'anno 2018, fermo restando che le amministrazioni, in sede di predisposizione del disegno di legge di bilancio, possono proporre variazioni compensative, anche relative a missioni diverse, tra gli accantonamenti interessati, nel rispetto dell'invarianza sui saldi di finanza pubblica;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, che all'art. 7, comma 12, prevede che, ai fini del concorso al raggiungimento degli obiettivi programmati di finanza pubblica le Amministrazioni centrali dello Stato assicurino, a decorrere dal 2013, una riduzione della spesa la quale, per il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ammonta in termini di saldo netto da finanziare a 207 milioni di euro per il 2013, 193,5 milioni di euro per il 2014 e 209,2 milioni di euro per il 2015 e, in termini di indebitamento netto, a 178 milioni di euro per il 2013, 193,5 milioni di euro per il 2014 e 209,2 milioni di euro per il 2015;
Vista la delibera 6 dicembre 2011, n. 87, (G.U. n. 100/2012), con cui questo Comitato, per la prosecuzione dei lavori relativi al «sistema Mo.S.E.», ha assegnato 600 milioni di euro al Consorzio Venezia Nuova, a valere sui fondi di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, secondo la seguente scansione temporale: 100 milioni per ciascuno degli anni dal 2012 al 2015 e 200 milioni per l'anno 2016;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 32, (G.U. n. 133/2012), con cui questo Comitato, per il finanziamento del Contratto di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ANAS S.p.A., annualita' 2012, ha disposto l'assegnazione, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 300 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 100 milioni per il 2012, 62 milioni per il 2013, 40 milioni per il 2014, 50 milioni per il 2015, 48 milioni per il 2016;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 26, (G.U. n. 208/2012), con la quale questo Comitato, per la realizzazione dell'intervento denominato «Metropolitana leggera automatica metrobus di Brescia - 1° lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia», ha:
assegnato per una prima tranche delle «ulteriori opere di completamento» il finanziamento di 41,6 milioni di euro a valere sulle risorse recate dall'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 15 milioni per il 2012, 5 milioni per il 2013, 11 milioni per il 2014 e 10,6 milioni per il 2015;
assegnato programmaticamente per una seconda tranche delle «ulteriori opere di completamento» il finanziamento di 30 milioni di euro, a valere sulle medesime risorse recate dall'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 23, (G.U. n. 196/2012), con cui questo Comitato, per le opere e misure compensative atte a favorire l'inserimento territoriale della «Nuova linea ferroviaria Torino - Lione» ha disposto l'assegnazione di 10 milioni di euro a valere sulle risorse recate dall'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, secondo la seguente articolazione temporale: 2 milioni per il 2013, 5 milioni per il 2014 e 3 milioni per il 2015;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 28, (G.U. n. 150/2012), con cui questo Comitato, per il finanziamento del 1° e 2° stralcio funzionale dell'Hub portuale di Ravenna, ha disposto l'assegnazione programmatica, a favore dell'Autorita' portuale di Ravenna, dell'importo di 60 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 29, (G.U. n. 151/2012), con cui questo Comitato, per il finanziamento del primo lotto funzionale della «Strada statale n. 172 dei Trulli», da Casamassima a Putignano, esclusa la variante di Turi, ha disposto l'assegnazione programmatica, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 9 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Vista la delibera 23 marzo 2012, n. 30, (G.U. n. 159/2012), con cui questo Comitato, per il finanziamento della «S.S. n. 106 Jonica, tratto da Simeri Crichi a Squillace e dallo svincolo di Germaneto all'innesto con la S.S. n. 280 dei due mari», ha disposto l'assegnazione programmatica, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 33 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
Vista la nota 11 ottobre 2012, n. 17941, con la quale il Ministro per i beni e le attivita' culturali ha sollecitato le risorse necessarie per il completamento del «Nuovo Auditorium - Teatro dell'Opera» di Firenze;
Vista la nota 23 ottobre 2012, n. 37257, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha proposto l'iscrizione all'ordine del giorno del Comitato della «Rimodulazione del fondo infrastrutture di cui all'art. 32, comma 1, della legge n. 111/2011, per effetto delle sopra citate riduzioni di spesa del medesimo Ministero;
Vista la nota 24 ottobre 2012, n. 37490, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria;
Considerato che, con nota 26 ottobre 2012, n. 37847, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha prefigurato un iter accelerato della procedura per la prosecuzione dell'intervento «Nuovo Auditorium - Teatro dell'opera di Firenze», con la sottoscrizione a breve dell'Accordo di programma tra Ministero dei beni e attivita' culturali, Regione Toscana e Comune di Firenze e dell'Atto aggiuntivo tra Comune di Firenze e societa' appaltatrice, finalizzati a rendere possibile la consegna dei lavori entro i primi mesi del 2013;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62);
Vista la nota 25 ottobre 2012, n. 4353, predisposta congiuntamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica (DIPE) e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;

Prende atto
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e in particolare:
che i citati decreti-legge n. 16/2012, art. 13, comma 1-quinquies, n. 74/2012, art. 4-bis, comma 1, lettera a), n. 83/2012, art. 69, comma 2, lettera b), e n. 95/2012, art. 7, comma 12, hanno determinato, per il quinquennio 2012/2016, una riduzione della dotazione complessiva del Fondo per le infrastrutture stradali e ferroviarie di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, pari a euro 537.786.134. Tali riduzioni sono articolate in euro 22.509.711 per il 2012, in euro 119.343.149 per il 2013, in euro 114.807.107 per il 2014, in euro 143.667.354 per il 2015 ed in euro 137.458.813 per il 2016;
che oltre alle citate riduzioni di spesa devono essere considerate le esigenze rappresentate dal Ministro per i beni e le attivita' culturali in merito al completamento del «Nuovo Auditorium - Teatro dell'opera» di Firenze, cui possono essere destinati 15 milioni di euro a valere sul Fondo per le infrastrutture stradali e ferroviarie di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011;
che pertanto e' necessario procedere a una rimodulazione del Fondo per le infrastrutture ferroviarie e stradali e relativo ad opere di interesse strategico di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, che tenga conto delle riduzioni di spesa introdotte dai richiamati provvedimenti legislativi e delle predette esigenze in materia di beni culturali;
che non e' possibile operare per riduzioni di spesa lineari a causa del fatto che molte delle obbligazioni assunte a valere sul citato Fondo fanno riferimento o a variazioni di bilancio gia' perfezionate o in corso di perfezionamento;
che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, tenuto conto dell'assegnazione prevista a favore del progetto Mo.S.E. dallo schema di disegno di legge recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2013)», attualmente all'esame delle Commissioni parlamentari competenti, propone di concentrare le riduzioni di spesa sulle risorse del Fondo assegnate al Mo.S.E. medesimo con la citata delibera n. 87/2011, e conseguentemente di:
ridurre I'assegnazione di 600 milioni di euro disposta con la delibera di questo Comitato n. 87/2011 a favore del Mo.S.E a euro 47.691.866, da imputare interamente all'annualita' 2016;
rimodulare il finanziamento complessivo di 300 milioni di euro assegnato all'ANAS S.p.A. con la delibera n. 84/2011 secondo la seguente articolazione: euro 174.490.289 per il 2012, euro 28.596.851 per il 2013, euro 39.192.893 per il 2014, euro 9.710.646 per il 2015 ed euro 48.009.321 per il 2016;
confermare l'assegnazione programmatica prevista con delibera n. 23/2012, per le opere e misure compensative atte a favorire l'inserimento territoriale della «Nuova linea ferroviaria Torino - Lione», riarticolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 2 milioni di euro per il 2013, 8 milioni di euro per il 2016;
confermare l'assegnazione prevista al punto 1.1 della delibera n. 26/2012 per la realizzazione dell'intervento «Metropolitana leggera automatica metrobus di Brescia - 1 ° lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia», prima tranche delle «ulteriori opere di completamento», riarticolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 15 milioni di euro per il 2012, 9 milioni di euro per il 2014, 3,5 milioni di euro per il 2015, 14,1 milioni di euro per il 2016;
confermare I'assegnazione programmatica prevista al punto 1.2 della delibera n. 26/2012 per la realizzazione dell'intervento «Metropolitana leggera automatica metrobus di Brescia - 1 ° lotto funzionale Prealpino - S. Eufemia», seconda tranche delle «ulteriori opere di completamento», articolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 3 milioni di euro per il 2012, 1 milione di euro per il 2013, 1 milione di euro per il 2014, 3,8 milioni di euro per il 2015, 21,2 milioni di euro per il 2016;
confermare l'assegnazione programmatica prevista con delibera n. 28/2012 per l'intervento «Hub portuale di Ravenna», articolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 11,06 milioni di euro per il 2013, 48,9 milioni di euro per il 2016;
confermare l'assegnazione programmatica di cui alla delibera n. 29/2012 per la realizzazione dell'intervento «Strada Statale 172 dei Trulli - 1° stralcio funzionale», imputandola interamente al 2014;
confermare l'assegnazione programmatica prevista con delibera n. 30/2012 all'intervento «Asse stradale 106 Jonica dallo svincolo di Squillace allo svincolo di Simeri Crichi e prolungamento S.S. 280», articolando la distribuzione annuale dei finanziamenti come segue: 5 milioni di euro per il 2012, 2 milioni di euro per il 2013, 3 milioni di euro per il 2015, 23 milioni di euro per il 2016;
assegnare programmaticamente 15 milioni di euro a valere sulle residue disponibilita' del Fondo di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, per il «Nuovo Auditorium - Teatro dell'opera di Firenze», articolando il finanziamento in 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2012 al 2014;

Delibera:

1. Il Fondo per le infrastrutture stradali e ferroviarie di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011, e' rimodulato secondo l'articolazione di cui alla presa d'atto e riportata nell'Allegato 1, che fa parte integrante della presente delibera.
2. Per il finanziamento del «Nuovo Auditorium - Teatro dell'opera di Firenze», e' disposta l'assegnazione programmatica, a favore del Ministero per i beni e le attivita' culturali, dell'importo di 15 milioni di euro, da imputare a carico delle risorse di cui all'art. 32, comma 1, del decreto-legge n. 98/2011.
3. In sede di proposta di assegnazione definitiva del finanziamento di cui al punto 2 il Ministero proponente dovra' presentare la documentazione necessaria relativa agli aspetti tecnico-amministrativi, al quadro economico e alle fonti di finanziamento dell'intervento.
4. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti dovra' inoltre:
fornire formale attestazione che la riduzione di spesa apportata al finanziamento di 600 milioni di euro assegnato al progetto Mo.S.E. con delibera n. 87/2011, non comporta responsabilita' contrattuali da parte del concedente;
relazionare periodicamente a questo Comitato sull'avanzamento del progetto Mo.S.E. con riferimento sia agli interventi gia' previsti dal contratto in essere, sia a quelli che si potranno realizzare a valere su futuri finanziamenti eventualmente disposti dallo schema di disegno di legge recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2013)», citato nella presa d'atto;
verificare che i soggetti aggiudicatori degli interventi regolati dal Contratto di programma ANAS 2012 - Parte investimenti, di cui alla delibera n. 68/2012, e delle opere e misure compensative atte a favorire l'inserimento territoriale della «Nuova linea ferroviaria Torino - Lione», di cui alla delibera n. 23/2012, adeguino i relativi cronoprogrammi di spesa coerentemente alla rimodulazione di cui al punto 1.
Roma, 26 ottobre 2012

Il Presidente: Monti Il Segretario: Barca

Registrato alla Corte dei conti il 28 marzo 2013 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 40
Avvertenza:
Premesso che la delibera CIPE n. 68/2012 recante
«Contratto di programma ANAS» non ha avuto corso, la Corte
dei conti in sede di registrazione della delibera n.
97/2012, con riferimento alle assegnazioni a favore di ANAS
S.p.a., ha ritenuto efficaci le sole disposizioni della
delibera 32/2012 «Assegnazione di 300 milioni di euro ad
ANAS S.p.a. annualita' 2012 a carico del fondo
infrastrutture ferroviarie, stradali e relativo a opere di
interesse strategico».
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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