Gazzetta n. 135 del 11 giugno 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 28 marzo 2013
Trasferimento all'INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso ENPALS, in attuazione dell'art. 21, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.


IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

di concerto con

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

e

IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
E LA SEMPLIFICAZIONE

Visto il decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 16 luglio 1947, n. 708, ratificato con legge 29 novembre 1952, n. 2388, e Successive modificazioni, concernente l'istituzione dell'Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i lavoratori dello spettacolo (ENPALS);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 26, concernente l'ordinamento e il funzionamento dell'ENPALS;
Vista la legge 14 giugno 1973, n. 366, e successive modificazioni, concernente l'estensione ai calciatori ed agli allenatori di calcio della previdenza ed assistenza gestite dall'ENPALS;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive modificazioni;
Visto l'art. 43, comma 1, lett. c), della legge 27 dicembre 2002, n. 289, che estende all'ENPALS la disciplina prevista dall'art. 3 del citato decreto legislativo n. 479 del 1994, con applicazione, relativamente agli organi, dei criteri di composizione e di nomina per l'Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA), salvo che per il Collegio dei revisori dei conti;
Visto l'art. 7-quinquiesdecies del decreto legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, contenente modifiche alla disciplina del Collegio dei sindaci dell'ENPALS;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 2003, n. 357, recante il «Regolamento concernente norme per l'organizzazione ed il funzionamento dell'ENPALS in attuazione dell'art. 43, comma 1, lett. c), della legge 27 dicembre 2002, n. 289»;
Visto il decreto 22 luglio 2011 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 269 del 18 novembre 2011, concernente il trasferimento delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso Ente nazionale di assistenza e previdenza per i pittori e scultori, musicisti, scrittori e autori drammatici (ENAPPSMSAD) all'ENPALS, ai sensi dell'art. 7, comma 16, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
Visto l'art. 21 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 che dispone, tra l'altro, a decorrere dal 1º gennaio 2012, la soppressione dell'ENPALS e l'attribuzione, con effetto dalla medesima data, delle relative funzioni all'Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS);
Visto, in particolare, il comma 2 del citato art. 21 della legge 22 dicembre 2011, n. 214 che prevede, tra l'altro, l'adozione di un apposito decreto, di natura non regolamentare, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, per l'individuazione e il trasferimento all'INPS delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso ENPALS, sulla base delle risultanze del bilancio di chiusura della relativa gestione, da deliberare entro il 31 marzo 2012;
Visto il combinato disposto di cui agli articoli 21 della citata legge 22 dicembre 2011, n. 214 e 1, comma 6 ter, del decreto legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, ai sensi del quale l'INPS deve procedere al riassetto organizzativo e funzionale e alla rideterminazione della propria dotazione organica;
Considerato che in ragione dei predetti interventi l'INPS e' autorizzato ad incrementare la propria dotazione organica di un numero di posti corrispondente alle unita' di personale di ruolo non soprannumerario in servizio presso l'ex ENPALS alla data di entrata in vigore del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 e, subentrando nei rapporti giuridici in essere, con riferimento al personale soprannumerario, dovra' procedere al proprio riassetto organizzativo e funzionale;
Considerato, altresi', che, ai sensi e per gli effetti del piu' volte richiamato art. 21 della legge 22 dicembre 2011, n. 214, i due posti di direttore generale degli Enti soppressi, tra cui l'ENPALS, sono trasformati in altrettanti posti di livello dirigenziale generale dell'INPS, con conseguente aumento della dotazione organica dell'Istituto incorporante;
Vista la delibera n. 31 del 30 marzo 2012 del Consiglio di indirizzo e vigilanza del soppresso ENPALS relativa all'approvazione del bilancio di chiusura della gestione al 31 dicembre 2011, unitamente al parere espresso al riguardo dal collegio dei sindaci del medesimo ente con verbale n. 79 del 26 marzo 2012;
Visti i pareri espressi sul predetto bilancio di chiusura, rispettivamente, dal Ministero dell'economia e delle finanze, con note nn. 40644 dell'11 maggio 2012 e 51941 del 28 giugno 2012, e dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con nota n. 10409 del 4 luglio 2012;
Vista la legge 20 marzo 1975, n. 70, e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo del 30 marzo2001, n. 165, e successive modificazioni;
Visto l'art. 4 del contratto collettivo quadro per la definizione dei comparti di contrattazione relativo al quadriennio 2006-2009, stipulato in data 11 giugno 2007, che include nell'ambito del comparto di contrattazione collettiva del personale degli Enti pubblici non economici anche quello dipendente dall'ex ENPALS;
Visto l'art. 1, comma 3, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni;
Considerata la necessita' di individuare le risorse strumentali, finanziarie e umane, del soppresso ENPALS da attribuire all'INPS;
Vista la direttiva del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 28 dicembre 2011 recante «Prime istruzioni operative in materia di soppressione dell'INPDAP e dell'ENPALS ai sensi dell'art. 21 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214»;
Ravvisata, pertanto, l'esigenza di dare attuazione alla disposizione recata dal citato comma 2 dell'art. 21 della legge n. 214 del 2011;

Decreta:

Art. 1

(Trasferimento delle funzioni)

1. A decorrere dal 1°gennaio 2012, le funzioni esercitate dal soppresso Ente nazionale di previdenza ed assistenza per i lavoratori dello spettacolo (ENPALS) sono trasferite all'Istituto nazionale per la previdenza sociale (INPS), che subentra in tutti i rapporti, attivi e passivi, relativi alle funzioni ad esso attribuite.
 
Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Allegato 2
Parte di provvedimento in formato grafico


 
Art. 2
(Trasferimento delle risorse patrimoniali, finanziarie e strumentali)

1. A decorrere dal 1°gennaio 2012, l'INPS subentra nella titolarita' dei beni patrimoniali, delle risorse finanziarie e delle risorse strumentali del soppresso ENPALS di cui agli allegati 1 e 2 al presente decreto.
2. Con effetti dalla medesima data di cui al comma 1, l'INPS subentra in tutti i rapporti attivi e passivi relativi alla gestione dei beni patrimoniali, delle risorse finanziarie e strumentali del soppresso ENPALS.
 
Art. 3

(Trasferimento del personale)

1. A decorrere dal 1°gennaio 2012, il personale di ruolo in servizio alla data del 6 dicembre 2011 alle dipendenze del soppresso ENPALS, e' trasferito presso l'INPS, il quale subentra nella titolarita' dei relativi rapporti di lavoro. Il personale dipendente trasferito mantiene l'inquadramento previdenziale di provenienza.
2. In esito all'attivita' di ricognizione delle risorse umane da trasferire ai sensi del comma 1, effettuata secondo i criteri e i limiti dettati dalla normativa vigente in materia, secondo quanto espresso in premessa, sono trasferite all'INPS le seguenti unita' di personale, in corrispondenza delle quali, lo stesso Istituto, con successivi e distinti provvedimenti, e' autorizzato all'incremento della propria dotazione organica:
n. 5 dirigenti a tempo indeterminato di seconda fascia;
n. 4 unita' di personale appartenente all'area dei professionisti;
n. 1 unita' di personale appartenente all'area dei medici;
n. 197 unita' di personale appartenente all'area C;
n. 133 unita' di personale appartenente all'area B;
n. 2 unita' di personale appartenente all'area A.
3. Secondo la stessa ricognizione di cui al comma precedente, le posizioni soprannumerarie rispetto alla dotazione organica vigente dell'ex ENPALS, la cui titolarita' e' posta in capo all'INPS, risultano pari a:
n. 1 unita' di personale appartenente all'area dei professionisti;
n. 10 unita' di personale appartenente all'area A.
4. Per i restanti rapporti di lavoro, diversi da quelli di cui ai commi precedenti e in corso con il soppresso ENPALS alla data del 31 dicembre 2011, l'INPS subentra nella titolarita' dei relativi contratti fino alla data di scadenza naturale di ciascuno di essi.
Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei Conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 marzo 2013

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali:
Fornero

Il Ministro dell'economia e delle finanze:
Grilli

Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione:
Patroni Griffi
Registrato alla Corte dei conti il 16 maggio 2013 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro, registro n. 6, foglio n. 326
 
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