Gazzetta n. 156 del 5 luglio 2013 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 giugno 2013
Scioglimento del consiglio comunale di Sedico.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di Sedico (Belluno) ed il sindaco nella persona del signor Giovanni Piccoli;
Visto che il consiglio comunale, con deliberazione n. 163 del 9 aprile 2013, ha dichiarato la decadenza del signor Giovanni Piccoli dalla carica di sindaco, a seguito della sopravvenuta elezione al Senato della Repubblica;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'Interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Sedico (Belluno) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 19 giugno 2013

NAPOLITANO
Alfano, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Sedico (Belluno) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Giovanni Piccoli.
Il citato amministratore, a seguito delle consultazioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, e' stato eletto alla carica di Senatore della Repubblica.
Per l'effetto, il consiglio comunale di Sedico, con deliberazione n. 163 del 9 aprile 2013, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e con la procedura di cui all'art. 69 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha dichiarato la decadenza del sindaco dalla carica elettiva ricoperta.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Sedico (Belluno).
Roma, 12 giugno 2013

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
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