Gazzetta n. 159 del 9 luglio 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 20 maggio 2013 |
Fissazione, per l'anno 2012, dell'importo definitivo dell'aiuto disaccoppiato per ettaro per prugne d'Ente destinate alla trasformazione. |
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IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio, del 19 gennaio 2009, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto agli agricoltori nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, e che modifica i regolamenti (CE) n. 1290/2005, (CE) n. 247/2006, e abroga il regolamento (CE) n. 1782/2003; Visto l'art. 54 del citato regolamento (CE) n. 73/2009, che consente agli Stati membri di erogare fino al 31 dicembre 2012, un aiuto accoppiato alle superfici coltivate a prugne d'Ente destinate alla trasformazione; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2007, n. 1539, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 289 del 13 dicembre 2007, recante disposizioni per l'attuazione della riforma della politica agricola comune nel settore delle prugne d'Ente destinate alla trasformazione; Visto l'art. 1, comma 2, del predetto decreto ministeriale n. 1539/2007, con il quale si dispone, tra l'altro, che ai fini dei pagamenti transitori per le prugne d'Ente e' trattenuto, per gli anni 2011 e 2012, un importo di 0,850 milioni di euro pari al 75% della componente nazionale; Visto il decreto ministeriale 29 febbraio 2008, n. 2693, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 76 del 31 marzo 2008, recante disposizioni nazionali per l'attuazione del regime transitorio di cui all'art. 68-ter del regolamento (CE) n. 1782/2003, previsto dalla riforma della politica agricola comune nel settore delle pere, delle pesche e delle prugne d'Ente destinate alla trasformazione; Visto l'art. 5, comma 2, del citato decreto ministeriale n. 2693/2008, con il quale si dispone che gli importi definitivi degli aiuti per ettaro, ai sensi dell'art. 171-quinquies quater, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1973/2004, vengano fissati per ciascun anno sulla base della superficie determinata a seguito dei controlli di ammissibilita' previsti dal regolamento (CE) n. 796/2004 e nei limiti dei richiamati importi comunitari rispettivi trattenuti; Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2012, n. 2966, che ha fissato per il 2012 l'importo dell'aiuto indicativo per ettaro di prugne d'Ente ad un livello pari a 1.500,00 euro/ha; Vista la nota 22 aprile 2013 n. ACIU.2013.431 con la quale AGEA ha comunicato che la superficie accertata a seguito dei controlli nell'ambito dell'applicazione del regime transitorio per il comparto delle prugne d'Ente destinate alla trasformazione nell'anno 2012, e' pari a 296,37 ettari, a fronte di 351,06 ettari dichiarati; Ritenuto, pertanto, di fissare per l'anno 2012, l'importo definitivo dell'aiuto per ettaro coltivato a prugne d'Ente, in € 2.868,04, calcolato dividendo l'importo comunitario trattenuto, per la corrispondente superficie accertata;
Decreta:
Art. 1
Fissazione dell'importo definitivo dell'aiuto
1. L'importo definitivo dell'aiuto per ettaro coltivato a prugne d'Ente nell'anno 2012, di cui all'art. 5, comma 2, del decreto ministeriale 29 febbraio 2008, e' fissato a 2.868,04 euro/ha. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 maggio 2013
Il Ministro: De Girolamo
Registrato alla Corte dei conti il 4 giugno 2013 Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF, registro n. 6, foglio n. 97
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