Gazzetta n. 181 del 3 agosto 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 luglio 2013 |
Scioglimento del consiglio comunale di Cinto Caomaggiore e nomina del commissario straordinario. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati rinnovati gli organi elettivi del comune di Cinto Caomaggiore (Venezia); Viste le dimissioni contestuali rassegnate da sedici consiglieri su trenta assegnati all'ente, a seguito delle quali non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Ritenuto, pertanto, che, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lett. b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Art. 1
Il consiglio comunale di Cinto Caomaggiore (Venezia) e' sciolto.
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| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Nel consiglio comunale di Cinto Caomaggiore (Venezia), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 e composto dal presidente e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare. Le citate dimissioni, presentate personalmente dalla meta' piu' uno dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo dell'ente in data 27 giugno 2013, hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo disciplina dall'art. 141, comm 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Pertanto, il prefetto di Venezia ha proposto lo scioglimento del consiglio provinciale sopracitato disponendone, nel contempo con provvedimento del 28 giugno 2013, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio provinciale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cinto Caomaggiore (Venezia) ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente nella personale del dott. Natalino Manno. Roma, 12 luglio 2013
Il Ministro dell'interno: Alfano
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| Art. 2
Il dott. Natalino Manno e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco. Dato a Roma, addi' 19 luglio 2013
NAPOLITANO Alfano, Ministro dell'interno
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