Gazzetta n. 196 del 22 agosto 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
DECRETO 27 giugno 2013
Proroga al Dr. Goffredo Sottile dell'incarico di Commissario per fronteggiare la situazione di grave criticita' nella gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Roma.


IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
E DEL MARE

Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modifiche, ed in particolare la parte quarta che disciplina la gestione dei rifiuti e la bonifica dei siti contaminati;
Viste le altre norme integrative e complementari in materia di gestione dei rifiuti, e in particolare il decreto legislativo n. 36 del 2003 che in attuazione della direttiva 1999/31/CE disciplina la realizzazione e gestione delle discariche di rifiuti;
Vista la procedura d'infrazione 2011/4021 concernente la conformita' della discarica di Malagrotta alla direttiva 1999/31/CE;
Vista la legge 24 dicembre 2012 n. 228, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2013)»;
Visti i commi 358 e 359 dell'art. 1, della legge n. 228 del 2012, che disciplinano, rispettivamente, la nomina da parte del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare di un Commissario per fronteggiare la situazione di grave criticita' nella gestione dei rifiuti urbani nella provincia di Roma di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2011 e successive modificazioni, e la durata della nomina «per un periodo di sei mesi, salvo proroga o revoca»;
Considerato che ai sensi del comma 358 dell'art. 1, della legge n. 228 del 2012 il Commissario provvede in via sostitutiva degli Enti competenti in via ordinaria «al fine di non determinare soluzioni di continuita' nelle azioni in corso per il superamento di tale criticita'» nella gestione dei rifiuti nella provincia di Roma;
Considerato che ai sensi del comma 359 dell'art. 1 della legge n. 228 del 2012, come modificato dall'art. 41, comma 5, del decreto-legge 21 giugno 2013 n. 69 «il commissario, per l'attuazione dei necessari interventi, e' autorizzato a procedere con i poteri di cui agli articoli 1, comma 2, e agli articoli 2, 3 e 4 dell'O.P.C.M. 6 settembre 2011, n. 3963, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13 settembre 2011 se attribuiti in tutto o in parte con il decreto di nomina di cui al comma 358»;
Considerato che il comma 360 dell'art. 1 dell'anzidetta legge n. 228 del 2012 stabilisce che il Commissario provvede all'espletamento anche dei seguenti ulteriori compiti in ambito regionale:
autorizzazione alla realizzazione e gestione delle discariche per lo smaltimento dei rifiuti urbani nonche' di impianti per il trattamento di rifiuto urbano indifferenziato e differenziato, nel rispetto della normativa comunitaria tecnica di settore;
supporto alla regione Lazio nelle iniziative necessarie al rientro nella gestione ordinaria;
adozione, a fronte dell'accertata inerzia dei soggetti preposti alla gestione, manutenzione, od implementazione degli impianti per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti urbani prodotti nei comuni di Roma capitale, Fiumicino, Ciampino e nello Stato della Citta' del Vaticano, previa diffida ad adempiere entro termini perentori non inferiori a giorni trenta, dei necessari, provvedimenti di natura sostitutiva in danno dei soggetti inadempienti.";
Visto il «Patto per Roma» per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti sottoscritto in data 4 agosto 2012 dal Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, dal Commissario delegato per il superamento dell'emergenza ambientale nel territorio della provincia di Roma, dalla regione Lazio, dalla provincia di Roma e dal comune di Roma Capitale;
Visto il proprio precedente decreto del 3 gennaio 2013 n. 1, e tutti i relativi allegati da intendersi qui richiamati, con cui e' stato nominato Commissario ai sensi dell'art. 1, comma 358 della legge 228 del 2012, il dott. Goffredo Sottile, per la durata di sei mesi salvo proroga;
Visto il proprio precedente decreto 25 marzo 2013 n. 100 recante integrazione del citato d.m. 3 gennaio 2013 n. 1, che specifica i poteri del Commissario;
Rilevato che la nomina del Commissario scade il 7 luglio 2013;
Rilevato che la chiusura della discarica di Malagrotta e' prevista per il 29 giugno 2013 ai sensi della ordinanza prot n. 598/U del 27 dicembre 2012 a firma del Commissario delegato ex O.P.C.M. n. 3963 del 6 settembre 2011;
Rilevato che, secondo nota di Co.La.Ri. in data 25 giugno 2013 prot. n. 180, a far data dall'11 aprile 2013 «nella discarica di Malagrotta entrano solo gli scarti e i residui di lavorazione dei rifiuti indifferenziati trattati nei vari impianti» e che secondo nota di Giovi s.r.l. in data 25 giugno 2013 n. 185 la discarica di Malagrotta ha capacita' residue stimabili alla data del 30 giugno 2013 pari a 380-400.000 metri cubi;
Rilevato che alla data odierna i quattro impianti di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) presenti nel territorio di Roma Capitale (TMB via Salaria, TMB Rocca Cencia, TMB Malagrotta 1 e TMB Malagrotta 2) non risultano operare al massimo della loro capacita' autorizzata, come da tabella 1 allegata alla nota della Regione Lazio 16 maggio 2013 prot. 187285/DA/34/16;
Ritenuto di dover prorogare l'incarico del Commissario al fine del completamento delle attivita' previste dal D.M. del 3 gennaio 2013 n. 1 e successive modificazioni, e, in particolare, al fine di individuare uno o piu' siti idonei alternativi a Malagrotta, di assicurare la piena operativita' degli impianti di TMB interessati, di assicurare in subordine l'utilizzo del tritovagliatore di Rocca Cencia, di accelerare le procedure autorizzative degli impianti di compostaggio;
Visto che in base al comma 361 dell'art. 1 della legge n. 228 del 2012 gli oneri derivanti dall'attuazione dei poteri e dei compiti attribuiti al Commissario sono posti a carico della Regione Lazio, della Provincia di Roma, e di Roma Capitale, secondo le modalita' da stabilirsi con decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Ritenuto pertanto di dover prorogare l'incarico del Commissario dott. Goffredo Sottile;

Decreta:

Art. 1

1. L'incarico di Commissario conferito al dott. Goffredo Sottile dal decreto ministeriale 3 gennaio 2013 n. 1 e successive modificazioni e' prorogato fino al 7 gennaio 2014 ai sensi del comma 358 dell'art. 1 della legge n. 228 del 2012. Il Commissario provvede, in via sostitutiva degli Enti competenti in via ordinaria e senza determinare soluzioni di continuita' nelle azioni in corso, al superamento della situazione di grave criticita' nella gestione dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Roma di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2011 e successive modificazioni.
 
Art. 2

1. Il Commissario prosegue tutte le azioni necessarie per assicurare che in discarica vengano conferiti esclusivamente rifiuti sottoposti a trattamento, in ottemperanza alle disposizioni comunitarie e nazionali in materia e, in particolare, a tal fine:
a) prosegue tutte le azioni necessarie per assicurare che gli impianti di TMB interessati possano operare al 100% della loro capacita' autorizzata;
b) a completamento di quanto previsto sub a), assicura l'utilizzo dell'impianto di tritovagliatura di Rocca Cencia;
c) individua entro il 31 luglio 2013 una soluzione di discarica alternativa a Malagrotta, idonea ai sensi delle leggi vigenti, e anche diversa rispetto ai siti individuati ai sensi dell'art. 2, comma 1, dell'O.P.C.M. 6 settembre 2011 n. 3963;
d) entro il 31 luglio 2013 propone la soluzione al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che approva la proposta del Commissario dopo aver sentito il Presidente della Regione Lazio, il Presidente della Provincia di Roma e il Sindaco di Roma Capitale;
e) provvede all'acquisizione dell'area mediante compravendita; in subordine, se la compravendita non sia possibile o risulti eccessivamente onerosa, mediante espropriazione per pubblica utilita';
f) indice gara d'appalto a norma delle leggi vigenti, per l'affidamento della realizzazione della discarica e della gestione del servizio di smaltimento dei rifiuti trattati in discarica;
g) proroga la discarica di Malagrotta per il tempo strettamente indispensabile alla individuazione del nuovo sito e all'avvio delle procedure di acquisizione del sito e di affidamento della realizzazione e gestione della discarica, e comunque non oltre il 30 settembre 2013;
h) proroga gli impianti TMB Malagrotta 1 e TMB Malagrotta 2 fino al rilascio dell'autorizzazione integrata ambientale regionale e comunque entro e non oltre il 7 gennaio 2014;
i) adotta le azioni necessarie affinche' dopo la chiusura della discarica di Malagrotta gli impianti di TMB ubicati nel territorio di Roma Capitale siano posti a servizio delle discariche autorizzate;
j) adotta le azioni necessarie per accelerare le procedure autorizzative degli impianti di compostaggio per la valorizzazione della frazione umida proveniente dalla raccolta differenziata, sostituendosi, se necessario, all'Ente competente, per il rilascio delle autorizzazioni.
2. Sono fatte salve comunque le iniziative del Sindaco di Roma Capitale volte a conseguire, in ottemperanza alla direttiva 2008/98/CE, l'autosufficienza a livello nazionale o comunitario nello smaltimento dei rifiuti e il recupero energetico dei rifiuti urbani indifferenziati nel rispetto del principio di prossimita'. Sono altresi' fatte salve le competenze di Roma Capitale per il raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata.
3. Il Commissario sottopone al Ministro dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare:
a) gli atti e i programmi di intervento di cui al comma 1, con il relativo quadro economico-finanziario;
b) un rapporto mensile, entro il giorno sette del mese successivo, sullo stato di avanzamento dei lavori e sulle eventuali misure da adottare.
4. Il Ministro, qualora lo ritenga necessario al fine di conseguire gli obiettivi del presente decreto, dispone modifiche o integrazioni degli atti e dei programmi di cui al comma precedente.
5. In caso di rilevata insufficienza della capacita' impiantistica di trattamento, il Commissario riferisce al Ministro ai fini dell'attivazione urgente delle procedure di gestione dei rifiuti urbani al di fuori del territorio regionale nel rispetto alla normativa vigente.
 
Art. 3

1. Per l'attuazione dei necessari interventi il Commissario, e' autorizzato a procedere con i poteri di cui all'art. l, comma 2, all'art. 2, comma 1 e comma 3, e agli articoli 3 e 4 dell'O.P.C.M. 6 settembre 2011, n. 3963, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 213 del 13 settembre 2011.
 
Art. 4

1. Il Commissario si avvale di:
a) un esperto designato dalla direzione generale competente del Ministero;
b) delle unita' di personale e degli esperti gia' operanti presso la struttura commissariale di cui all'art. 1 dell'ordinanza di protezione civile n. 3963/2011.
2. Il Commissario e' altresi' autorizzato ad avvalersi del personale della Regione Lazio, in particolare della struttura competente in materia di rifiuti, della Provincia di Roma e di Roma Capitale.
3. Il Commissario, per il necessario supporto nelle attivita' correlate al superamento della situazione di grave criticita', e' autorizzato, informandone il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, a richiedere, quando necessario, l'intervento del Comando Carabinieri tutela dell'ambiente.
4. Il Commissario, per gli adempimenti di propria competenza, si avvale della collaborazione degli Uffici tecnici della regione Lazio, degli Enti territoriali e non territoriali interessati, nonche' delle altre Amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
 
Art. 5

1. Ai sensi dell'art. 1, comma 361 della legge n. 228 del 2012 gli oneri della struttura commissariale sono posti a carico della Regione Lazio, della Provincia di Roma e di Roma Capitale secondo apposito accordo di programma ai sensi dell'art. 8 del d.P.R. 20 aprile 1994 n. 367, da stipularsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto. Nel caso in cui non sara' sottoscritto l'accordo le spese saranno ripartite con successivo decreto ministeriale e poste a carico dei succitati enti pubblici.
 
Art. 6

1. Il presente decreto entra in vigore dal giorno della sua firma e protocollazione.
2. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 giugno 2013

Il Ministro: Orlando
 
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