Gazzetta n. 228 del 28 settembre 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 30 luglio 2013
Seconda integrazione del cofinanziamento statale, ai sensi della legge 16 aprile 1987, n. 183, del piano di sviluppo rurale della regione Abruzzo, nell'ambito della programmazione 2007-2013, di cui al regolamento CE n. 1698/2005. (Decreto n. 32/2013).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1698 del 20 settembre 2005 concernente il sostegno allo Sviluppo Rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che stabilisce gli obiettivi da conseguire per gli anni dal 2007 al 2013, e successive modificazioni;
Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1320/2006 e successive modificazioni, recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal predetto regolamento CE n. 1698/2005;
Visto il regolamento CE della Commissione europea n. 1974/2006, recante disposizioni di applicazione del suddetto regolamento CE n. 1698/2005 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
Visto il regolamento CE del Consiglio dell'Unione europea n. 1290 del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune, e successive modificazioni;
Visti i regolamenti CE della Commissione europea n. 883/2006 e n. 885/2006 recanti modalita' di applicazione del predetto regolamento CE n. 1290/2005;
Vista la decisione della Commissione n. 636 del 12 settembre 2006 e successive modifiche ed integrazioni, che fissa la ripartizione annuale per Stato membro dell'importo del sostegno comunitario destinato allo sviluppo rurale per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013 e che assegna all'Italia un totale di 8.292.009.883 euro;
Vista la decisione della Commissione n. 545 del 7 luglio 2009, che prevede la fissazione annuale per Stato membro dell'importo di cui all'art. 69, paragrafo 2-bis, del regolamento n. 1698/2005 e recante modifica delle decisioni della Commissione n. 636/2006 e n. 14/2009, che assegna all'Italia, per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013, un ulteriore importo FEASR pari ad euro 465.484.000 derivante dalla modulazione obbligatoria aggiuntiva «Health Check» e dal Piano europeo di ripresa economica (Recovery Plan) per la banda larga nelle zone rurali;
Vista la delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, concernente la ripartizione delle risorse messe a disposizione dal FEASR, per l'attuazione dei piani di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n. 1698/2005 e la definizione del riparto del cofinanziamento pubblico nazionale di detti interventi da porre a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e delle Regioni, per il periodo di programmazione 2007/2013;
Vista la delibera CIPE 11 luglio 2012, n. 82, concernente la ripartizione delle risorse aggiuntive messe a disposizione dal FEASR a favore dei programmi di sviluppo rurale di cui al regolamento CE n. 1698/2005 e la determinazione del cofinanziamento complessivo a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per il periodo di programmazione 2007/2013;
Vista l'intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni del 31 ottobre 2006, nel corso della quale e' stato raggiunto un accordo unanime sul Piano Strategico Nazionale, sulla proposta di riparto delle risorse messe a disposizione dal FEASR tra le regioni e province autonome e sui criteri di cofinanziamento statale e regionale;
Vista l'intesa sancita in Conferenza Stato-Regioni il 29 luglio 2009, nel corso della quale e' stato raggiunto un accordo unanime sul Piano strategico nazionale e in particolare sulla proposta di riparto delle risorse aggiuntive tra le Regioni e Province autonome, pari a 693.772.000 euro, messe a disposizione dal FEASR nonche' sui criteri di cofinanziamento statale e regionale;
Considerato che, con la menzionata delibera n. 37/2007, per quanto concerne le risorse rinvenienti dalla decisione della Commissione n. 636/2006, e' stato stabilito un tasso di partecipazione del FEASR pari al 57,5% nelle Regioni dell'Obiettivo convergenza e al 44% nelle altre Regioni;
Considerato che, in conformita' dell'art. 2 della citata delibera CIPE 15 giugno 2007, n. 37, e' previsto che il cofinanziamento pubblico nazionale occorrente per l'attuazione dei predetti PSR, per le misure contenute negli Assi 1 e 3 ed alle azioni di assistenza tecnica, per il 70% fa carico alle disponibilita' recate dal Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 e per il 30% alle disponibilita' delle regioni e province autonome, e per le misure contenute nell'Asse 2 il 100% fa carico al predetto Fondo di rotazione, mentre l'Asse 4 e' cofinanziato in base all'utilizzo del Metodo Leader per l'attuazione degli altri assi;
Vista la nota n. 900 del 30 maggio 2013 con la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha trasmesso il Decreto di attuazione della delibera CIPE 11 luglio 2012, n. 82, con il nuovo quadro finanziario relativo alla programmazione 2007-2013 dei Piani di sviluppo rurale, distinto per regione, asse e annualita', comprensiva del finanziamento del programma della rete rurale nazionale, a valere sulle disponibilita' del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987;
Vista la medesima nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 900 del 30 maggio 2013 che, per quanto riguarda il piano di sviluppo rurale della regione Abruzzo 2007-2013 a fronte di contributi comunitari pari a 192.572.000,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario nazionale in 233.838.542,87 euro, di cui 188.546.148,77 euro a carico del predetto Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 e 45.292.394,10 euro a carico del bilancio regionale;
Vista la decisione della Commissione C(2008) 701 del 15 febbraio 2008 di approvazione del programma di sviluppo rurale FEASR per il periodo di programmazione 2007/2013 della regione Abruzzo, aggiornato con la successiva decisione della Commissione C(2012) 8498 del 26 novembre 2012;
Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 2009, n. 3771, relativa agli ulteriori interventi urgenti diretti a fronteggiare gli eventi sismici verificatisi nella regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009, che prevede all'art. 11 che l'intera quota di cofinanziamento nazionale del programma di sviluppo rurale FEASR 2007-2013 della regione Abruzzo e' assicurata dallo Stato attraverso le disponibilita' del citato Fondo di rotazione;
Considerata la necessita' di dare seguito a quanto stabilito nella predetta ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 maggio 2009, n. 3771, mediante l'integrale copertura della quota di cofinanziamento regionale relativa del programma di sviluppo rurale FEASR 2007-2013 della regione Abruzzo, per l'importo complessivo di euro 45.292.394,10 a carico del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987;
Considerato che con proprio decreto n. 15 del 31 maggio 2012 e' gia' stato assegnato alla regione Abruzzo l'importo di euro 39.770.862,55 a carico del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge n. 183/1987, sulla base della predetta delibera n. 37/2007;
Considerato, pertanto, che per il completamento della copertura del predetto importo complessivo di euro 45.292.394,10, e' necessario disporre una nuova assegnazione per 5.521.531,55 euro, ricorrendo alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987;
Considerato che la quota di risorse di competenza del Fondo di rotazione viene messa a disposizione degli organismi pagatori riconosciuti, previa indicazione dell'AGEA Coordinamento, sulla base delle procedure di cui agli articoli da 25 a 28 del regolamento (CE) 1290/2005 ed al decreto 2 aprile 2007 del Ministero dell'economia e delle finanze;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 3 luglio 2013;

Decreta:

1. La seconda integrazione di 5.521.531,55 euro, riguardante la quota di cofinanziamento del Programma di sviluppo rurale (PSR) - FEASR 2007-2013 della regione Abruzzo, fa carico alle disponibilita' del Fondo di rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987 n. 183.
2. Il predetto importo di 5.521.531,55 euro, a carico del Fondo di rotazione viene trasferito all'Organismo pagatore AGEA previa indicazione dell'AGEA Coordinamento. Le quote di cofinanziamento eventualmente anticipate dalla Regione Abruzzo dovranno essere restituite all'Ente medesimo.
3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l'AGEA effettuano tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verificano che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. I dati relativi all'attuazione finanziaria, fisica e procedurale dei progetti sono trasmessi al Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato (S.I.R.G.S), soggetto responsabile della banca unitaria della politica regionale, nazionale e comunitaria della programmazione 2007/2013.
5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 luglio 2013

L'ispettore generale capo: Di Nuzzo

Registrato alla Corte dei conti il 9 settembre 2013 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 8, Economia e finanze, foglio n. 19
 
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