Gazzetta n. 259 del 5 novembre 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 21 ottobre 2013 |
Scioglimento del consiglio provinciale di Salerno. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio provinciale di Salerno ed il presidente nella persona del sig. Edmondo Cirielli; Vista la deliberazione n. 111 del 22 ottobre 2012, con la quale il consiglio provinciale ha dichiarato la decadenza del sig. Edmondo Cirielli dalla carica di presidente, sulla base delle disposizioni recate dall'art. 13 del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio provinciale di Salerno e' sciolto. Dato a Roma, addi' 21 ottobre 2013
NAPOLITANO Alfano, Ministro dell'interno
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| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio provinciale di Salerno e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del presidente nella persona del sig. Edmondo Cirielli. In data 1° ottobre 2012 e' stato attivato l'iter per la dichiarazione della decadenza del presidente, sulla base delle disposizioni di cui all'art. 13, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148. A seguito della procedura avviata ai sensi dell'art. 69 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio provinciale, con deliberazione n. 111 del 22 ottobre 2012, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di presidente. Avverso tale delibera e' stato presentato ricorso al Tribunale Civile di Salerno, dichiarato inammissibile con ordinanza pronunciata in data 14 maggio 2013, che risulta non appellabile. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del presidente costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio provinciale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio provinciale di Salerno.
Roma, 4 ottobre 2013
Il Ministro dell'interno: Alfano
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