Gazzetta n. 271 del 19 novembre 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 4 novembre 2013 |
Approvazione del piano dei controlli aggiuntivo per l'indicazione geografica protetta «Bianco di Castelfranco Emilia» per la quale l'organismo denominato «Valoritalia societa' per la certificazione delle qualita' e delle produzioni vitivinicole italiane S.r.l.» e' stato gia' autorizzato ad effettuare i controlli ai sensi dell'articolo 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61. |
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IL DIRETTORE GENERALE per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore
Visto il Regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio del 22 ottobre 2007 relativo all'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM); Visto il Regolamento (CE) n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1234/2007 relativo all'organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), in particolare agli articoli 118 sexdecies e 118 septdecies concernenti il sistema di controllo dei vini; Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente la tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88, che ha abrogato la legge 10 febbraio 1992, n. 164; Visto, in particolare, il Capo IV, art. 13, del predetto decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente il controllo e la vigilanza delle produzioni vitivinicole a DOP e ad IGP; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali 14 giugno 2012 che, in attuazione dell'art. 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, approva il sistema di controllo nonche' gli schemi di piano di controllo e di prospetto tariffario delle produzioni vitivinicole DOP e IGP; Visto il decreto 21418 del 31 luglio 2012 che autorizza, Valoritalia S.r.l. a svolgere le attivita' di controllo ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 su tutti i soggetti che operano, tra l'altro, all'interno della filiera della IGP Bianco di Castelfranco Emilia; Visto il decreto 7 novembre 2012 «procedura a livello nazionale per la presentazione e l'esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Regolamento (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010»; Visto il provvedimento ministeriale del 5 aprile 2013 «concernente la pubblicazione della proposta di modifica del disciplinare di produzione dei vini a indicazione geografica tipica "Bianco di Castelfranco Emilia" in "Castelfranco Emilia", del relativo disciplinare di produzione e del relativo documento unico, a conclusione della procedura nazionale preliminare della relativa richiesta e la trasmissione alla Commissione UE della medesima richiesta»; Vista la nota del 20 settembre 2013 con la quale Valoritalia S.r.l. ha trasmesso il piano di controllo per l'IGP "Bianco di Castelfranco Emilia" come modificata; Vista la nota della Regione Emilia Romagna, assunta al prot. 20957 del 07/10/2013 della Direzione generale per il riconoscimento degli Organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore (DG VICO), con la quale viene espresso parere favorevole alle modifiche del piano dei controlli dell'indicazione geografica tipica "Bianco di Castelfranco Emilia" predisposto da Valoritalia S.r.l.; Vista la nota 116273 del 19 febbraio 2013 della Commissione europea - DG AGRI, che prevede, tra l'altro, che "ai sensi del regolamento (UE) n. 1151/2012, quando una denominazione gia' registrata forma oggetto di modifica del disciplinare di produzione e del documento unico su richiesta dello Stato membro, la protezione transitoria nazionale non puo' essere autorizzata in relazione a tale modifica. Ne conseguirebbe infatti la contemporanea circolazione nell'Unione europea di due prodotti diversi recanti la stessa denominazione:un prodotto conforme al disciplinare approvato in seguito alla pubblicazione del documento unico in 26 Stati membri, e un altro prodotto conforme al disciplinare modificato a livello nazionale nello Stato membro di origine "; Considerato che la DG VICO, alla luce del parere di cui al precedente capoverso, ha reiteratamente chiesto al Dipartimento delle politiche competitive della qualita' agroalimentare e della pesca di esprimersi circa la legittimita' di una tutela transitoria per una modifica del disciplinare di produzione di un vino DOP o IGP gia' riconosciuto a livello comunitario; Viste, da ultimo, la nota prot. 55762 del 31 ottobre 2013 con la quale il Dipartimento delle politiche competitive della qualita' agroalimentare e della pesca ha invitato questa Direzione generale ad attenersi alle indicazioni gia' fornite in precedenza per la IGT "Emilia" e quindi ad approvare anche per la IGT "Bianco di Castelfranco Emilia" il relativo piano dei controlli predisposto da Valoritalia S.r.l., nonche' le disposizioni impartite dal Capo dipartimento dell'ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
Decreta:
Art. 1
1. Ferme restando le condizioni alle quali Valoritalia S.r.l. con sede in Roma, via Piave, 24, e' stata autorizzata ad effettuare i controlli previsti dall'art. 118 septdecies del Regolamento (CE) 1234/07, e successive disposizioni applicative, nei confronti di tutti i soggetti, di cui all'art. 5 comma 1 del decreto 14 giugno 2012, utilizzatori della indicazione geografica "Bianco di Castelfranco Emilia", previste dal decreto 21418 del 31 luglio 2012 citato in premesse, si approva il piano dei controlli trasmesso da Valoritalia S.r.l. che recepisce la modifica della denominazione e del disciplinare della IGP "Bianco di Castelfranco Emilia", come da modifica del disciplinare di produzione trasmessa alla Commissione UE. Il predetto piano dei controlli non pregiudica la validita' del piano dei controlli gia' approvato con il decreto ministeriale 21418 del 31 luglio 2012 citato nelle premesse. 2. Ciascun operatore e' tenuto a comunicare a Valoritalia S.r.l. a quale piano dei controlli intende essere sottoposto.
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| Art. 2
L'entrata in vigore del presente decreto e' sottoposta alla condizione sospensiva dell'entrata in vigore del decreto con il quale viene attribuita la protezione transitoria da parte della Direzione generale per la promozione della qualita' agroalimentare, competente in materia. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 4 novembre 2013
Il direttore generale: La Torre
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