Gazzetta n. 289 del 10 dicembre 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 3 dicembre 2013
Differimento al 16 dicembre 2013 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione per i Comuni della Regione Sardegna colpiti dai gravi eventi atmosferici del mese di novembre 2013.


IL MINISTRO DELL'INTERNO

Visto l'art. 151, comma 1, del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine puo' essere differito con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze;
Vista l'art. 1, comma 381, della legge 24 dicembre 2012, n. 224, (Legge di stabilita' 2013), che ha differito al 30 giugno 2013 il predetto termine;
Visto l'articolo 10, comma 4-quater, lettera b), numero 1, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2013 e' stato ulteriormente differito al 31 agosto 2013;
Visto l'articolo 8, comma 1, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124, che differisce ancora al 30 novembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2013;
Vista la richiesta dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (A.N.C.I.) di ulteriore differimento del predetto termine per i Comuni della Regione Sardegna, colpiti dai gravi eventi atmosferici del 18 novembre 2013;
Ritenuto necessario e urgente differire il termine della deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2013 per i Comuni della Regione Sardegna, colpiti dai gravi eventi atmosferici del mese di novembre 2013, cosi' come individuati dal Commissario delegato per l'emergenza con Ordinanza n. 3 del 22 novembre 2013 e sue eventuali successive integrazioni;
Acquisita l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;
Sentita la Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali nella seduta del 3 dicembre 2013;

Decreta:
Articolo unico

Differimento del termine per la deliberazione del bilancio di
previsione per i Comuni della regione Sardegna

E' ulteriormente differito al 16 dicembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2013 da parte dei Comuni della Regione Sardegna colpiti dai gravi eventi atmosferici del mese di novembre 2013, cosi' come individuati dal Commissario delegato per l'emergenza, con Ordinanza n. 3 del 22 novembre 2013 e sue eventuali successive integrazioni, Comuni che allo stato attuale sono riepilogati nell'allegato elenco.
Roma, 3 dicembre 2013

Il Ministro: Alfano
 
Allegato

ELENCO dei Comuni colpiti dagli eventi alluvionali del mese di novembre 2013 nella Regione Sardegna, individuati dal Commissario delegato per l'emergenza con ordinanza n. 3 del 22 novembre 2013.
PROVINCIA DI CAGLIARI:
Armungia, Ballao, Decimoputzu, Escalaplano, Siliqua, Vallermosa, Villaputzu, Villaspeciosa;
PROVINCIA DI NUORO:
Bitti, Dorgali, Galtelli', Irgoli, Loculi, Lode'; Lula, Nuoro, Oliena, Onani', Onifai, Orgosolo, Orosei, Posada, Siniscola, Torpe';
PROVINCIA DI ORISTANO:
Gonnostramatza, Marrubiu, Masullas, Mogoro, Palmas Arborea, San Nicolo' D'Arcidano, Simaxis, Solarussa, Terralba, Uras;
PROVINCIA DI OLBIA-TEMPIO:
Arzachena, Berchidda, Budduso', Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo, Monti, Olbia, Oschiri, Padru, Sant'Antonio di Gallura, Telti;
PROVINCIA OGLIASTRA:
Arzana, Lanusei, Seui, Talana, Tortoli', Ussassai, Villagrande Strisaili;
PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO:
Gonnosfanadiga, Guspini, Pabillonis, San Gavino Monreale, Sanluri, Sardara, Villacidro, Villanovafranca.
 
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