Gazzetta n. 45 del 24 febbraio 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 24 gennaio 2014 |
Nomina del commissario liquidatore della «Villa Gigliola - Soc. coop. a r.l.», in Crotone. |
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IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE IV della direzione generale per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Visto l'art. 1 legge n. 400/75 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto dirigenziale n. 3/CC/2013 del 30 gennaio 2013 con il quale la societa' «Villa Gigliola soc. coop. a r.l.» con sede in Crotone e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore; Vista la nota pervenuta in data 29 aprile 2013, da parte del Presidente del Consiglio di amministrazione della soc. coop. a r.l. Villa Gigliola, avv. Vincenzo Notaro, con allegata la visura catastale dalla quale risulta l'intestazione di un terreno alla cooperativa in questione; Tenuto conto che l'ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile; Ritenuta la necessita' di integrare il succitato decreto dirigenziale n. 3/CC/2013 del 30 gennaio 2013 con la nomina di un commissario liquidatore al fine di provvedere alla successiva liquidazione dei beni appresi alla massa concorsuale;
Decreta:
Art. 1
L'avv. Enrico Mazza, nato a Catanzaro il 10 luglio 1968 e residente in Viale De Filippis n. 85 - 88100 Catanzaro, e' nominato commissario liquidatore della societa' «Villa Gigliola soc. coop. a r.l.» con sede in Crotone, codice fiscale n. 00448150797, gia' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile con decreto dirigenziale n. 3/CC/2013 del 30 gennaio 2013.
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| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 24 gennaio 2014
Il dirigente: di Napoli
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