Gazzetta n. 102 del 5 maggio 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
DECRETO 17 gennaio 2014
Istituzione del Distretto Turistico «Distretto Turistico Balneare della costa emiliano - romagnola».


IL MINISTRO DEI BENI
E DELLE ATTIVITA' CULTURALI
E DEL TURISMO

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la «Disciplina dell'attivita' di Governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni, recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell'organizzazione del Governo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2013, registrato alla Corte dei conti il 30 aprile 2013, Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 3, foglio n. 395, con il quale l'on. dott. Massimo Bray e' stato nominato Ministro per i beni e le attivita' culturali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 giugno 2013, registrato alla Corte dei conti il 24 giugno 2013, Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 6, foglio n. 25, con il quale il Ministro per i beni e le attivita' culturali e' stato delegato ad esercitare le funzioni statali di promozione, programmazione, indirizzo e coordinamento di tutte le attivita' e iniziative, anche normative, nonche' ogni altra competenza attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di turismo;
Visto l'art. 1, comma 2, della legge 24 giugno 2013, n. 71 con il quale sono state trasferite al Ministero per i beni e le attivita' culturali le funzioni esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in materia di turismo, mutandone, altresi', la denominazione in Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo;
Visto l'art. 3, comma 4, del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, che prevede la possibilita' di istituire distretti turistici nei territori costieri con gli obiettivi di riqualificare e rilanciare l'offerta turistica a livello nazionale e internazionale, di accrescere lo sviluppo delle aree e dei settori del distretto, di migliorare l'efficienza nell'organizzazione e nella produzione dei servizi, di assicurare garanzie e certezze giuridiche alle imprese che vi operano con particolare riferimento alle opportunita' di investimento, di accesso al credito, di semplificazione e celerita' nei rapporti con le pubbliche amministrazioni;
Visto il comma 5 del citato art. 3 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, il quale prevede che la delimitazione dei distretti sia effettuata, entro il 31 dicembre 2012, dalle Regioni d'intesa con il Ministero dell'economia e delle finanze e con i comuni interessati, previa Conferenza dei servizi;
Visto il comma 6 del citato art. 3 del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, il quale prevede, tra l'altro, che i suddetti distretti turistici costituiscano «Zone a burocrazia zero» con esclusione delle zone soggette a vincolo paesaggistico-territoriale o del patrimonio storico-artistico, ai sensi di quanto previsto dal comma 1, dell'art. 37-bis, del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221;
Visto l'art. 1, comma 388, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, che proroga al 30 giugno 2013 i suddetti termini di scadenza per la delimitazione dei distretti;
Considerato che in data 29 aprile 2013 e' stato sottoscritto il protocollo d'intesa fra la Provincia, la Prefettura, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Ravenna e i Comuni di Ravenna e Cervia;
Considerato che in data 8 maggio 2013 e' stato sottoscritto il protocollo d'intesa fra la Provincia, la Prefettura, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Rimini, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Associazione Italiana Albergatori, Federalberghi Regione Emilia Romagna, Confartigianato, CNA, Lega Cooperative, Confcooperative, C.I.A., Confagricoltura, CGIL, CISL, UIL, e ancora, i Comuni di Rimini, Riccione, Cattolica, Bellaria - Igea Marina, Misano Adriatico;
Considerato che in data 9 maggio 2013 e' stato sottoscritto il protocollo d'intesa fra la Provincia, la Prefettura, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato e Unindustria di Forli' - Cesena, Confcommercio di Forli', di Cesena, di Cesenatico, Confesercenti di Cesenatico, Associazione Italiana Albergatori di Gatteo Mare, di San Mauro mare, Federalberghi Regione Emilia Romagna, Confartigianato di Cesena, CNA di Forli' - Cesena, Lega Cooperative, Confcooperative, C.I.A. di Forli-Cesena, Unione Interprovinciale Agricoltori - Confagricoltura di Forli-Cesena e Rimini, CGIL, CISL, UIL di Forli' - Cesena, e ancora, i Comuni di Cesenatico, Gatteo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone;
Considerato che in data 15 maggio 2013 e' stato sottoscritto il protocollo d'intesa fra la Provincia, la Prefettura, la Camera di Commercio, Industria e Artigianato, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Federalberghi, Asshotel, CNA, Lega Cooperative, Confcooperative, Coldiretti, C.I.A., Confagricoltura, Agriturist di Ferrara;
Visto il decreto del Presidente della Regione Emilia - Romagna n. 96 del 29 maggio 2013 con cui e' stata indetta la conferenza di servizi per la delimitazione territoriale del Distretto Turistico e Balneare della costa emiliano - romagnola secondo la mappa cartografica proposta;
Visto il verbale della Conferenza di servizi riunitasi in data 14 giugno 2013, indetta secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 5, del decreto legge 13 maggio 2011 n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, e dei pareri favorevoli espressi dagli Enti intervenuti a ricomprendere il territorio del costituendo distretto entro i confini amministrativi dei comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica;
Considerato che, nell'ambito della predetta Conferenza di servizi e' stato acquisito l'assenso formale dei Comuni interessati, avente ad oggetto la delimitazione territoriale del distretto ai sensi dell'art. 14-ter, comma 7, della legge 241 del 1990 e successive modificazioni;
Ritenuta raggiunta l'intesa del Ministero dell'economia e delle finanze e dei Comuni di Goro e Codigoro, in quanto pur assenti non hanno espresso alcuna volonta' entro la scadenza del termine per la conclusione dei lavori della Conferenza, secondo quanto disposto dagli artt. 14 e seguenti della legge 241 del 1990 e successive modificazioni;
Vista la determinazione della Regione Emilia - Romagna del 17 giugno 2013, con la quale viene delimitato il territorio afferente il Distretto Turistico Balneare della costa emiliano - romagnola, in coerenza con le risultanze del verbale della Conferenza di servizi riunitasi il 14 giugno 2013 e secondo la delimitazione della mappa cartografica presentata in occasione della predetta Conferenza di servizi (comprendente l'intero territorio dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica);

Decreta:

E' istituito il Distretto Turistico Balneare della costa emiliano - romagnola comprendente l'intero territorio dei Comuni di Goro, Codigoro, Comacchio, Ravenna, Cervia, Cesenatico, Gatteo, Savignano sul Rubicone, San Mauro Pascoli, Bellaria Igea Marina, Rimini, Riccione, Misano Adriatico e Cattolica secondo la mappa cartografica di cui alla determinazione della Regione Emilia - Romagna del 17 giugno 2013 e di cui alla Conferenza di Servizi del 14 giugno 2013.

Roma, 17 gennaio 2014

Il Ministro: Bray
 
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