Gazzetta n. 118 del 23 maggio 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 6 maggio 2014
Proroga della designazione rilasciata all'«Ente Nazionale Risi» ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Riso di Baraggia Biellese e Vercellese», registrata in ambito Unione europea.


IL CAPO
dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita'
e della repressione frodi e dei prodotti agroalimentari

Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari;
Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli;
Visto il Regolamento (CE) n. 982 del 21 agosto 2007 con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta "Riso di Baraggia Biellese e Vercellese" e il successivo regolamento (UE) n. 1296 del 9.12.2011 con il quale e' stata approvata la modifica del disciplinare di produzione della denominazione protetta medesima;
Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari;
Visto il decreto 6 maggio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 129 del 6 giugno 2011, con il quale l'"Ente Nazionale Risi" e' stato designato quale autorita' pubblica incaricata ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta "Riso di Baraggia Biellese e Vercellese";
Considerato che la predetta designazione ha validita' triennale a decorrere dal 6 maggio 2011;
Considerato che il "Consorzio di Tutela Riso di Baraggia Biellese e Vercellese" non ha ancora provveduto a segnalare l'organismo di controllo da autorizzare per il triennio successivo alla data di scadenza della designazione sopra citata;
Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta "Riso di Baraggia Biellese e Vercellese" anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta designazione e il rinnovo della stessa oppure l'autorizzazione all'eventuale nuovo organismo di controllo;
Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare la designazione, alle medesime condizioni stabilite con decreto 6 maggio 2011, fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione all' "Ente Nazionale Risi" oppure all'eventuale nuovo organismo di controllo;
Visto il D.P.R. del 29 luglio 2013, registrato alla Corte dei Conti il 6 settembre 2013, registro n. 9, foglio 148, con il quale al dr. Stefano Vaccari, dirigente di I fascia del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, e' stato conferito l'incarico di Capo del Dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualita' e repressione frodi dei prodotti agroalimentari;
Considerato che, a decorrere dal 28 aprile 2014, risulta vacante la titolarita' dell'incarico di Direttore Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore "VICO" di questo Ispettorato;
Ritenuto nelle more del conferimento dell'incarico di Direttore Generale per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore "VICO" di questo Ispettorato, di dover assicurare la continuita' e il buon andamento dell'azione amministrativa, ai sensi dell' art. 5 del Decreto legislativo 30 luglio 1999 n. 300 "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997 n. 59.

Decreta:

Art. 1

La designazione rilasciata all' "Ente Nazionale Risi" con sede in Milano, Piazza Pio XI n. 1, con decreto 6 maggio 2011 ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta "Riso di Baraggia Biellese e Vercellese", registrata con il Regolamento (CE) n. 982 del 21 agosto 2007, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione all'Ente Nazionale stesso oppure all'eventuale autorizzazione di altra struttura di controllo.
 
Art. 2

Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'Ente Nazionale Risi e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 6 maggio 2011.
Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore dalla data della sua emanazione.
Roma, 6 maggio 2014

Il capo dell'Ispettorato: Vaccari
 
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