Gazzetta n. 123 del 29 maggio 2014 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 maggio 2014
Scioglimento del consiglio provinciale di Potenza.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati rinnovati gli organi elettivi dell'amministrazione provinciale di Potenza ed il presidente nella persona del sig. Piero Lacorazza;
Vista la deliberazione n. 26 del 5 aprile 2014, con la quale il consiglio provinciale ha dichiarato la decadenza del sig. Piero Lacorazza dalla carica di presidente, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale;
Visto l'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ricorrano le condizioni per far luogo allo scioglimento del consiglio provinciale della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 1, commi 79 e 82, della legge 7 aprile 2014, n. 56 che, nel dettare disposizioni derogatorie alla disciplina prevista dall'art. 1, comma 325, della legge di stabilita' 2014, applicabili alle province i cui organi elettivi devono essere rinnovati, per scadenza naturale, nel 2014, stabilisce che i presidenti in carica a quella data, affiancati dalla propria giunta provinciale, assumono anche le funzioni del consiglio provinciale;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante.

Decreta:

Art. 1

Il consiglio provinciale di Potenza e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio provinciale di Potenza e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del presidente nella persona del sig. Piero Lacorazza.
In occasione delle consultazioni elettorali del 17 e 18 novembre 2013, il sig. Piero Lacorazza e' stato eletto alla carica di consigliere regionale.
A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio provinciale, con deliberazione n. 26 del 5 aprile 2014, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di presidente.
Secondo quanto disposto dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in caso di decadenza del presidente della provincia, la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Fino alle nuove elezioni, le funzioni del presidente della provincia sono svolte dal vicepresidente e permangono in carica consiglio e giunta.
Si e' configurata, pertanto, una delle ipotesi previste dall'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base alla quale la decadenza del presidente della provincia e' causa di scioglimento del consiglio provinciale.
In data 8 aprile 2014 e' entrata in vigore la legge 7 aprile 2014, n. 56 che, all'art. 1, comma 82, nel dettare disposizioni derogatorie alla disciplina prevista dall'art. 1, comma 325, della legge di stabilita' 2014, applicabili alle province i cui organi elettivi devono essere rinnovati, per scadenza naturale, nel 2014, ha stabilito che i presidenti in carica a quella data, affiancati dalla propria giunta provinciale, assumono anche le funzioni del consiglio provinciale.
La decadenza del presidente della provincia di Potenza, avviata in vigenza dell'art. 1, comma 325 della legge di stabilita' 2014 - che ha dettato norme transitorie per consentire la riforma organica della rappresentanza locale - deve essere ricondotta alla disciplina di cui al comma 82 citato, che richiama il precedente comma 79, relativo alle modalita' di elezione degli organi delle province in scadenza naturale nel 2014.
Pertanto, ai sensi del combinato disposto degli artt. 53, comma 1, del TUOEL e dell'art. 1, comma 82, della legge n. 7 aprile 2014, n. 56, si sottopone alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio provinciale ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione della provincia di Potenza, nella persona del signor Nicola Rocco Valluzzi, gia' vicepresidente dell'ente.
Fino al termine della consiliatura, permangono in carica il consiglio provinciale e la giunta. A decorrere dal 15 giugno 2014 il vicepresidente assume i poteri consiliari, affiancato dalla giunta.
Roma, 12 maggio 2014

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
Art. 2

1. Il sig. Nicola Rocco Valluzzi, vicepresidente, a far data dal 15 giugno 2014, assume le funzioni del consiglio provinciale, secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 82, della legge 7 aprile 2014, n. 56.
Dato a Roma, addi' 16 maggio 2014

NAPOLITANO
Alfano, Ministro dell'interno
 
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