Gazzetta n. 280 del 2 dicembre 2014 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 27 novembre 2014
Rettifica dell'allegato A del decreto n. 25933 del 19 luglio 2002 e del decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, recante: «Individuazione di beni immobili di proprieta' dello Stato.». (Decreto n. 30337).


IL DIRETTORE

Visto il decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, recante «Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare» convertito in legge 23 novembre 2001, n. 410 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1 del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410, che al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato, anche in funzione della formulazione del conto generale del patrimonio, demanda all'Agenzia del demanio l'individuazione, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e gli uffici pubblici, dei singoli beni;
Visto il decreto n. 25933 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002 pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, con il quale e' stata dichiarata la proprieta' in capo allo Stato dei beni immobili compresi nell'allegato A al decreto medesimo;
Visti i decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio, con cui sono state apportate rettifiche al decreto n. 25933 del 19 luglio 2002 e precisamente: il decreto n. 35366 del 30 novembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2006; il decreto n. 51439 del 21 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2008; il decreto n. 4069 del 29 gennaio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 5 febbraio 2009; il decreto n. 24123 del 18 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 28 luglio 2011; il decreto n. 39369 del 15 dicembre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 dicembre 2011; il decreto n. 15749 del 1° giugno 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2012; il decreto n. 3821 del 10 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio 2014, n. 41;
Visto il decreto n. 29063 del 19 luglio 2007, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 31 luglio 2007;
Visto il decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2013, con cui sono stati rettificati i seguenti decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio: decreto n. 25933 del 19 luglio 2002; decreto n. 29063 del 19 luglio 2007; decreto 33800 del 16 dicembre 2005;
Visto il decreto n. 28017 del 3 novembre 2014 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.261 del 10 novembre 2014 con cui sono stati rettificati i seguenti decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio: decreto n. 25933 del 19 luglio 2002 e decreto n. 28212 del 26 novembre 2013;
Visto che l'Agenzia del demanio, a seguito di ulteriori accertamenti dalla stessa effettuati in ragione delle proprie competenze d'ufficio, ha ritenuto di procedere alla rettifica del decreto n. 25933 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 alla Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183 e del decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.282 del 2 dicembre 2013 relativamente all'esatta e completa identificazione catastale e alla corretta indicazione dell'indirizzo di alcuni immobili ivi riportati;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere alla rettifica di predetti decreti n. 25933 del 19 luglio 2002 e n. 28212 del 26 novembre 2013;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni ed integrazioni apportate dal decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173;

Decreta:

Art. 1

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Milano, viale Suzzani n. 125 nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina n.339, come rettificato dall'art. 15 del decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2013, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Firenze, via S. Gallo n. 106, via S. Anna nn. 2-4, via Cavour, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagine n. 721 e 722, n. 103, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 3

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Padova, piazza del Santo Civ. n. 4 via Melchiorre Cesarotti n. 1, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina 792, n. 62, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 4

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Vittorio Veneto, Caneda Campo Sportivo, via Celante Girolamo, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina 815, n. 127, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 5

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Torino, via Asti n. 22-24, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina 491, n. 157, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 6

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Torino, via Ottavio Ravel n. 7-9, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagine 490 e 491, n. 156, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 7

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Udine, via Savorgnana, nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina 239, n. 167, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 8

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Trieste, via Domenico Rossetti n. 76 (Rozzol), nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagine da 222 a 225, n. 125, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 9

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito in Firenze, via Borgo S.Spirito n. 26, via Maffia nel decreto n. 25933, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 nella Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pagina n.707, come rettificato dall'art. 9 del decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2013, sono:

Parte di provvedimento in formato grafico

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 27 novembre 2014

Il direttore: Reggi
 
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