Gazzetta n. 14 del 19 gennaio 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 2 dicembre 2014
Cofinanziamento nazionale del progetto LIFE + «RESTO con LIFE - Island conservation in Tuscany, restoring habitat not only for bird» - LIFE13 NAT/IT/000471, di cui al Regolamento CE n. 614/2007, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 60/2014).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d'intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che, al fine di assicurare l'intesa di cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000, concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Visto il regolamento CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea n. 614/2007, che istituisce uno strumento finanziario per l'ambiente (LIFE +) e che prevede obiettivi specifici nell'ambito delle tre componenti: LIFE + Natura e biodiversita'; LIFE + Politica e governanza ambientali; LIFE + Informazione e comunicazione;
Vista la convenzione di sovvenzione n. LIFE13 NAT/IT/000471 per la realizzazione di apposito progetto, stipulata il 10 giugno 2014 tra la Commissione europea e l'Ente parco nazionale arcipelago toscano, beneficiario incaricato del coordinamento, che prevede tra i beneficiari associati il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Corpo forestale dello Stato, l'Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale ISPRA e l'Universita' di Firenze, il cui costo complessivo e' pari a 3.123.670,00 euro, finanziato in parte con risorse comunitarie provenienti da LIFE + ed in parte con risorse nazionali;
Vista la nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Corpo forestale dello Stato n. 37360 del 6 agosto 2014, che quantifica in 407.500,00 euro il totale delle spese ammissibili di propria competenza, relative al suddetto progetto, che ha la durata di 55 mesi a partire dal 1° giugno 2014;
Vista la medesima nota del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Corpo forestale dello Stato n. 37360 del 6 agosto 2014 che, a fronte di contributi comunitari pari a 203.750,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario statale in 203.750,00 euro, pari al 50 per cento del costo totale ammissibile della propria quota del suddetto progetto approvato;
Vista la nota del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del n. 21718 del 27 ottobre 2014, che fa riferimento alla richiesta del Parco nazionale arcipelago toscano, inviata con nota n. 4443 del 14 luglio 2014, che quantifica in 1.829.586,00 euro il totale delle spese ammissibili di propria competenza, relative al suddetto progetto;
Vista la medesima nota del Parco nazionale arcipelago toscano n. 4443 del 14 luglio 2014 che, a fronte di contributi comunitari pari a 914.793,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario statale in 914.793,00 euro, pari al 50 per cento del costo totale ammissibile della propria quota del suddetto progetto approvato;
Vista la predetta nota del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del n. 21718 del 27 ottobre 2014, che fa riferimento alla richiesta dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale - ISPRA, inviata con nota n. 29139 del 14 luglio 2014, che quantifica in 693.466,00 euro il totale delle spese ammissibili di propria competenza, relative al suddetto progetto;
Vista la medesima nota dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale - ISPRA n. 29139 del 14 luglio 2014 che, a fronte di contributi comunitari pari a 346.733,00 euro, quantifica il fabbisogno finanziario statale in 346.733,00 euro, pari al 50 per cento del costo totale ammissibile della propria quota del suddetto progetto approvato;
Considerata la necessita' di ricorrere per tali fabbisogni nazionali pubblici alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987, tenendo conto che la differenza relativa alle azioni di pertinenza dell'Universita' di Firenze resta a carico della stessa;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione del 17 novembre 2014:

Decreta:

1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al progetto LIFE + «RESTO con LIFE - Island conservation in Tuscany, restoring habitat not only for bird» (LIFE13 NAT/IT/000471), che ha la durata di 55 mesi, approvato dalla Commissione europea a valere sullo strumento finanziario per l'ambiente LIFE + di cui alle premesse, e' autorizzato, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, il cofinanziamento statale di 1.465.276,00 euro, cosi' ripartito:

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| Mi.P.A.A.F. - Corpo | |
|Forestale dello Stato |  203.750,00 euro|
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| Parco Nazionale | |
|Arcipelago Toscano |   914.793,00 euro|
+-------------------------+---------------------------+
| Istituto Superiore per | |
|la Protezione e la | |
|Ricerca Ambientale |  346.733,00 euro|
+-------------------------+---------------------------+
| Totale |  1.465.276,00 euro|
+-------------------------+---------------------------+

2. Le erogazioni, a valere sulle quote di cofinanziamento di cui al punto 1, vengono effettuate secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Corpo forestale dello Stato) e dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (Parco nazionale arcipelago toscano e ISPRA).
3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare effettuano tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e dei requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonche' verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare comunicano al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, i predetti Ministeri si attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
6. Al termine dell'intervento il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ed il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare trasmettono al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 dicembre 2014

L'Ispettore generale capo: di Nuzzo

Registrato alla Corte dei conti il 18 dicembre 2014 Ufficio di controllo atti Ministero economia e finanze, Reg.ne Prev. n. 3976
 
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