Gazzetta n. 14 del 19 gennaio 2015 (vai al sommario)
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
ORDINANZA 12 gennaio 2015
Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della regione Toscana. (Ordinanza n. 218).


IL CAPO
del Dipartimento della protezione civile

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: «Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»;
Visto il decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 novembre 2013 con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato d'emergenza in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della Regione Toscana;
Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 134 del 26 novembre 2013 recante: «Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversita' atmosferiche verificatesi nei giorni 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della Regione Toscana»;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 16 maggio 2014 con cui il predetto stato d'emergenza e' stato prorogato per ulteriori centoottanta giorni;
Considerato che con la sopra citata ordinanza n. 134 del 26 novembre 2013 al Commissario delegato e' stato demandato il compito di provvedere alla ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonche' dei danni subiti dalle attivita' economiche e produttive, dai beni culturali e dal patrimonio edilizio di cui all'art. 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225, come da ultimo modificata dall'art. 10, comma 1, lettera c), del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119;
Viste le note del 6 marzo e del 10 luglio 2014 con cui il Commissario delegato ha trasmesso la ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico, privato e produttivo;
Visto l'art. 1, comma 347, lettera b), della legge 27 dicembre 2013, n. 147 con cui e' stato stanziato l'importo di 14 milioni di euro da destinare agli interventi per la ricostruzione a seguito degli eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito alcuni comuni delle province di Lucca, Massa Carrara, Siena nei giorni dal 20 al 24 ottobre 2013, nonche' della regione Marche nei giorni tra il 10 e l'11 novembre 2013, sulla base della ricognizione di fabbisogni finanziari;
Considerato le predette risorse, derivanti dall'art. 1, comma 346, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, confluiranno al Fondo emergenze nazionali ai sensi di quanto disposto dall'art. 2, comma 1, del decreto legge 12 maggio 2014, n. 74, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 giugno 2014, n. 93;
Visto il decreto-legge 28 gennaio 2014, n. 4, convertito, in legge, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2014, n. 50, recante: «Disposizioni urgenti in materia tributaria e contributiva e di rinvio di termini relativi ad adempimenti tributari e contributivi»;
Visto il decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, in legge 23 giugno 2014, n. 89 recante: «Misure urgenti per la competitivita' e la giustizia sociale»;
Considerato che in attuazione delle richiamate disposizioni legislative con provvedimenti del Ministro dell'economia e delle finanze sono state disposte riduzioni sullo stanziamento originario nella misura complessiva di euro 1.926.549,00;
Considerato che a seguito delle predette riduzioni le risorse da assegnare alle regioni Marche e Toscana, ai sensi del richiamato disposizione art. 1, comma 347, della legge n. 147/2013, ammontano ad euro 12.745.451;
Visti gli esiti delle valutazioni effettuate dall'Ufficio tecnico del Dipartimento della protezione civile sulla base dei fabbisogni trasmessi dai commissari delegati interessati dalla sopra richiamata disposizione;
Considerato, quindi, che si rende necessario avviare, sulla base delle risorse disponibili, le attivita' connesse alla ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio privato, pubblico e per le attivita' produttive;
Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2014 con cui e' stato disposto un primo stanziamento di euro 4.086.286,00, a valere sulle risorse di cui all'art. 1, comma 347, lettera b), della legge 27 dicembre 2013, n. 147, cosi come rideterminato a seguito delle richiamate riduzioni, effettuate in attuazione delle leggi n. 50/2014 e n. 89/2014;
Ravvisata la necessita' di consentire al dirigente del Settore sistema regionale di protezione civile, in qualita' di soggetto responsabile per il proseguimento delle attivita' inerenti agli eventi calamitosi verificatesi nei giorni 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della regione Toscana, di poter impiegare il predetto stanziamento per la realizzazione di interventi ritenuti prioritari, per il ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate, nonche' per messa in sicurezza del territorio;
Vista la ricognizione effettuata dal Commissario delegato ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni;
Acquisita l'intesa della regione Toscana con nota del 19 novembre 2014;
Di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze;

Dispone:

Art. 1

1. Le risorse finanziarie di cui all'art. 1, comma 347, lettera b), della legge 27 dicembre 2013, n. 147, pari ad euro 4.086.286,00, stanziate dalla delibera del Consiglio dei ministri del 23 ottobre 2014, sono versate dal Dipartimento della protezione civile nella contabilita' speciale n. 5786, aperta ai sensi dell'ordinanza del Capo del Dipartimento n. 134 del 26 novembre 2013.
2. Il dirigente del Settore sistema regionale di protezione civile, in qualita' di soggetto responsabile per il proseguimento delle attivita' inerenti agli eventi verificatesi nei giorni 20, 21 e 24 ottobre 2013 nel territorio della regione Toscana, provvede, con le risorse di cui al comma 1, alla realizzazione di interventi ritenuti prioritari, al ripristino delle strutture e infrastrutture danneggiate, nonche' alla messa in sicurezza del territorio, considerando gli esiti della ricognizione effettuata ai sensi dell'art. 5, comma 2, lettera d), della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modifiche ed integrazioni.
3. Per le finalita' di cui alla presente ordinanza il dirigente di cui al comma 2, predispone, entro trenta giorni dall'adozione del presente provvedimento, un Piano di interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile.
4. Restano fermi gli obblighi di rendicontazione di cui all'art. 5, comma 5-bis, della legge n. 225 del 1992.
La presente ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 12 gennaio 2015

Il Capo del Dipartimento: Gabrielli
 
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