Gazzetta n. 29 del 5 febbraio 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 9 gennaio 2015 |
Revoca del consiglio di amministrazione della «SA Barita societa' cooperativa», in Gonnesa, posta in gestione commissariale. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies C.C. Visto il decreto legislativo n.165/2001, con particolare riferimento all'art. 4 co. 2; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il D.P.C.M. n. 158 del 5 dicembre 2013, "Regolamento di organizzazione dei Ministero dello sviluppo economico"; Visto l'art. 2385, primo comma, seconda ipotesi c.c. che prevede che, in caso di rinuncia all'ufficio da parte degli amministratori, tale rinunzia abbia effetto dal momento in cui la maggioranza del consiglio si sia ricostituita in seguito all'accettazione dei nuovi amministratori; Viste le risultanze del verbale di revisione dell'associazione di rappresentanza concluso il 5 giugno 2014 e del successivo verbale di accertamento del 4 luglio 2014, che si intendono qui richiamati, e dai quali sono emerse a carico della Societa' Cooperativa "SA BARITA SOCIETA' COOPERATIVA", con sede in Gonnesa (CA), delle irregolarita' gestionali, presupposto per l'adozione del presente provvedimento, tra le quali: - costruzione in difformita' alla concessione edilizia; - mancato ripristino della compagine sociale; - mancata nomina di un nuovo consiglio di amministrazione, Preso atto che la cooperativa ha costruito nel comune di Iglesias, 20 alloggi di cui n. 15 assegnati con atto notarile e n. 5 disponibili a seguito delle dimissioni di altrettanti soci; Considerato che le dimissioni dei n. 5 soci con richiesta di restituzione delle somme versate per un totale di circa 370.000,00 euro ha di fatto bloccato l'attivita' della cooperativa mettendo a rischio la continuita' aziendale dell'ente; Tenuto conto che la cooperativa non riesce a reperire nuovi soci che subentrino nell'assegnazione degli alloggi ai soci receduti; Tenuto conto che, a seguito dell'Ordinanza Dirigenziale n. 119 del 22 giugno 2012 con la quale il comune di Iglesias - settore urbanistica e pianificazione - ha ordinato la demolizione delle opere eseguite in difformita' dalla concessione edilizia nella lottizzazione convenzionata in localita' Monte Cresia, di n. 13 unita' immobiliari a schiera realizzate dalla cooperativa; Preso atto che tutti gli amministratori hanno rassegnato le proprie dimissioni e l'assemblea dei soci riunitasi in seconda convocazione il 26 marzo 2014 non e' riuscita ad eleggere un nuovo consiglio di amministrazione in quanto non sono stati individuati soggetti disposti ad assumere la carica; Vista la nota ministeriale n. 0223250 inviata in data 18 dicembre 2014 con la quale questa Direzione generale, ai sensi dell'art. 7 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, ha comunicato alla cooperativa, l'avvio del procedimento amministrativo per l'adozione del provvedimento di cui all'art. 2545-sexiesdecies Tenuto conto che in data 9 gennaio 2014 e' pervenuta a questa Direzione generale una nota con la quale il legale rappresentante della cooperativa, in riscontro alla comunicazione di avvio del procedimento, dichiarava di concordare con il provvedimento proposto e di rinunciare alle controdeduzioni;
Decreta:
Art. 1
E' revocato il consiglio di amministrazione della Societa' Cooperativa "SA BARITA SOCIETA' COOPERATIVA", con sede in Gonnesa (CA), C.F. 90002160928, costituita in data 14 aprile marzo 1982.
|
| Art. 2
Il dr. Carlo Crobeddu nato a Cagliari il 14 ottobre 1960 (CRB CRLL 60R14 B354U) con studio in Cagliari, Via Figari, n. 7/B, e' nominato commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di 12 (dodici) mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
|
| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.
|
| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al D.M. 22 gennaio 2002. Il presente decreto, avverso il quale e' proponibile il ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 gennaio 2015
Il direttore generale: Moleti
|
|
|
|