Gazzetta n. 35 del 12 febbraio 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 20 novembre 2014
Ripartizione della dotazione organica del personale appartenente alle aree prima, seconda e terza nei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 ottobre 2012.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni e integrazioni;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e, in particolare, l'art. 3;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, concernente l'attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, che approva il testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo Statuto speciale per il Trentino-Alto Adige e, in particolare, l'art. 107;
Visto il decreto legislativo 6 giugno 2005, n. 120, recante norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Trentino-Alto Adige concernenti modifiche alle tabelle organiche del personale degli uffici dell'amministrazione statale in provincia di Bolzano;
Considerato che la procedura prevista dal citato art. 107 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972, n. 670, e' stata avviata;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 8 agosto 2012, relativo alla ripartizione della dotazione organica del personale appartenente alla qualifica dirigenziale di seconda fascia e di quello delle aree prima, seconda e terza nei Dipartimenti e nelle articolazioni territoriali del Ministero dell'economia e delle finanze, ad esito del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 febbraio 2012;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, recante «Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, nonche' misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario», ed in particolare l'art. 23-quinquies che dispone tra l'altro, al comma 1, lettere a) e b) la riduzione della dotazione organica del personale dirigenziale del 20% e del 10% della spesa complessiva relativa al personale non dirigenziale, nonche' il comma 5 che fissa i principi relativi alla riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze;
Considerato che, ai sensi del citato art. 23-quinquies, comma 3, resta esclusa dall'applicazione del predetto comma 1 la dotazione organica relativa al personale amministrativo di livello dirigenziale e non dirigenziale operante presso le segreterie delle Commissioni tributarie il quale, pertanto, non e' rientrato nel calcolo della spesa di personale su cui e' stata operata la riduzione del 10% previsto dalla normativa citata;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 ottobre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 39 del 15 febbraio 2013, concernente l'individuazione del numero delle strutture e dei posti di funzione di livello dirigenziale generale e non generale del Ministero dell'economia e delle finanze, nonche' la rideterminazione delle dotazioni organiche del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali di prima e di seconda fascia e di quello delle aree prima, seconda e terza, con il quale, nella Tabella A, sono state individuate n. 59 posizioni di livello dirigenziale generale, n. 573 posizioni di livello dirigenziale non generale e, in ordine al personale non dirigenziale, n. 5.261 unita' di area terza, n. 5.777 unita' di area seconda, n. 555 unita' di area prima, per un totale complessivo riferito al personale delle aree di n. 11.593 unita';
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 139 del 15 giugno 2013, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge di conversione 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 17 luglio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 214 del 15 settembre 2014, recante l'individuazione e le attribuzioni degli Uffici di livello dirigenziale non generale dei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, in attuazione dell'art. 1, comma 2, del predetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67;
Tenuto conto che il comma 3 dell'articolo unico del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 ottobre 2012 prevede che, al fine di assicurare la necessaria flessibilita' di utilizzo delle risorse umane alle effettive esigenze operative, il Ministro dell'economia e delle finanze, con proprio decreto, effettui, tra l'altro, la ripartizione dei contingenti di personale nelle strutture centrali e periferiche in cui si articola l'Amministrazione;
Visto l'art. 3, comma 2-bis, lettera a), del decreto-legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2010, n. 73, come modificato, da ultimo, dall'art. 9, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2014, n. 15, che ha previsto che l'attivita' della Commissione tributaria centrale sia esaurita entro il 31 dicembre 2014;
Visto l'art. 1, comma 323, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, che, con riguardo alla Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, ha aggiunto, dopo il comma 6, dell'art. 12 della legge 12 giugno 1990, n. 146, il comma 6-bis, a norma del quale, al fine di garantire la continuita' dell'attivita' della Commissione, nei limiti dei contingenti di cui al comma 2, il personale di ruolo della pubblica amministrazione, in servizio in posizione di comando alla data del 30 giugno 2013, che ne fa richiesta, e' trasferito alla Commissione e inquadrato nel ruolo organico del personale della stessa, appositamente istituito, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, con corrispondente riduzione delle dotazioni organiche delle amministrazioni di appartenenza e trasferimento delle relative risorse finanziarie;
Preso atto della nota del 20 febbraio 2014, prot. n. 0002894/BIL, con la quale il Segretario Generale della predetta Commissione ha comunicato che la medesima Autorita', nella seduta del 17 febbraio 2014 con la delibera n. 14/65, immediatamente esecutiva, ha adottato, previo assenso del personale interessato, il provvedimento di inquadramento e il contestuale trasferimento nel ruolo organico della Commissione di un contingente pari a tre unita' di area terza e un'unita' di area prima, come da tabella unita alla predetta;
Considerato pertanto che, ad esito della predetta determinazione della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, l'effettiva consistenza della dotazione organica del personale di livello non dirigenziale del Ministero dell'economia e delle finanze risulta pari a n. 5.258 unita' di area terza, n. 5.777 unita' di area seconda e n. 554 unita' di area prima, per un totale complessivo riferito al personale delle aree di n. 11.589 unita';
Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114 e, in particolare, l'art. 21 che, al fine di razionalizzare il sistema delle scuole di formazione delle amministrazioni centrali, eliminando la duplicazione degli organismi esistenti, sopprime, tra l'altro, la Scuola Superiore dell'economia e delle finanze;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale del comparto Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009;
Preso atto che della proposta di ripartizione della dotazione organica, cosi' come delineata dall'Amministrazione, sono state informate le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;

Decreta:

Art. 1

Le dotazioni organiche del personale delle aree nei Dipartimenti del Ministero dell'economia e delle finanze, ivi incluso il contingente relativo agli uffici soppressi dall'art. 21 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, sono rideterminate secondo la tabella A allegata al presente decreto.
 
Tabella A

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Tabella B

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Tabella C

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

Le dotazioni organiche del personale delle aree delle sedi territoriali del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato sono ripartite per regione, secondo la tabella B allegata al presente decreto.
 
Art. 3

Le dotazioni organiche del personale delle aree delle Commissioni Tributarie, escluse dal taglio dei posti in organico ai sensi dell'art. 23-quinquies, comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, sono ripartite, per sede, secondo l'allegata tabella C.
 
Art. 4

1. Con successivo provvedimento sara' definita, nell'ambito del contingente assegnato agli Uffici centrali del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, la dotazione organica di ciascun ufficio centrale di bilancio.
2. Con successivo provvedimento sara' definita inoltre, nell'ambito del contingente assegnato alle Segreterie delle Commissioni Tributarie, la distribuzione della dotazione organica della Commissione Tributaria Centrale.
3. A decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto e' abrogato il decreto ministeriale 8 agosto 2012.
Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti organi di controllo.
Roma, 20 novembre 2014

Il Ministro: Padoan
 
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