Gazzetta n. 43 del 21 febbraio 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 15 ottobre 2014
Ammissione del progetto di ricerca INCUBATORS al finanziamento del Fondo per le agevolazione alla ricerca. (Decreto n. 3114).


IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
per la formazione superiore e per la ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante: "Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo Regolamento di Organizzazione del MIUR;
Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, e successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013, n. 115, che all'art. 6, comma 1 prevede, da parte del Ministero, la emanazione di propri avvisi con i quali sono definite le modalita' ed il termine per la presentazione dei progetti, sulle tematiche individuate, nonche' i relativi limiti temporali e di costo;
Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33: "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
Vista l'Iniziativa di programmazione congiunta urban europe, varata per affrontare in modo unitario e transnazionale le problematiche connesse alla recente rapida urbanizzazione, quali inquinamento, congestione, sicurezza e coesione sociale alla quale l'Italia ha aderito attraverso il Memorandum of understanding datato 16 luglio 2013;
Visto il bando transnazionale lanciato dalla J.P.I. Urban Europe in data 18 giugno 2013 per il finanziamento di progetti di ricerca nelle tematiche:
1 - Governare la complessita' urbana;
2 - Vulnerabilita', adattabilita' e capacita' di recupero delle aree urbane, articolato nelle due fasi della project idea, ovvero della proposta preliminare, da sottomettere entro il 18 settembre 2013 e della successiva full proposal, entro il 21 gennaio 2014;
Visto l'Avviso integrativo nazionale n. 1457 del 26 luglio 2013, con il quale sono definiti i soggetti, le attivita' e la natura dei costi ammissibili, le forme ed intensita' delle agevolazioni nonche' le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento per i proponenti italiani;
Vista la decisione finale del Governing board della J.P.I. urban europe, comunicata in data 6 maggio 2014, con la quale e' stata formalizzata la graduatoria delle proposte presentate e, in particolare, la valutazione positiva espressa nei confronti del progetto "Incubators of Public Spaces (Incubators),", avente l' obiettivo di realizzare una piattaforma web a supporto della e-partecipazione e della governance multi-scalare di aree urbane, ovvero dei processi auto-organizzativi per lo sviluppo della sostenibilita' sociale e ambientale;
Atteso che nel gruppo di ricerca relativo al progetto Incubators figurano i seguenti proponenti italiani:
Politecnico di Torino, istanza protocollo n. 170 del 22 gennaio 2014;
Comune di Torino, istanza protocollo n. 189 del 23 gennaio 2014;
Considerato che gli Enti finanziatori dei Paesi partecipanti, compreso, per l'Italia, il M.I.U.R., hanno deciso di sostenere la Programmazione congiunta di ricerca per lo sviluppo di tecnologie emergenti, denominata Urban Europe, il cui obiettivo finale e' quello di favorire la governance della complessita' urbana e la progettazione di citta' belle ed economicamente sostenibili, in cui i cittadini possano vivere in condizioni migliori;
Visto l'Avviso integrativo nazionale n. 1457 del 26 luglio 2013, con il quale sono definiti i soggetti, le attivita' e la natura dei costi ammissibili, le forme ed intensita' delle agevolazioni, nonche' le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento per i proponenti italiani;
Considerato che per tale iniziativa il MIUR ha messo a disposizione un importo di € 500.000,00, nella forma del contributo nella spesa, a valere sulle risorse del F.I.R.S.T. e di € 700.000,00, nella forma del credito agevolato, a valere sulle risorse del F.A.R.;
Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2013, n. 1049/ric. che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2013 per la parte in contributo nella spesa ed il decreto ministeriale 13 marzo 2013, n. 435/ric. che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per le Agevolazioni alla ricerca (F.A.R.), per l'anno 2012 per la parte di contributo nella forma del credito agevolato;

Decreta:

Art. 1

1. Il progetto di cooperazione internazionale INCUBATORS e' ammesso alle agevolazioni previste, secondo le normative citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nella scheda allegata al presente decreto (allegato 1), che ne costituisce parte integrante.
2. In accordo con il progetto internazionale, la decorrenza del progetto e' fissata al 5 maggio 2014 e la sua durata e' di 36 mesi.
 
Allegato 1

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Fatta salva la necessita' di coordinamento tra i diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale, ognuno di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza e per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilita'; pertanto il MIUR restera' estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali danni riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse col progetto.
2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili.
 
Art. 3

1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro € 156.213,20, nella forma di contributo nella spesa, e graveranno sulle disponibilita' del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica per l'anno 2013, giusta riparto con decreto n. 1049/2013.
2. Le erogazioni dei contributi sono subordinate alla effettiva disponibilita' delle risorse a valere sui fondi FIRST, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la rassegnazione, secondo lo stato di avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione.
3. Le variazioni del progetto che non determinino un aumento di spesa, qualora approvate in ambito comunitario, sono automaticamente recepite in ambito nazionale.
4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine indicato nella scheda allegata al presente decreto (allegato 1), fatte salve eventuali proroghe approvate dalla J.P.I. urban europe e dallo scrivente Ministero.
 
Art. 4

1. In favore di ciascun gruppo di ricerca il MIUR disporra', su richiesta, l'anticipazione della agevolazione, di cui all'art. 1, nella misura del:
a. 30% del contributo ammesso, nel caso di soggetti pubblici;
b. 30% del contributo ammesso, nel caso di soggetti privati. In questo caso l'erogazione dell'anticipazione e' subordinata alla presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa.
2. Ciascun gruppo di ricerca si impegnera' a fornire dettagliate rendicontazioni semestrali della somma oggetto di contributo, oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili, nonche' di economie di progetto.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 15 ottobre 2014

Il capo del Dipartimento: Mancini

Registrato alla Corte dei conti il 24 dicembre 2014 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. salute e del Min. lavoro foglio n. 5663
 
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