Con decreto presidenziale n. 73 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Luogotenente Michele Carella, nato il 5 aprile 1962 a Brindisi, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano per il quale, a seguito di un violento incendio a bordo, era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerose persone con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione, prelevandole dal traghetto in fiamme e trasbordandole su di una nave da crociera in prossimita' della zona di intervento. Dimostrando non comune perizia, eccellenti doti umane ed encomiabile dedizione al servizio, dava lustro alla Forza Armata e alla compagine militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 74 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Luogotenente Roberto Di Lauro, nato il 15 ottobre 1964 a Pforzheim (Germania), e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 75 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Luogotenente Giovanni Ingrosso, nato il 28 maggio 1960 a Lecce, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautica con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 76 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Luogotenente Fernando Rollo, nato il 21 agosto 1960 a Copertino (LE), e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 77 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Raimondo Salvatore Campa, nato il 24 dicembre 1967 a Sanarica (LE), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano per il quale, a seguito di un violento incendio a bordo, era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerose persone con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione, prelevandole dal traghetto in fiamme e trasbordandole su di una nave da crociera in prossimita' della zona di intervento. Dimostrando non comune perizia, eccellenti doti umane ed encomiabile dedizione al servizio, dava lustro alla Forza Armata e alla compagine militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 78 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Alessandro De Angelis, nato il 17 marzo 1964 a Roma, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore dell'aeronautica con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerose persone con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione, prelevandole dal traghetto in fiamme e trasbordandole poi su di una nave da crociera in prossimita' della zona di intervento. Dimostrando elevatissimo spirito di servizio e spiccate doti di perizia aeronautica, dava lustro alla Forza Armata e a tutta la compagine militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 79 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Crescenzo Depalo, nato il 5 marzo 1964 a Bitonto (BA), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore dell'aeronautica con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerose persone con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione, prelevandole dal traghetto in fiamme e trasbordandole poi su di una nave da crociera in prossimita' della zona di intervento. Dimostrando elevatissimo spirito di servizio e spiccate doti di perizia aeronautica, dava lustro alla Forza Armata e a tutta la compagine militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 80 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Pierino Giovannico, nato il 27 dicembre 1966 a Wolfsburg (Germania), e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 81 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Gianpaolo Sfarzetta, nato il 23 agosto 1973 a Taranto, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 82 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Ivano Pepe, nato il 10 febbraio 1969 a Ozieri (SS), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerose persone con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione, prelevandole dal traghetto in fiamme e trasbordandole poi su di una nave da crociera in prossimita' della zona di intervento. Dimostrando elevatissimo spirito di servizio e spiccate doti di perizia aeronautica, dava lustro alla Forza Armata e a tutta la compagine militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 83 datato 24 marzo 2015, al Primo Maresciallo Christian Wiersdorf Riccardi, nato il 25 luglio 1966 a Roma, e' stata concessa la medaglia d'argento al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Sottufficiale operatore a bordo di elicottero, veniva chiamato a operare in condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive a soccorso dei passeggeri di un traghetto italiano, sul quale era scoppiato un violento incendio. Nonostante il vento forte, il denso fumo che avvolgeva la nave e le continue esplosioni che avvenivano nella stiva, riusciva con grande coraggio e sprezzo del pericolo a salvare numerosi naufraghi con l'utilizzo del verricello e della cesta in dotazione. Conscio del rischio e del pericolo cui si esponeva, non esitava a farsi calare sul traghetto per fornire assistenza ad altri elicotteri impegnati nell'attivita' di soccorso e, permanendo sul ponte della nave per diverse ore, gestiva con estrema capacita' e determinazione le operazioni di recupero dei naufraghi, secondo le priorita' stabilite. Mirabile esempio di perizia, doti umane e dedizione al servizio, contribuiva in modo determinante a dare lustro e prestigio alla Nazione e all'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 84 datato 24 marzo 2015, al Maggiore Alessandro Antico, nato il 4 febbraio 1978 a Bari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Pilota capo equipaggio di elicottero, veniva incaricato di svolgere una missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano che aveva dichiarato emergenza a causa di un incendio divampato a bordo durante la navigazione. Nonostante le condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive per la presenza di vento forte, la scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e le continue esplosioni provenienti dalla stiva, portava a termine le operazioni di salvataggio con destrezza e coraggio estremi, recuperando diversi passeggeri e portandoli in salvo sulla terraferma. Fulgido esempio di Ufficiale e di Comandante, dimostrava sprezzo del pericolo e, con la sua azione, dava lustro a tutta l'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 85 datato 24 marzo 2015, al Maggiore Diego De Marco, nato il 17 luglio 1974 a Torre del Greco (NA), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Pilota capo equipaggio di elicottero, veniva incaricato di svolgere una missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano che aveva dichiarato emergenza a causa di un incendio divampato a bordo durante la navigazione. Nonostante le condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive per la presenza di vento forte, la scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e le continue esplosioni provenienti dalla stiva, svolgeva il compito con grande coraggio e somma perizia, recuperando diversi passeggeri e portandoli in salvo sulla terraferma. Fulgido esempio di Ufficiale e di Comandante, dimostrava ineccepibili capacita' professionali e sprezzo del pericolo e, con il suo operato, dava lustro a tutta l'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 86 datato 24 marzo 2015, al Maggiore Antonio Laneve, nato il 28 gennaio 1970 a Bari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Pilota capo equipaggio di elicottero, veniva incaricato di svolgere una missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano che aveva dichiarato emergenza a causa di un incendio divampato a bordo durante la navigazione. Nonostante le condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive per la presenza di vento forte, la scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e le continue esplosioni provenienti dalla stiva, portava a termine le operazioni di salvataggio con destrezza e coraggio estremi e provvedeva al trasbordo di diversi passeggeri su una vicina nave da crociera, operando incessantemente per diverse ore. Fulgido esempio di Ufficiale e di Comandante, dimostrava sprezzo del pericolo ed esemplare spirito di servizio, contribuendo cosi' a dare lustro e onore a tutta l'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 87 datato 24 marzo 2015, al Maggiore Lorenzo Leone, nato il 7 luglio 1970 a Gallipoli (LE), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Pilota capo equipaggio di elicottero, veniva incaricato di svolgere una missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano che aveva dichiarato emergenza a causa di un incendio divampato a bordo durante la navigazione. Nonostante le condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive per la presenza di vento forte, la scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e le continue esplosioni provenienti dalla stiva, riusciva a porre in salvo diversi passeggeri trasbordandoli su una nave da crociera in prossimita' della zona di operazioni. La perizia e il coraggio dimostrati dall'Ufficiale, in una missione complessa e prolungata, davano lustro e prestigio a tutta l'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 88 datato 24 marzo 2015, al Maggiore Marco Mascari, nato il 21 giugno 1975 a Roma, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Pilota capo equipaggio di elicottero, veniva incaricato di svolgere una missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano che aveva dichiarato emergenza a causa di un incendio divampato a bordo durante la navigazione. Nonostante le condizioni ambientali e meteorologiche particolarmente proibitive per la presenza di vento forte, la scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e le continue esplosioni provenienti dalla stiva, ultimava le operazioni di salvataggio con destrezza e coraggio estremi, recuperando diversi passeggeri e provvedendo al loro trasbordo su una nave da crociera presente nella zona di operazioni. Portava cosi' a compimento la complessa e rischiosa missione in sicurezza e con tempestivita' ed efficacia dimostrava non comune perizia e sprezzo del pericolo, contribuendo, con il suo operato, a dare prestigio e onore a tutta l'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 89 datato 24 marzo 2015, al Capitano Francesco Bellovino, nato il 14 giugno 1980 a Caltagirone (CT), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Ufficiale secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano, per il quale era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante a seguito di un incendio divampato a bordo. Operando in condizioni particolarmente difficili con forte vento, di notte e nonostante la presenza di intenso fumo, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero di diverse persone e nel loro successivo trasbordo sulla terraferma. Dimostrando grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia contribuiva fattivamente a salvare numerose vite umane e ad accrescere il prestigio del Reparto di appartenenza e dell'Aeronautica Militare tutta". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 90 datato 24 marzo 2015, al Capitano Daniele Catamo, nato il 4 luglio 1979 a Galatina (LE), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Ufficiale secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano, per il quale era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante a seguito di un incendio divampato a bordo. Operando in condizioni particolarmente difficili con forte vento, di notte e nonostante la presenza di intenso fumo, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero di diverse persone e nel loro successivo trasbordo sulla terraferma. Dando prova di grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia, contribuiva efficacemente a porre in salvo numerose vite umane e ad accrescere il lustro dell'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 91 datato 24 marzo 2015, al Capitano Rodolfo Civitarese, nato il 29 giugno 1984 a Lanciano (CH), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano, per il quale era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante a seguito di un incendio divampato a bordo. Operando in condizioni particolarmente difficili con forte vento, di notte e nonostante la presenza di intenso fumo, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero di diverse persone e nel loro successivo trasbordo su una nave da crociera in prossimita' della zona d'operazioni. Fulgido esempio di brillante Ufficiale, dava prova di estrema professionalita' e perizia concorrendo, con elevato sprezzo del pericolo, a salvare numerose vite umane, a maggior lustro dell'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 92 datato 24 marzo 2015, al Capitano Francesco Pastore, nato il 16 aprile 1983 a Taranto, e' stata concessa una medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Ufficiale secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano, per il quale era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante a seguito di un incendio divampato a bordo. Operando in condizioni particolarmente difficili con forte vento, di notte e nonostante la presenza di intenso fumo, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero di diverse persone e nel loro successivo trasbordo su una nave da crociera in prossimita' della zona d'operazioni. Dando prova di grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia, contribuiva efficacemente a porre in salvo numerose vite umane e ad accrescere il lustro dell'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. Con decreto presidenziale n. 93 datato 24 marzo 2015, al Capitano Davide Verdolini, nato il 14 aprile 1978 a Brescia, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valore aeronautico con la seguente motivazione: "Ufficiale secondo pilota di elicottero, veniva impiegato in una pericolosa e complessa missione di soccorso a favore dei passeggeri di un traghetto italiano, per il quale era stato dichiarato l'abbandono nave da parte del Comandante a seguito di un incendio divampato a bordo. Operando in condizioni particolarmente difficili con forte vento, scarsa visibilita' dovuta ai fumi intensi e continue esplosioni provenienti dalla stiva del traghetto in fiamme, riusciva a cooperare con il Capo equipaggio nel recupero di diverse persone e nel loro successivo trasbordo su una nave da crociera che si trovava in prossimita' della zona d'operazioni. Dando prova di grande coraggio, sprezzo del pericolo ed estrema perizia, contribuiva efficacemente a porre in salvo numerose vite umane e ad accrescere il lustro dell'Aeronautica Militare". - Canale d'Otranto, 28 dicembre 2014. |