Gazzetta n. 130 del 8 giugno 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 8 maggio 2015
Revoca del Consiglio di amministrazione della «Cooperativa edilizia Piave», in Noventa di Piave.


IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni
commissariali

Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, secondo comma;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»;
Viste le risultanze della revisione ordinaria effettuata da parte dell'Associazione di rappresentanza e tutela del movimento Confederazione delle cooperative italiane conclusa in data 30 gennaio 2014 e del successivo verbale di accertamento ispettivo concluso il 30 maggio 2014 dalle quali sono emerse a carico della societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Piave», con sede in Noventa di Piave (VE), delle irregolarita' gestionali, presupposto per l'adozione del presente provvedimento, tra le quali:
mancato versamento, comprensivo di sanzione ed interessi legali, del contributo di revisione per il biennio 2013/2014 e della maggiorazione del 10% dovuto dalle cooperative edilizie;
mancato rinnovo del C.d.A. e del Revisore contabile;
mancato deposito del bilancio 2013;
mancato completamento dell'iter concernente la riduzione delle ipoteche sugli immobili, con conseguente impossibilita' di procedere al rogito e all'assegnazione definitiva degli immobili agli assegnatari, nonche' alla estinzione della parte di debito in essere;
Preso atto che la cooperativa ha provveduto nel corso del 2012 e 2013 all'assegnazione definitiva con rogito notarile di n. 2 unita' abitative e che resta ancora da assegnare in proprieta' in via definitiva gran parte degli alloggi;
Considerato che dalle risultanze ispettive e' emerso che la societa' non ha ancora proceduto ad effettuare i rogiti notarili a causa della mancata definizione dell'iter concernente la riduzione delle ipoteche accese dall'Istituto mutuante sugli immobili e che tale situazione non consente alla cooperativa di superare la situazione di stallo sia verso i soci sia verso i terzi debitori;
Tenuto conto che la societa' cooperativa, «Edilizia Piave» diffidata a regolarizzare le irregolarita' riscontrate nel corso della revisione, in sede di accertamento non risultava aver ottemperato alle prescrizioni che avrebbero concretato il corretto ripristino della gestione sociale;
Preso atto che, a seguito di accertamenti effettuati d'ufficio, anche attraverso una visura effettuata presso il registro delle imprese, si e' riscontrato che la cooperativa ha provveduto a rinnovare le cariche sociali, a versare il contributo di revisione dovuto per il biennio 2013/2014 con sanzione ed interessi e a depositare il bilancio di esercizio 2013;
Considerato che permane tuttavia la ulteriore irregolarita' gia' contestata in sede di comunicazione di avvio del procedimento e relativa al mancato rinnovo della nomina del revisore legale dei conti, nomina che appare particolarmente rilevante alla luce delle risultanze del bilancio 2013 ed in considerazione delle osservazioni formulate in ordine al bilancio 2012 dal revisore legale dimissionario;
Vista la nota ministeriale n. 0020495 inviata via PEC in data 13 marzo 2015, con la quale, ai sensi dell'art. 7 della legge n. 241/1990, e' stata inviata la comunicazione di avvio di procedimento per l'adozione del provvedimento di gestione commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies del codice civile che prevedeva il termine di 15 giorni per l'inoltro di eventuali osservazioni;
Preso atto che non sono pervenute controdeduzioni in ordine al provvedimento proposto;
Visto il parere favorevole espresso in data 21 aprile 2014 dal Comitato centrale per le Cooperative, previsto dall'art. 4, comma 4 del decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 78;
Considerati gli specifici requisiti professionali come risultanti dal curriculum vitae del dott. Renato Murer;

Decreta:

Art. 1

E' revocato il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Cooperativa Edilizia Piave», con sede in Noventa di Piave (VE) C.F. 03451790277, costituita in data 19 marzo 2003.
 
Art. 2

Il dott. Renato Murer nato a San Dona' di Piave (VE) il 18 luglio 1948 (C.F. MRRRNT48L18H823T) ed ivi residente con studio in Via 13 Martiri, 88, e' nominato Commissario governativo della suddetta cooperativa per un periodo di 6 mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
 
Art. 3

Al nominato Commissario governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di Amministrazione; lo stesso Commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'Ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.
 
Art. 4

Il compenso spettante al Commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al D.M. 22 gennaio 2002.
Il presente decreto, avverso il quale e' proponibile il ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 maggio 2015

Il direttore generale: Moleti
 
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