Gazzetta n. 161 del 14 luglio 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 24 giugno 2015
Ripartizione, per l'anno 2015, dei finanziamenti a favore delle regioni a statuto speciale per l'erogazione di borse di studio per gli alunni nell'adempimento dell'obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore. (Decreto n. 594).


IL DIRETTORE GENERALE
per lo studente, l'integrazione e la partecipazione

Visto il d.l.vo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive integrazioni e modifiche;
Visto il d.l.vo 31 marzo 1998, n. 109 e successive integrazioni e modifiche, concernente i criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti richiedenti prestazioni agevolate ed il d.P.C.M. 18 maggio 2001, con il quale sono stati approvati i modelli-tipo della dichiarazione sostitutiva e dell'attestazione, con relative istruzioni;
Vista la legge 10 marzo 2000, n. 62, recante norme per la parita' scolastica ed il diritto allo studio ed all'istruzione ed, in particolare, i commi 9, 10, 11 e 12 dell'art. 1;
Visto il d.P.C.M. 14 febbraio 2001, n. 106 attuativo delle disposizioni in precedenza indicate, concernente un piano straordinario di finanziamento alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano per l'assegnazione di borse di studio a sostegno della spesa delle famiglie per l'istruzione;
Visto in particolare l'art. 4, comma 3, del citato d.P.C.M. che prevede come, a decorrere dall'anno 2001, le somme indicate nella tabella A ad esso allegata, relative alla ripartizione per l'anno 2000 dell'importo iniziale di £. 250 miliardi, s'intendono modificate, con apposito provvedimento del Direttore generale del competente ufficio di questo Ministero, in relazione agli ultimi dati disponibili rilevati dall'ISTAT ed in proporzione alle disponibilita' annuali di bilancio;
Visto il d.P.C.M. 11 febbraio 2014 n. 98 "Regolamento di organizzazione del Ministero della istruzione, dell'universita' e della ricerca";
Visto il d.l. n. 78 del 2010 convertito con la legge 30 luglio 2010 n. 122 e in particolare l'art. 14, comma 2 che ha previsto un taglio delle risorse spettanti alle Regioni a Statuto ordinario;
Vista la nota prot. 4771 del 20/03/2015 con la quale l'Istituto nazionale di statistica, a seguito di richiesta da parte di questa Direzione generale in data 13/03/2015 prot. n. 1771, invia la tabella aggiornata ai dati di reddito 2012 (Indagine Eu-Silc 2013);
Vista la nota prot. A00GRT/65766/S.050 del 16 marzo 2015 dell' Assessore Scuola, Formazione, Ricerca e Universita', Giunta regionale regione Toscana con la quale, a seguito di richiesta da parte di questa Direzione generale in data 13/03/2015 n. 1770, viene condivisa l'esigenza di utilizzare le medesime basi di calcolo adottate nelle precedenti annualita';
Vista la nota prot. 1102 del 26/03/2015 del Servizio Statistico-Direzione generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica di questo Ministero con la quale, a seguito di richiesta da parte di questa Direzione generale prot. n. 1769 del 13/03/2015, vengono trasmessi i dati aggiornati degli studenti per l'anno scolastico 2013/2014;
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190 concernente le "Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilita' 2015)";
Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 191 di approvazione del "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015-2017";
Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze in data 29 dicembre 2014 n. 101094, recante la "Ripartizione in capitoli delle unita' di voto parlamentare, relativa al bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2015 e per il triennio 2015-2017", che ha appostato per l'anno finanziario 2015, nel capitolo 3044 del citato Ministero, la somma di € 14.385.104;
Considerato che con nota in data 13 febbraio 2015 il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per la Finanza delle pubbliche Amministrazioni, ha comunicato che sul predetto capitolo lo stanziamento di competenza per l'anno 2015 e' pari ad € 14.385.104;
Visto l'art. 2 comma 109 della legge 23 dicembre 2009, n. 191 che sancisce il venir meno di ogni erogazione a carico del bilancio dello Stato in favore delle province autonome di Trento e Bolzano;

Decreta:

Art. 1

Ai sensi e per gli effetti di quanto indicato nelle premesse, che si intendono integralmente richiamate nel presente dispositivo, la ripartizione tra le regioni a statuto speciale, per l'anno 2015 della somma complessiva di € 14.385.104 per l'erogazione di borse di studio in favore degli alunni nell'adempimento dell'obbligo scolastico e nella successiva frequenza della scuola secondaria superiore, e' definita secondo l'allegata tabella A, che fa parte integrante del presente decreto.

Roma, 24 giugno 2015

Il direttore generale: Boda

 
Tabella A

Parte di provvedimento in formato grafico

(1) Istat, Indagine sulle condizioni di vita delle famiglie (EU-SILC) - anno 2013
(2) Numero alunni riferiti all'anno scolastico 2013/14
(3) Alunni che presumibilmente appartengono alla fascia delle famiglie con reddito inferiore ad € 15.493,71 (gia' £ 30 milioni); il numero degli alunni meno abbienti e' stato calcolato rapportando il numero complessivo degli alunni interessati della regione al valore percentuale delle rispettive famiglie con reddito precitato.
(4) Somme attribuite alle regioni in proporzione al numero di alunni appartenenti alle famiglie meno abbienti
 
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