Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/009746/XVJ/CE/C del 16 luglio 2015, i manufatti esplosivi di seguito elencati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3 a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico, con il relativo numero ONU e con la denominazione accanto indicati: Denominazione Esplosivo «Z40 LMC» Numero Certificato INERIS 0080.EXP.15.0010 Data Certificato 22 aprile 2015 Numero ONU 0272 Classe di rischio 1.3 C Categoria P.S. I Denominazione Esplosivo «Z40 SRM» Numero Certificato INERIS 0080.EXP.15.0011 Data Certificato 22 aprile 2015 Numero ONU 0186 Classe di rischio 1.3 C Categoria P.S. I Denominazione Esplosivo «Z40 STAGE» Numero Certificato INERIS 0080.EXP.15.0012 Data Certificato 22 aprile 2015 Numero ONU 0186 Classe di rischio 1.3 C Categoria P.S. I Sull'imballaggio dei sopra citati manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15/CEE e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65, recante: «Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi» e successive modificazioni, anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del Tipo», categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore o del produttore titolare delle licenze di polizia e indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per i citati esplosivi il sig. Salvatore Spinosa, titolare delle licenze ex artt. 28, 46, e 47 T.U.L.P.S. per la fabbricazione di prodotti esplosivi in nome e per conto della societa' «AVIO S.p.a.», con stabilimento sito in Colleferro (RM), corso Garibaldi n. 22, ha prodotto gli attestati «CE del Tipo» rilasciati dall'Organismo Notificato «INERIS - FRANCIA» su richiesta della medesima societa'. Da tali certificati risulta che i citati esplosivi vengono prodotti presso gli stabilimenti della societa' richiedente. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. |