Gazzetta n. 207 del 7 settembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
COMUNICATO
Riconoscimento e classificazione di alcuni manufatti esplodenti



Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/005429/XVJ(53) dell'8 agosto 2015, i manufatti esplodenti denominati:
«bomba art. S3-GS D'ORONZO cl 180» (massa attiva g 3378);
«bomba art. S1-SG D'ORONZO cl 180» (massa attiva g 2282);
«bomba art. 342-S D'ORONZO cl 150» (massa attiva g 2170);
«bomba art. 8423-G D'ORONZO cl 150» (massa attiva g 1589);
«bomba art. 824-S D'ORONZO cl 150» (massa attiva g 1554);
«bomba art. 842-S D'ORONZO cl 130» (massa attiva g 1060);
«bomba art. 4238-GS D'ORONZO cl 130» (massa attiva g 1219);
«bomba art. 130-G D'ORONZO cl 130» (massa attiva g 1127);
«bomba art. 105-G D'ORONZO cl 105» (massa attiva g 637);
«bomba art. 428-G D'ORONZO cl 100» (massa attiva g 809);
«granata art. 4B-G D'ORONZO cl 90» (massa attiva g 385);
«granata colpi D'ORONZO cl 80» (massa attiva g 311);
«granata multicolore D'ORONZO cl 80» (massa attiva g 369);
«colpo tonante D'ORONZO cl 80» (massa attiva g 162);
sono riconosciuti, su istanza del sig. D'Oronzo Vito, titolare della licenza ex art. 47 del T.U.L.P.S. in nome e per conto della ditta «La Pirotecnica Salentina» con stabilimento sito in Guagnano (LE) - loc. Camarda, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 2, lettera g), del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico.
Tali prodotti sono destinati ad essere utilizzati direttamente dal fabbricante per spettacoli eseguiti da lui direttamente o da dipendenti della sua azienda e non possono essere immessi sul mercato dell'Unione europea. Le etichette dei manufatti sopra elencati devono riportare anche la dicitura relativa a detta limitazione.
Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
 
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