Gazzetta n. 219 del 21 settembre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 3 settembre 2015 |
Nomina del commissario liquidatore della societa' cooperativa «Le Rose - Scrl», in Salerno. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visti gli artt. 2545-septiesdecies c.c. e 223-septiesdecies disp. att. c.c.; Visti gli artt. 1 legge n. 400/75 e 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il decreto dirigenziale 30 gennaio 2013 n. 4/CC/2013 (GU n. 44 del 21/2/2013) del Ministero dello Sviluppo Economico con il quale la Societa' cooperativa "LE ROSE - SCRL", con sede in Salerno, codice fiscale 02803970652, e' stata sciolta senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore, ai sensi dell'art. 223-septiesdecies disp. att. c.c.; Vista la nota n. 71518 del 30 aprile 2013, con la quale veniva richiesta la cancellazione dal Registro delle Imprese anche della societa' cooperativa "LE ROSE - SCRL" Vista la nota pervenuta in data 5 marzo 2015, prot. n. 30404, con la quale il legale rappresentante della societa' cooperativa in questione comunica che la cooperativa stessa risulta intestataria di beni immobili come da atto notarile prodotto e agli atti. Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c.; Vista la nota ministeriale prot. n. 81800 del 3 giugno 2015 indirizzata alla C.C.I.A.A. di Salerno ed inviata per conoscenza al legale rappresentante della societa' cooperativa, nella quale si manifestava l'intendimento dell'Amministrazione a procedere alla nomina di un commissario liquidatore e si dichiarava inefficace per la cooperativa "LE ROSE - SCRL" la richiamata nota n. 71518 del 30 aprile 2013; Considerato che il provvedimento di cui al decreto dirigenziale del 30 gennaio 2013 n. 4/CC/2013 del Ministero dello sviluppo economico con il quale la societa' cooperativa citata e' stata sciolta ai sensi dell'art. 223-septiesdecies disp. att. c.c. senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore, risulta quindi viziato ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241 nella parte in cui non viene nominato un commissario liquidatore per provvedere, tra l'altro, alla liquidazione dei cespiti di tipo immobiliare; Ritenuta la necessita' di integrare il succitato decreto dirigenziale del 30 gennaio 2013 n. 4/CC/2013 con la nomina di un commissario liquidatore al fine di verificare la complessiva situazione patrimoniale dell'ente e provvedere alla successiva liquidazione dei beni immobili appresi alla massa concorsuale; Valutati quali idonei alla funzione gli specifici requisiti personali e professionali risultanti dal curriculum vitae et studiorum del dott. Francesco De Rosa, nato a Polla (SA), il 4 dicembre 1966, codice fiscale DRS FNC 66T04 G793Q, domiciliato in Sala Consilina (SA), Via Fonti n. 105;
Decreta:
Art. 1
E' nominato, in forza dell'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c., quale commissario liquidatore della gia' sciolta societa' cooperativa "LE ROSE - SCRL ", con sede in Salerno, codice fiscale 02803970652, ai sensi dell'art. 223-septiesdecies disp. att. c.c., il dott. Francesco De Rosa, nato a Polla (SA), il 4 dicembre 1966 (codice fiscale DRS FNC 66T04 G793Q), domiciliato in Sala Consilina (SA), Via Fonti n. 105; |
| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal D.M. 23.02.2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 3 settembre 2015
Il direttore generale: Moleti |
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