Gazzetta n. 256 del 3 novembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 23 ottobre 2015
Abrogazione del decreto n. 36 del 29 dicembre 2005 e ss.mm.ii. in materia di imposizione di oneri di servizio pubblico relativi ai servizi aerei di linea per le rotte minori della regione Sardegna in regime continuita' territoriale (CT2).


IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI

Visto il Regolamento (CE) n. 1008/2008 del Parlamento e del Consiglio europeo del 24 settembre 2008 recante norme comuni per la prestazione di servizi aerei nella Comunita' ed in particolare gli articoli 15, 16 e 17;
Visto l'art. 36 della legge 17 maggio 1999, n. 144 che assegna al Ministro dei trasporti e della navigazione (oggi Ministro delle infrastrutture e dei trasporti), la competenza di disporre con proprio decreto, l'imposizione degli oneri di servizio pubblico sugli scali nello stesso contemplati in conformita' alle disposizioni del regolamento CEE n. 2408/92, ora abrogato e sostituito dal regolamento (CE) n. 1008/2008;
Visto il decreto ministeriale n. 36 del 29 dicembre 2005 e successive modifiche, del Ministro pro-tempore delle infrastrutture e dei trasporti, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 8 dell'11 gennaio 2006, avente per oggetto «Imposizioni degli oneri di servizio pubblico al fine di assicurare la continuita' territoriale della Regione Sardegna, relativi ai servizi aerei di linea per le rotte Alghero-Bologna e viceversa, Alghero-Torino e viceversa, Cagliari-Bologna e viceversa, Cagliari-Torino e viceversa, Cagliari-Firenze e viceversa, Cagliari-Verona e viceversa, Cagliari-Napoli e viceversa, Cagliari-Palermo e viceversa, Olbia-Bologna e viceversa, Olbia-Verona e viceversa»;
Visto l'art. 1, commi 837 e 840, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che prevede il passaggio alla Regione Sardegna delle funzioni in materia di continuita' territoriale e l'assunzione dei relativi oneri finanziari a carico della medesima Regione;
Visto il Protocollo di intesa per la continuita' territoriale aerea da e per la Sardegna tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, l'Ente nazionale per l'aviazione civile e la Regione Autonoma della Sardegna firmato il 7 settembre 2010;
Considerato che, gli oneri di servizio pubblico imposti sulle rotte Cagliari-Firenze e viceversa, Cagliari-Palermo e viceversa risultano scaduti, ai sensi dell'art. 16 par. 11 del sopracitato Regolamento (CE) n. 1008/2008, dal 26 ottobre 2013;
Visto il decreto ministeriale n. 468 del 27 dicembre 2013 che, a parziale modifica del sopracitato decreto ministeriale n. 36 del 29 dicembre 2005, ha previsto la cessazione degli oneri di servizio pubblico sulle rotte Alghero-Bologna e viceversa, Alghero-Torino e viceversa;
Visto l'avviso, pubblicato in data 2 dicembre 2014 sul sito web della Regione Autonoma della Sardegna, rivolto ai vettori comunitari concernente l'accettazione, entro il 16 gennaio 2015, per operare le singole rotte onerate Cagliari-Bologna e viceversa, Cagliari-Torino e viceversa, Cagliari-Verona e viceversa, Cagliari-Napoli e viceversa, Olbia-Bologna e viceversa, Olbia-Verona e viceversa, senza compensazione economica e secondo le modalita' previste nel decreto ministeriale n. 36 del 29 dicembre 2005;
Considerato che non e' pervenuta alcuna formale accettazione per esercire i sopra richiamati collegamenti onerati;
Viste le note n. 6314 e n. 7108, rispettivamente in data 7 luglio 2015 e 29 luglio 2015, con le quali la Regione Sardegna ha rappresentato che la Soc. Meridiana fly, in data 16 gennaio 2015, ha manifestato l'interesse ad istituire servizi aerei in linea con gli oneri di servizio pubblico imposti dal DM n. 36/2005 senza sottoscrivere, peraltro, espressa convenzione e senza uniformarsi alle precise disposizioni del richiamato DM n. 36/2005;
Tenuto conto che la Regione Autonoma della Sardegna, con le anzidette note, ha chiesto alla Direzione generale per gli aeroporti e il trasporto aereo che siano abrogati gli oneri di servizio pubblico sulle anzidette rotte per restituire le stesse al libero mercato;
Vista la nota prot. n. 3212 del 30 luglio 2015, con cui la Direzione generale per gli aeroporti e il trasporto aereo, in aderenza alla richiesta della Regione Sardegna, ha proposto di procedere alla abrogazione degli oneri di servizio pubblico imposti sulle rotte Cagliari-Bologna e viceversa, Cagliari-Torino e viceversa, Cagliari-Verona e viceversa, Cagliari-Napoli e viceversa, Olbia-Bologna e viceversa, Olbia-Verona e viceversa con decreto ministeriale n. 36 del 29 dicembre 2005 e successive modifiche;
Ritenuto opportuno restituire al libero mercato le rotte di cui al visto precedente, al fine di consentire, ai sensi dell'art. 15 del Regolamento (CE) n. 1008/2008, ai vettori aerei comunitari di esercitare in regime di libera concorrenza i diritti di traffico sulle anzidette rotte;

Decreta:

Art. 1

A decorrere dal quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana cessano gli effetti del decreto ministeriale n. 36 del 29 dicembre 2005 e ss.mm.ii., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 8 dell'11 gennaio 2006, avente per oggetto «Imposizioni degli oneri di servizio pubblico al fine di assicurare la continuita' territoriale della regione Sardegna, relativi ai servizi aerei di linea per le rotte Alghero-Bologna e viceversa, Alghero-Torino e viceversa, Cagliari-Bologna e viceversa, Cagliari-Torino e viceversa, Cagliari-Firenze e viceversa, Cagliari-Verona e viceversa, Cagliari-Napoli e viceversa, Cagliari-Palermo e viceversa, Olbia-Bologna e viceversa, Olbia-Verona e viceversa».
 
Art. 2

Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel sito internet del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti www.mit.gov.it.

Roma, 23 ottobre 2015

Il Ministro: Delrio
 
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