IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, come convertito in legge, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile; Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei ministri (O.P.C.M.) 9 aprile 2009, n. 3754; 15 maggio 2009, n. 3769; 9 luglio 2009, n. 3789; 30 luglio 2009, n. 3797; 15 settembre 2009, n. 3808; 18 febbraio 2011, n. 3923; 23 marzo 2012, n. 4013; 23 marzo 2012, n. 4014, nonche' le successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, come convertito in legge, recante misure urgenti per la chiusura della gestione dell'emergenza determinatasi nella regione Abruzzo a seguito del sisma del 6 aprile 2009, nonche' la ricostruzione, lo sviluppo e il rilancio dei territori interessati; Visti in particolare gli articoli 67-bis e 67-ter del decreto-legge n. 83/2012, che, nel sancire la chiusura dello stato di emergenza nelle zone dell'Abruzzo colpite dal sisma, dispongono il passaggio della ricostruzione alla gestione ordinaria, prevedendo, tra l'altro, l'istituzione di due Uffici speciali per la ricostruzione (USR), competenti rispettivamente per la Citta' di L'Aquila (USRA) e per i restanti comuni del cratere sismico (USRC), l'affidamento del coordinamento delle Amministrazioni centrali interessate nei processi di ricostruzione e di sviluppo al Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali (DiSET) della Presidenza del Consiglio dei ministri, nonche' l'esecuzione del monitoraggio finanziario e attuativo degli interventi di ricostruzione del cratere abruzzese da parte degli USR citati; Visto il decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, come convertito in legge, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per «Expo 2015»; Visto in particolare l'art. 7, commi 5 e 6, del suddetto decreto-legge n. 43/2013, i quali stabiliscono l'ambito di competenza degli Uffici speciali per la ricostruzione nei trasferimenti delle risorse al comune de L'Aquila, agli altri comuni del cratere e ai comuni fuori cratere e l'art. 7-bis, comma 1, il quale, al fine di assicurare la prosecuzione degli interventi per la ricostruzione privata nei territori della regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, autorizza, fra l'altro, la spesa di 197,2 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2014 al 2019 per la concessione di contributi a privati per ricostruire o riparare immobili danneggiati, prioritariamente se adibiti ad abitazione principale, ovvero per acquistare nuove abitazioni, sostitutive dell'abitazione principale distrutta; Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2014) ed, in particolare, il comma 255 dell'art. 1 il quale prevede che il CIPE possa destinare quota parte delle risorse di cui al richiamato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43/2013 anche al finanziamento degli interventi per assicurare la copertura delle spese obbligatorie, connesse alle funzioni essenziali da svolgere nei territori della regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, sulla base delle esigenze rilevate dagli Uffici speciali per la ricostruzione; Visto l'art. 4, comma 8-quinquies, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, come convertito in legge, recante «Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attivita' produttive», il quale stabilisce, per il Progetto C.A.S.E. e i Moduli abitativi provvisori (M.A.P.), che le spese di manutenzione ordinaria degli stessi e delle parti comuni siano sostenute da tutti gli assegnatari di alloggi attraverso il pagamento di un canone concessorio stabilito dai comuni, mentre le risorse per la manutenzione straordinaria, effettuata dai comuni nei cui territori sono ubicati gli alloggi, siano assegnate dal CIPE, nell'ambito delle spese obbligatorie e nei limiti delle risorse disponibili stanziate per la ricostruzione dei territori della regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 2009, sulla base delle esigenze rilevate dagli Uffici speciali per la ricostruzione e su proposta del coordinatore della Struttura di missione di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014; Vista la legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2015) ed, in particolare, la tabella E, che dispone il rifinanziamento dell'autorizzazione di spesa di cui all'art. 7-bis, comma 1, del richiamato decreto-legge n. 43/2013, nella misura complessiva di 5.100 milioni di euro per il periodo 2015-2020, di cui 200 milioni di euro per l'anno 2015 e 900 milioni di euro per l'anno 2016; Visto, in particolare, l'art. 1, commi 438, 439, 440, 441 e 442 della citata legge n. 190/2014 recante disposizioni in merito alla gestione dei materiali derivanti dal crollo degli edifici pubblici e privati, dalle attivita' di demolizione e abbattimento degli edifici pericolanti nonche' da interventi edilizi, comunque denominati, effettuati su incarico della pubblica amministrazione, nonche' derivanti da interventi edilizi privati conseguenti al sisma del 6 aprile 2009; Visto il decreto-legge 19 giugno 2015, n. 78, che all'art. 11, comma 15 prevede l'assegnazione al comune di L'Aquila di 8,5 milioni di euro per l'anno 2015 a valere sulle risorse di cui al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43/2013 e successivi rifinanziamenti; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° giugno 2014 che istituisce, nell'ambito del Dipartimento per lo sviluppo delle economie territoriali e delle aree urbane (DiSET) della Presidenza del Consiglio dei ministri, una struttura di missione denominata «Struttura di missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, lo sviluppo dei traffici containerizzati nel porto di Taranto e lo svolgimento delle funzioni di Autorita' di gestione del POIn Attrattori culturali, naturali e del turismo» (di seguito Struttura di missione); Considerato che sulla base di quanto previsto dall'art. 2, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° giugno 2014 la Struttura di missione svolge le funzioni attribuite al DiSET ai sensi dell'art. 67-ter, comma 4, del decreto-legge n. 83 del 2012; Viste le delibere di questo Comitato in materia di Codice unico di progetto (CUP); Viste le delibere di questo Comitato 2 agosto 2013, n. 50, 6 febbraio 2014, n. 1, 1° agosto 2014, n. 23, 20 febbraio 2015, n. 22, con le quali, sono state disposte assegnazioni a valere sulle somme stanziate dall'art. 7-bis del citato decreto-legge n. 43/2013 e dalle successive norme di rifinanziamento; Considerato che al netto delle assegnazioni relative a disposizioni di legge nonche' a quelle disposte con delibere di questo Comitato le risorse residue di cui al citato art. 7-bis, comma 1, del decreto-legge n. 43/2013 e successivi rifinanziamenti, ammontano a euro 9.860.000,00 per l'annualita' 2014, euro 45.226.442,33 per l'annualita' 2015, nonche' euro 399.466.649,91 per l'annualita' 2016, di cui euro 29.580.000 a valere sulle risorse di cui all'art. 7-bis del decreto-legge n. 43/2013, euro 31.500.000 a valere sulle risorse di cui alla legge n. 147/2013 ed euro 393.473.092,24 a valere sulle risorse di cui alla legge n. 190/2014; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 4 dicembre 2014 che delega il Sottosegretario di Stato on. Paola De Micheli a trattare, tra l'altro, le questioni inerenti i profili finanziari delle politiche finalizzate alla ricostruzione e allo sviluppo della citta' dell'Aquila e dei territori abruzzesi colpiti dal sisma del 6 aprile 2009; Vista la nota 4 agosto 2015 del Sottosegretario di Stato all'economia e finanze, con la quale e' stata trasmessa l'istruttoria condotta dalla citata Struttura di missione, proponendo l'assegnazione, a valere sugli stanziamenti previsti dal citato decreto-legge n. 43/2013, art. 7-bis e dalla citata legge n. 190/2014, di un importo complessivo di euro 45.147.915 per la copertura delle spese obbligatorie connesse alle funzioni essenziali da svolgere nei territori della regione Abruzzo colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, di cui 29.818.528 per le esigenze relative al comune di L'Aquila ed euro 15.329.387 per le esigenze relative agli altri comuni del cratere e ai comuni fuori cratere; Considerato che l'istruttoria sopra citata e' stata effettuata dalla Struttura di missione sulla documentazione trasmessa dagli Uffici speciali per la ricostruzione i quali hanno rilevato le esigenze finanziarie per le seguenti tipologia di spesa nei territori colpiti dal sisma (note prot. USRA n. 10398 del 30 giugno 2015 e USRC n. 3487 del 7 luglio 2015, n. 3562 del 9 luglio 2015 e n. 3796 del 22 luglio 2015 e nota del comune di L'Aquila n. 65485 del 22 luglio 2015): assistenza alla popolazione; affitto sedi comunali; manutenzione straordinaria alloggi Progetto C.A.S.E. e M.A.P. e interventi di manutenzione sui M.U.S.P.; attivita' legata alle macerie; indennizzo beni mobili danneggiati dal sisma; indennizzo per traslochi e deposito di mobilio. Tenuto conto che nella citata proposta vengono evidenziate, per ciascuna tipologia di spesa e beneficiario, i costi per le annualita' 2014, 2015 e 2016, le risorse disponibili rinvenienti da precedenti assegnazioni di questo Comitato utilizzate sulle medesime voci di spesa, nonche' i fabbisogni da coprire nel predetto arco temporale; Tenuto conto in particolare, che per gli interventi di manutenzione sui M.U.S.P. l'ufficio scolastico regionale ha comunicato la disponibilita' di risorse pari a euro 264.079 di cui alla delibera CIPE n. 93/2013 e che tale importo e' stato posto a parziale copertura del fabbisogno 2015 e attribuito per euro 219.511 al territorio del comune di L'Aquila e per euro 44.568 al territorio degli altri comuni del cratere; Considerato che, la citata proposta di assegnazione prevede che i fondi vengano erogati agli enti competenti dagli Uffici speciali preposti per ambiti territoriali sulla base delle effettive necessita' e degli utilizzi pregressi documentati dai medesimi, al fine di garantire un'efficace e flessibile allocazione delle risorse; Considerato che per le medesime predette ragioni di efficacia e flessibilita', la proposta prevede che il trasferimento delle risorse per l'annualita' 2016 venga condizionato ai risultati del monitoraggio sull'effettivo impiego delle risorse assegnate per l'annualita' precedente, e trasmesso, insieme ad eventuali proposte, debitamente documentate, di rimodulazione delle risorse assegnate tra tipologie di spesa, dagli Uffici speciali alla Struttura di missione per essere successivamente sottoposti a questo Comitato; Ravvisata la necessita' di adottare la presente delibera al fine di assicurare la copertura delle spese obbligatorie, connesse alle funzioni essenziali da svolgere nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, come esposto nella citata proposta del Sottosegretario di Stato all'economia e finanze; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (delibera 30 aprile 2012, n. 62, art. 3); Vista la nota n. 3561-P del 6 agosto 2015 predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato; Tenuto conto delle prescrizioni indicate nella sopra citata nota e, specificamente, quelle circa la esclusione dall'ambito dell'assegnazione di cui alla presente delibera delle spese relative all'indennizzo dei beni mobili danneggiati dal sisma; Su proposta del Sottosegretario di Stato all'economia e finanze;
Delibera: 1. Assegnazione di risorse per la copertura delle spese obbligatorie di cui al decreto-legge n. 43/2013 e alla legge n. 190/2014 (legge di stabilita' 2015) Al fine di garantire la necessaria copertura delle spese obbligatorie, connesse alle funzioni essenziali da svolgere nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 ed in accoglimento della proposta citata in premessa, che quantifica in complessivi euro 43.133.915,00 il fabbisogno per il periodo 2014-2016, viene disposta l'assegnazione complessiva di euro 43.133.915,00 di cui di cui 28.818.528,00 per esigenze relative al territorio del comune di L'Aquila ed euro 14.315.387,00 per esigenze relative al territorio degli altri comuni del cratere e fuori cratere. La presente assegnazione viene disposta a valere sulle risorse stanziate dall'art. 7-bis del decreto-legge n. 43/2013 e dalla legge n. 190/2014. In particolare: a) assegnazione di euro 9.860.000,00 a valere sull'annualita' 2014 delle risorse stanziate dal decreto-legge n. 43/2013; b) assegnazione di euro 9.438.968,00 a valere sull'annualita' 2015 delle risorse stanziate dal decreto-legge n. 43/2013; c) assegnazione di un importo complessivo di euro 23.834.947,00 a valere sull'annualita' 2016, di cui euro 9.860.000,00 sulle risorse stanziate dal decreto-legge n. 43/2013 e euro 13.974.947,00 sulle risorse stanziate dalla legge n. 190/2014. La presente assegnazione di risorse viene disposta per il finanziamento delle seguenti voci di spesa: assistenza alla popolazione; affitto sedi comunali; manutenzione straordinaria Progetto C.A.S.E.; manutenzione straordinaria M.A.P.; interventi di manutenzione sui M.U.S.P.; macerie; traslochi e deposito di mobilio. 2. Trasferimento delle risorse assegnate Le risorse assegnate sono trasferite all'Ufficio speciale per la citta' di L'Aquila e all'Ufficio speciale per i comuni del cratere e fuori cratere, per la successiva erogazione agli enti competenti, sulla base delle effettive necessita' e degli utilizzi pregressi documentati dai medesimi. Le risorse assegnate per l'annualita' 2016 sono trasferite agli Uffici speciali per la ricostruzione sulla base dei dati del monitoraggio sull'effettivo impiego delle risorse assegnate a valere sulle annualita' 2014-2015. Le risorse assegnate con la presente delibera sono erogate compatibilmente con gli importi annualmente iscritti in bilancio. La tabella allegata alla presente delibera, di cui costituisce parte integrante, contiene la dettagliata indicazione delle assegnazioni relative a ciascuna voce di spesa suddivise per annualita'. Il monitoraggio e le eventuali rimodulazioni tra le voci di spesa interessate dalla presente assegnazione devono essere trasmessi alla Struttura di missione di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° giugno 2014 per essere sottoposte a questo Comitato. 3. Monitoraggio sull'utilizzo delle risorse Gli Uffici speciali per la ricostruzione sono tenuti ad effettuare il monitoraggio sullo stato di utilizzo delle risorse assegnate per ogni singola voce di spesa, nel rispetto del fabbisogno rilevato, informando dei risultati la citata Struttura di missione. Quest'ultima presenta a questo Comitato, entro il 31 marzo di ogni anno, una relazione sullo stato di utilizzo delle risorse assegnate dalla presente delibera. Roma, 6 agosto 2015
Il Presidente: Renzi Il Segretario: Lotti
Registrato alla Corte dei conti il 29 ottobre 2015 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 3206 |