Gazzetta n. 271 del 20 novembre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 27 luglio 2015 |
Ammissione agli interventi previsti dal Fondo per le agevolazioni alla ricerca, del progetto ENIAC - E2SG, per gli anni 2010-2011. (Decreto n. 1677). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella G.U. n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella G.U. n. 164 del 15 luglio 2008; Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori», e in particolare gli articoli 5 e 7 che prevedono l'istituzione di un Comitato, per gli adempimenti ivi previsti, e l'istituzione del Fondo agevolazioni alla ricerca; Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297» e in particolare le domande presentate ai sensi dell'art. 7 che disciplina la presentazione e selezione di progetti di ricerca; Visto il decreto ministeriale 2 gennaio 2008 n. 4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 ("Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal d.lgs. 27 luglio 1999, n. 297") alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla Comunicazione 2006/C 323/01»; Visto il DPCM n. 98 dell'11 febbraio 2014 (GU n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo Regolamento di Organizzazione del MIUR; Visto il D.M. del 26 settembre 2014 n. 753, pubblicato nel supplemento ordinario n. 19 alla G.U. n. 91 del 20 aprile 2015, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca»; Viste le «Procedure operative per la valutazione ed il finanziamento dei progetti selezionati dalle JTI ARTEMIS ed ENIAC e dagli art. 169 AAL, EUROSTARS e Matera+» del 28 agosto 2008 ed in particolare le modalita' e le percentuali di finanziamento ivi previste; Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi Europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni; Visti gli articoli n. 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012; Visto il regolamento (CE) n. 72/2008 del Consiglio dell'Unione europea del 20 dicembre 2007 relativo alla costituzione dell'«Impresa comune ENIAC » per l'attuazione di una iniziativa tecnologica congiunta in materia di sistemi informatici incorporati ed in particolare considerato l'art. 13 comma 6b dello Statuto allegato al suddetto Regolamento che stabilisce che «gli Stati membri di ENIAC stabiliscono convenzioni di sovvenzione con i partecipanti ai progetti conformemente alle norme nazionali che si applicano a questi ultimi, in particolare per quanto riguarda i criteri di ammissibilita' e le altre prescrizioni finanziarie e giuridiche.»; Tenuto conto della Decisione ENIAC con la quale il Comitato delle Autorita' pubbliche dell'impresa comune ENIAC ha approvato la selezione delle proposte progettuali, presentate in risposta al Bando 2011, ammesse a negoziazione e la conseguente allocazione dei finanziamenti pubblici con scadenza 16 giugno 2011; Viste le domande presentate ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale 8 agosto 2000 n. 593 dai proponenti italiani partecipanti ai progetti internazionali ENIAC e da queste iniziative selezionati ed ammessi a negoziazione e Visti i relativi esiti istruttori; Vista la Relazione dell'Istituto Convenzionato MEDIOCREDITO ITALIANO in data 7 aprile 2015, acquisita al prot. n. MIUR n. 10273 del 15 maggio 2015; Tenuto conto della direttiva del Ministro dell'11 giugno 2009 prot. n. 5364/GM per la ripartizione del Fondo di cui all'art. 5 del D.lgs. 27 luglio 1999 n. 297; Tenuto conto della ripartizione delle disponibilita' del Fondo per le agevolazioni alla ricerca degli anni 2010-2011 di cui al decreto direttoriale n. 332 del 10 giugno 2011; Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33: «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; Considerato che per i progetti proposti per il finanziamento esiste o e' in corso di acquisizione la documentazione antimafia di cui al decreto legislativo n. 159/2011;
Decreta:
Art. 1
1. Il progetto di ricerca ENIAC - E2SG,, prot. n. 201/ 2011, presentato da STMicroelectronics S.r.l., Centro Ricerche FIAT Scpa, HERA Spa, EFFEGI Elettronica S.r.l. (gia' EFFEGI S.n. c.), POLI- MODEL S.r.l., UNIBO, UNICAL, UNICT, IUNET e POLITO e' ammesso agli interventi previsti dalle leggi citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nelle schede allegate al presente decreto (allegato 1). |
| Allegato 1
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. Gli interventi di cui al precedente art. 1 sono subordinati all'acquisizione della documentazione antimafia di cui al decreto legislativo n. 159/2011. 2. Ai sensi del comma 35 dell'art. 5 del D.M. 8 agosto 2000, n. 593, e' data facolta' al soggetto proponente di richiedere una anticipazione per un importo massimo del 30% dell'intervento concesso dalla JU ENIAC. Ove detta anticipazione sia concessa a soggetti privati la stessa dovra' essere garantita da fideiussione bancaria o polizza assicurativa di pari importo. 3. Il Ministero, con successiva comunicazione, fornira' alla banca, ai fini della stipula del contratto di finanziamento, la ripartizione per ciascun soggetto proponente del costo ammesso e della relativa quota di contributo. 4. Le erogazioni dei contributi sono subordinate alla effettiva disponibilita' delle risorse a valere sul Fondo FAR, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione secondo lo stato di avanzamento lavori avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione. 5. Le variazioni del progetto senza aumento di spesa, approvate in ambito Comunitario o Internazionale, sono recepite in ambito nazionale, ove compatibili con la normativa interna. 6. Le date di inizio e di fine delle attivita' progettuali potranno essere modificate secondo quanto stabilito con la circolare MIUR n. 5172 del 6 agosto 2009. |
| Art. 3
1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in euro 2.579.179,01 nella forma di contributo nella spesa e graveranno sulle disponibilita' del Fondo agevolazioni per la ricerca per gli anni 2010 - 2011. 2. Il presente decreto sara' sottoposto ai competenti organi di controllo ai sensi delle vigenti disposizioni e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 27 luglio 2015
Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 25 settembre 2015 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. salute e del Min. lavoro, foglio n. 3955 |
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