Gazzetta n. 271 del 20 novembre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
CIRCOLARE 7 settembre 2015, n. 25 |
Modalita' di utilizzo delle somme messe a disposizione dei funzionari delegati con ordini di accreditamento di contabilita' ordinaria - ordinativi e buoni informatici. Completamento del passaggio alla procedura telematica. |
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Amministrazioni centrali dello Stato Uffici Centrali del Bilancio presso le Amministrazioni centrali dello Stato Ragionerie Territoriali dello Stato Presidenza del Consiglio dei ministri Banca d'Italia - Amministrazione Centrale - Servizio Tesoreria dello Stato Corte dei Conti - Segretariato Generale Agenzia delle Entrate Agenzia del Demanio Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Poste Italiane S.p.A. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 7 dicembre 2010 e con la successiva circolare n. 33 del 31 ottobre 2012, si e' provveduto a definire le modalita' di emissione degli ordinativi secondari e dei buoni informatici per i funzionari delegati di contabilita' ordinaria, disciplinando le caratteristiche della procedura informatica, sviluppata nell'ambito del Sistema Informativo della Ragioneria generale dello Stato per la gestione integrata della contabilita' economica e finanziaria (da qui in avanti SICOGE), in modo coordinato con la Banca d'Italia. A tale riguardo, nella predetta circolare, si fa riferimento all'art. 12 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 convertita modificazioni nella Legge 22 dicembre 2011, n. 214, in base al quale le operazioni di pagamento delle spese delle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dei loro enti sono disposte mediante l'utilizzo di strumenti telematici e le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di avviare il processo di superamento di sistemi basati sull'uso di supporti cartacei, nonche' all'art. 47-quinquies del decreto-legge 9 febbraio 2012 n. 5, convertito con modificazioni dalla Legge 4 aprile 2012, n. 35 che dispone, a partire dal 1° gennaio 2014, l'utilizzo esclusivo dei canali e i servizi telematici da parte delle amministrazioni pubbliche per i servizi dalle stesse erogati. A partire dal 1° gennaio 2016 i funzionari delegati utilizzeranno le somme messe a disposizione con ordini di accreditamento di contabilita' ordinaria esclusivamente con l'emissione di ordinativi di pagamento informatici e buoni informatici firmati digitalmente. Da tale data la Banca d'Italia non accettera' piu' ordinativi e buoni cartacei. Pertanto i funzionari delegati di contabilita' ordinaria che ancora non utilizzano i titoli telematici dovranno porre in essere le attivita' propedeutiche per l'utilizzo della procedura telematica. Al riguardo, ferme restando le istruzioni impartite con la citata circolare n. 33/2012, si ritiene utile evidenziare di seguito alcuni punti ritenuti presupposti necessari per l'utilizzo della procedura telematica: la connessione al sito di SICOGE, mediante SPC, da parte degli uffici emittenti non ancora censiti sul sistema; l'esistenza sul SICOGE del codice ufficio emittente e delle utenze necessarie sia all'inserimento dei dati sia alla firma digitale dei titoli di spesa. In particolare si richiama l'attenzione sulla necessita' di censire gli uffici relativi ai funzionari delegati che ancora non utilizzano il SICOGE. Per la definizione delle utenze occorre indicare nome, cognome, codice fiscale, codice meccanografico RGS attribuito al funzionario delegato. Sara' cura delle Amministrazioni che intendono disporre le aperture di credito in favore di funzionari delegati dipendenti o riconducibili ad altra amministrazione (si citano, a titolo esemplificativo, i sindaci di comuni, in alcune situazioni nominati funzionari delegati da amministrazioni statali) provvedere alla creazione degli uffici e delle utenze per i medesimi. In questi casi l'amministrazione delegante deve provvedere al censimento su Sicoge dell'ufficio delegato, dandone comunicazione ad IGICS - Ufficio VII; il possesso, da parte del soggetto emittente, di un dispositivo di firma digitale, rilasciato a suo nome ed utilizzabile per la funzione di firma digitale sul sistema, da effettuare con la sua personale utenza di SICOGE. Sotto il profilo tecnico, con riferimento ai dispositivi di firma digitale ammessi, va precisato che per esigenze di sicurezza il dispositivo di firma dovra' essere costituito da una smart card o da un token USB, rilasciati da uno dei Certificatori accreditati presso l'Agenzia per l'Italia Digitale. Non risponde invece ai necessari requisiti di adeguatezza e sicurezza la generazione delle firme tramite l'utilizzo di apparati HSM; il divieto, per i funzionari delegati che alla data del 31 dicembre 2015 non siano ancora avviati alle procedure telematiche, di richiedere il trasporto sugli ordini di accreditamento non completamente utilizzati. Cosi' come previsto nella circolare n. 33 del 31 ottobre 2012, tra le attivita' propedeutiche all'avvio delle procedure telematiche, il referente dell'Amministrazione centrale da cui il funzionario delegato dipende dovra' indicare sul file excel ricevuto dall'IGICS la user id, il nome, il cognome e il codice fiscale del funzionario delegato titolare in corrispondenza dell'ufficio per il quale si richiede l'avvio alla procedura telematica, nonche' la denominazione ridotta a 60 caratteri dell'ufficio stesso. L'IGICS - Ufficio VII inviera' il predetto file excel nel mese di ottobre 2015 e l'Amministrazione lo restituira', debitamente compilato, entro la fine di novembre 2015. Nell'invitare le Amministrazioni a perfezionare tutte le attivita' richieste per l'utilizzo della procedura telematica si prega di dare la massima diffusione della presente circolare. Roma, 7 settembre 2015
Il Ragioniere generale dello Stato: Franco |
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