Gazzetta n. 273 del 23 novembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 2 ottobre 2015
Contributo a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali, per l'anno 2016.


IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

di concerto con

IL MINISTRO
DELLA GIUSTIZIA

Vista la direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006, relativa alla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio e abroga la direttiva 84/253/CEE del Consiglio;
Visto il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, concernente l'attuazione della direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006, relativa alla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio e abroga la direttiva 84/253/CEE;
Visto l'art. 21, comma 7, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, secondo il quale lo svolgimento delle funzioni attribuite al Ministero dell'economia e delle finanze e al Ministero della giustizia dal presente decreto e' finanziato dai contributi degli iscritti nel Registro;
Visto, in particolare, l'art. 21, comma 8, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, secondo il quale l'entita' dei contributi, commisurati al mero costo del servizio reso, nonche' la ripartizione degli stessi tra i due Ministeri, sono definiti annualmente con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministro della giustizia;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1999, n. 469, recante norme di semplificazione del procedimento per il versamento di somme all'entrata e la riassegnazione alle unita' previsionali di base per la spesa del bilancio dello Stato;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni recante il «Codice dell'amministrazione digitale» (CAD);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 43, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 2011, n. 173, concernente il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visti, in particolare, l'art. 7, comma 1, lettera o), e 8, comma 1, lettera g) del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2013, n. 67, che affidano al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale di finanza, la competenza a svolgere i compiti attribuiti al Ministero dell'economia e delle finanze dal decreto legislativo n. 39 del 2010 in materia di revisione legale dei conti;
Vista la determina del Ragioniere generale dello Stato del 21 settembre 2011, con la quale il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale di finanza, si avvale del supporto di Consip S.p.A. per lo svolgimento delle attivita' di cui all'art. 21, comma 1, del decreto legislativo n. 39 del 2010;
Visti i decreti del Ministro dell'economia e delle finanze numeri 144 e 145 del 20 giugno 2012 e n. 146 del 25 giugno 2012, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 29 agosto 2012, n. 201, entrati in vigore il 13 settembre 2012, nonche' i decreti n. 261 del 28 dicembre 2012 e n. 16 dell'8 gennaio 2013, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 20 febbraio 2013, n. 43, attuativi della disciplina recata dal decreto legislativo n. 39 del 2010;
Visto il decreto interministeriale del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2012, n. 253, concernente la determinazione dell'entita' e delle modalita' di versamento del contributo annuale degli iscritti nel Registro dei revisori legali;
Visto l'art. 6, comma 5, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, recante «Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo» che - introducendo il comma 2-bis all'art. 81 del CAD - ha previsto la messa a disposizione, attraverso il Sistema pubblico di connettivita', di una piattaforma tecnologica per l'interconnessione e l'interoperabilita' tra le pubbliche amministrazioni e i prestatori di servizi di pagamento abilitati;
Visto l'art. 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, in materia di «Pagamenti elettronici», ed in particolare il comma 5-bis secondo il quale le Amministrazioni Pubbliche, ai fini di razionalizzazione e di contenimento della spesa pubblica in materia informatica, devono avvalersi per le attivita' di incasso e pagamento della piattaforma tecnologica di cui all'art. 81, comma 2-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e delle piattaforme di incasso e pagamento dei prestatori di servizi di pagamento abilitati ai sensi dell'art. 5 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
Ritenuto di determinare l'entita' del contributo annuale per l'anno 2016 dovuto dagli iscritti nel Registro dei revisori legali nella misura di € 26,00, ad integrale copertura del costo dei servizi resi dal Ministero dell'economia e delle finanze per le funzioni previste dall'art. 21 del decreto legislativo n. 39/2010;

Decreta:

Art. 1

Contributo annuale a carico degli iscritti
nel Registro dei revisori legali

1. L'entita' del contributo annuale a carico degli iscritti nel Registro dei revisori legali, anche nella separata Sezione dei revisori inattivi, e' determinato per l'anno di competenza 2016 in € 26,00.
2. L'importo del contributo annuale e' versato in unica soluzione con le modalita' di cui all'art. 2 del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero della giustizia, del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 ottobre 2012, n. 253, che si intende integralmente confermato, unitamente alle spese postali e alle eventuali commissioni di incasso. Il contributo potra', alle condizioni stabilite, essere parimenti versato anche mediante pagamento elettronico attraverso i servizi offerti dal Nodo dei pagamenti SPC dell'Agenzia per l'Italia Digitale - AgID - denominato «PagoPA» di cui alle Linee guida concernenti le regole e le modalita' di effettuazione dei pagamenti elettronici, secondo quanto previsto dall'art. 15 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, e dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell'Amministrazione Digitale).
3. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, le entrate di cui al comma 1 sono riassegnate ad apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero medesimo e destinate al finanziamento delle attivita' previste dall'art. 21 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39.
4. Il presente decreto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, ha effetto a decorrere dal 1° gennaio 2016.
Roma, 2 ottobre 2015

Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoan Il Ministro della giustizia
Orlando

Registrato alla Corte dei conti il 22 ottobre 2015 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 3152
 
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