Gazzetta n. 287 del 10 dicembre 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 17 novembre 2015
Nomina del commissario liquidatore della gia' sciolta «Societa' Cooperativa Edilizia Certa Domus», in Castellammare di Stabia.


IL DIRETTORE GENERALE
per la vigilanza sugli enti, il sistema
cooperativo e le gestioni commissariali

Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220;
Visti gli articoli 2545-septiesdecies c.c. e 223-septiesdecies disp. att. c.c.;
Visti gli articoli 1, legge n. 400/75 e 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto il decreto direttoriale del 15 settembre 2014, n. l/SC/2014 (GU n. 239 del 14 ottobre 2014) del Ministero dello sviluppo economico con il quale la Societa' Cooperativa "Societa' Cooperativa Edilizia Certa Domus", con sede in Castellammare di Stabia (NA), codice fiscale 05228801212, e' stata sciolta senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore, ai sensi degli articoli 2545-septiesdecies c.c. e 223-septiesdecies disp. att. c.c.;
Vista la nota n. 16995 del 6 febbraio 2015 con la quale veniva richiesta la cancellazione dal Registro delle imprese anche della Societa' Cooperativa "Societa' Cooperativa Edilizia Certa Domus";
Vista la nota pervenuta in data 3 giugno 2015 ed acquisite al protocollo con il numero 82422, il legale rappresentante della societa' in parola ha comunicato che la cooperativa e' intestataria di beni immobili;
Vista la nota n. 4804 del 28 luglio 2015 con la quale l'Agenzia delle entrate - Ufficio provinciale di Caserta - Territorio Servizio di pubblicita' immobiliare, su richiesta della scrivente Amministrazione, ha prodotto visura ipotecaria dalla quale risulta che la Cooperativa sopra indicata risulta tuttora intestataria di beni immobili;
Tenuto conto che l'Ente risulta trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c.;
Considerato che il provvedimento di cui al decreto direttoriale del 15 settembre 2014, n. 1/SC/2014 del Ministero dello sviluppo economico con il quale la societa' cooperativa citata e' stata sciolta ai sensi degli articoli 2545-septiesdecies c.c. e 223-septiesdecies disp. att. c.c. senza far luogo alla nomina del commissario liquidatore, risulta quindi viziato ai sensi dell'art. 21-quinquies della legge 7 agosto 1990, n. 241, nella parte in cui non viene nominato un commissario liquidatore per provvedere, tra l'altro, alla liquidazione dei cespiti di tipo immobiliare;
Ritenuta la necessita' di integrare il succitato decreto direttoriale del 15 settembre 2014, n. 1/SC/2014 con la nomina di un commissario liquidatore al fine di verificare la complessiva situazione patrimoniale dell'ente e provvedere alla successiva liquidazione dei beni immobili appresi alla massa concorsuale;

Decreta:

Art. 1

La nota n. 16995 del 6 febbraio 2015 con la quale veniva richiesta la cancellazione dal Registro delle imprese deve intendersi priva di efficacia nella parte che riguarda la Cooperativa in argomento.
 
Art. 2

E' nominato, in forza dell'art. 2545-septiesdecies, 2° comma c.c., quale commissario liquidatore della gia' sciolta societa' cooperativa "Societa' Cooperativa Edilizia Certa Domus", con sede in Castellammare di Stabia (NA) (codice fiscale 05228801212), ai sensi degli artt. 2545-septiesdecies, 1° comma c.c. e 223-septiesdecies disp. att. c.c., il rag. Mariano Di Pino, nato a Caserta il 18 febbraio 1966, codice fiscale DPNMRN66B18B963V, domiciliato in Napoli, via San Giacomo n. 30.
 
Art. 3

Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge.
Roma, 17 novembre 2015

Il direttore generale: Moleti
 
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