Gazzetta n. 41 del 19 febbraio 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 28 gennaio 2016
Nuovo riparto dei contributi relativi all'anno 2012.


IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO

Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448, concernente misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo, ed in particolare l'art. 45, comma 3;
Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 488, concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, ed in particolare l'art. 27, comma 10;
Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, concernente disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato anno 2001, ed in particolare l'art. 145, comma 18;
Vista la legge 28 dicembre 2001, n. 448, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, ed in particolare l'art. 52, comma 18;
Visto il decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 292, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 4 dicembre 2004, concernente: "Regolamento recante nuove norme per la concessione alle emittenti televisive locali dei benefici previsti dall'art. 45, comma 3, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive modifiche e integrazioni", di seguito denominato regolamento;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 15 ottobre 2012 concernente il bando di concorso per l'attribuzione dei contributi per l'anno 2012 alle emittenti televisive locali, ai sensi dell'art. 1 del citato decreto ministeriale 5 novembre 2004, n. 292/04;
Visto il decreto ministeriale del 21 dicembre 2012 registrato all'Ufficio centrale di bilancio in data 28 dicembre 2012 con il quale e' stato assunto l'impegno di euro 71.512.307,10 per l'anno 2012;
Visto il decreto ministeriale del 25 ottobre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2013, concernente il riparto dello stanziamento annuo previsto per le emittenti televisive locali dall'art. 45, comma 3 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 per l'anno 2012;
Vista la delibera n. 7 del 21 febbraio 2014 con la quale il Co.Re.Com Liguria ha modificato le delibere n. 5 del 26 luglio 2013 e n. 11 del 15 novembre 2013, di approvazione della graduatoria per l'attribuzione dei contributi per l'anno 2012, a seguito della revisione della posizione di alcune emittenti;
Vista la delibera n. 98 del 23 dicembre 2015 con la quale il Co.Re.Com Puglia ha approvato una nuova graduatoria per l'attribuzione dei contributi per l'anno 2012, dando seguito alla delibera n. 73 del 16 ottobre 2015, con la quale il medesimo Co.Re.Com ha recepito la sentenza del Consiglio di Stato n. 4528/2015, pronunciata nel ricorso proposto da una emittente avverso la propria posizione in graduatoria, ed ha annullato la precedente delibera n. 23 del 15 novembre 2013;
Vista la delibera n. 30 del 25 luglio 2014 con la quale il Co.Re.Com Emilia Romagna in esecuzione della sentenza del TAR Emilia Romagna n. 665/2014, pronunciata nel ricorso proposto da una emittente avverso la propria posizione in graduatoria, ha confermato la graduatoria per l'attribuzione dei contributi per l'anno 2012 di cui alla delibera n. 1 del 13 gennaio 2014;
Vista la delibera n. 59 del 4 novembre 2013 con la quale il Co.Re.Com Umbria ha approvato la graduatoria definitiva per l'attribuzione dei contributi per l'anno 2012, a seguito dell'esclusione di una emittente;
Considerato che le modifiche apportate dalle nuove graduatorie, ed in particolare le modifiche apportate dalle nuove graduatorie delle Regioni Emilia Romagna e Umbria concernono i dati di fatturato del triennio precedente, che unitamente ad altri dati compongono il riparto nazionale dell'anno 2012 di cui al decreto ministeriale 25 ottobre 2013;
Considerato che le modifiche apportate dalle nuove graduatorie comportano un nuovo riparto nazionale per l'anno 2012;
Considerato che il nuovo riparto nazionale comporta la revisione dei contributi gia' assegnati alle emittenti televisive locali per l'anno 2012, tenuto conto che n. 414 emittenti devono restituire le somme percepite pari ad euro 832.794,39 e n. 42 emittenti devono ricevere la differenza rispetto a quanto hanno gia' percepito pari a euro 832.794,39;
Considerato che risulta necessario procedere alla esatta rideterminazione degli importi dovuti a titolo di contributi per l'anno 2012, ai sensi della legge n. 448/98;
Considerato che il riparto nazionale produce effetti che saranno gestiti con atti della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, radiodiffusione e postali che provvedera' a determinare il successivo riparto nell'ambito della regione e di conseguenza fissera' il nuovo importo del contributo spettante per l'anno 2012 a ciascuna emittente;
Considerato che la stessa Direzione generale procedera' all'erogazione delle maggiori somme spettanti alle n. 42 emittenti che devono ricevere un'integrazione e al recupero, tramite compensazione sulla liquidazione del contributo relativo agli anni 2014 e seguenti, delle somme erogate in eccedenza alle n. 414 emittenti in questione;

Decreta:

Art. 1

1. A seguito del rifacimento delle graduatorie predisposte dai Co.Re.Com Liguria, Puglia, Emilia Romagna e Umbria, l'ammontare annuo dello stanziamento previsto per le emittenti televisive locali dall'art. 45, comma 3, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 e successive modifiche, pari ad euro 71.512.307,10 per l'anno 2012, gia' ripartito con decreto ministeriale 25 ottobre 2013 e' nuovamente ripartito, a livello nazionale, tra i bacini di utenza televisiva coincidenti con le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, come segue:
===================================================================== |  REGIONI | RIPARTO VECCHIO |  RIPARTO NUOVO | DIFFERENZA | +===============+==================+=================+==============+ | ABRUZZO |  1.076.087,48|  1.067.900,08| -8.187,40| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | BASILICATA |  97.876,58|  97.131,89| -744,69| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | BOLZANO |  257.847,10|  255.885,27| -1.961,83| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | CALABRIA |  1.603.640,33|  1.591.439,05| -12.201,28| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | CAMPANIA |  6.949.637,13|  6.896.760,90| -52.876,23| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | EMILIA ROMAGNA|  3.697.278,25|  4.261.913,38| 564.635,13| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | FRIULI VENEZIA| | | | |GIULIA |  1.891.513,43|  1.877.121,88| -14.391,55| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | LAZIO |  4.154.269,22|  4.122.661,52| -31.607,70| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ | LIGURIA |  1.995.155,37|  1.970.445,01| -24.710,36| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |LOMBARDIA | 9.192.902,15| 9.122.958,07| -69.944,08| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |MARCHE | 769.022,32| 763.171,22| -5.851,10| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |MOLISE | 808.823,01| 802.669,10| -6.153,91| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |PIEMONTE | 5.103.798,56| 5.064.966,37| -38.832,19| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |PUGLIA | 9.876.489,96| 9.763.808,31| -112.681,65| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |SARDEGNA | 1.854.207,57| 1.840.099,85| -14.107,72| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |SICILIA | 7.746.927,47| 7.687.985,06| -58.942,41| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |TOSCANA | 3.564.224,27| 3.537.105,92| -27.118,35| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |TRENTO | 556.013,95| 551.783,52| -4.230,43| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |UMBRIA | 955.558,00| 946.689,08| -8.868,92| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |VALLE D'AOSTA | 35.826,81| 35.554,22| -272,59| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |VENETO | 9.325.208,14| 9.254.257,40| -70.950,74| +---------------+------------------+-----------------+--------------+ |TOTALE | 71.512.307,10| 71.512.307,10| 0,00| +---------------+------------------+-----------------+--------------+

2. Con successiva determine della Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, radiodiffusione e postali verra' effettuato il riparto, a livello di ogni singola regione, dei contributi spettanti a ciascuna emittente della medesima regione.
3. Le suddette determine contenenti l'elenco dei soggetti e le somme da erogare o da recuperare a seguito del rifacimento delle graduatorie, per ciascuna regione, verranno pubblicate sul sito istituzionale del Ministero dello sviluppo economico.
4. La stessa Direzione generale successivamente procedera' all'erogazione delle maggiori somme spettanti alle n. 42 emittenti che devono ricevere un'integrazione e al recupero, tramite compensazione sulla liquidazione del contributo relativo agli anni 2014 e seguenti, delle somme erogate in eccedenza alle n. 414 emittenti in questione.
5. Il presente decreto viene inviato alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 gennaio 2016

Il Sottosegretario di Stato: Giacomelli

Registrato alla Corte dei conti il 9 febbraio 2016 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 273
 
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