Gazzetta n. 59 del 11 marzo 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
DECRETO 5 ottobre 2015
Ammissione del progetto di cooperazione internazionale ENPADASI - EoL 45 alle agevolazioni previste dal Fondo per gli investimenti nella Ricerca scientifica e tecnologica per l'anno 2012. (Decreto n. 2224).


IL DIRIGENTE DELL'UFFICIO II
della Direzione generale per il coordinamento,
la promozione e la valorizzazione della ricerca

Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85 recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito con modificazioni nella legge 14 luglio 2008, n. 121 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 98 dell'11 febbraio 2014 (Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014) recante il nuovo Regolamento di organizzazione del MIUR;
Visto il decreto ministeriale n. 753 del 26 Settembre 2014 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'Amministrazione centrale del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», registrato alla Corte dei conti il 26 novembre 2014, registro n. 1, foglio n. 5272, con il quale viene disposta la riorganizzazione degli Uffici del MIUR;
Visto l'art. 30 del decreto-legge n. 5 del 9 febbraio 2012 convertito in legge n. 35 del 4 aprile 2012 di modifica del decreto legislativo 27 luglio 1999 n. 297, ai sensi del quale, per i progetti selezionati nel quadro di programmi Europei o internazionali, non e' prevista la valutazione tecnico scientifica ex-ante ne' il parere sull'ammissione a finanziamento da parte del Comitato di cui all'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti gli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge n. 83 del 22 giugno 2012 convertito con modificazioni dalla legge n. 134 del 7 agosto 2012;
Visto il decreto ministeriale 19 febbraio 2013 n. 115, che all'art. 6, comma 1 prevede, da parte del Ministero, la emanazione di propri avvisi con i quali sono definite le modalita' ed il termine per la presentazione dei progetti, sulle tematiche individuate, nonche' i relativi limiti temporali e di costo;
Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33: «Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Vista l'Iniziativa di Programmazione Congiunta «Healty Diet for a Healthy Life» (Una dieta sana per una vita sana), d'ora in poi indicata con JPI HDHL, adottata dal Consiglio Europeo di ottobre 2012 con l'obiettivo di affrontare in modo coordinato e congiunto, tra diversi Paesi europei ed extra-europei, le sfide globali associate alla corretta alimentazione e salute dei cittadini;
Visto il Memorandum of Understanding, a firma del Capo Dipartimento per l'Universita', l'AFAM e per la Ricerca, relativo alla «EU Joint Programming Initiative - A Healthy Diet for a Healthy tife (JPI HDHL) - European Nutritional Phenotype Assessment and Data Sharing Initiative (ENPADASI) - con il quale il MIUR ha stanziato € 300.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
Vista la call «European Nutritional Phenotype Assessment and Data Sharing Initiative (ENPADASI)» lanciata il 7 febbraio 2014 nell'ambito della citata iniziativa;
Visto l'avviso integrativo n. prot. 2384 del 21 luglio 2014 pubblicato dal MIUR in data 21 luglio 2014 che stabilisce, tra l'altro, i soggetti ammissibili, lo stanziamento complessivo per il finanziamento dei progetti e i costi eleggibili;
Viste la Decision Letter della JPI HDHL del 14 novembre 2014 e la comunicazione ufficiale del 2 dicembre 2014 inviata dal «Program Officer JPI HDHL al MIUR, con cui si comunicano ufficialmente gli esiti della valutazione internazionale dei progetti presentati nell'ambito della call, indicando quale meritevole di finanziamento, il Program Proposal ENPADASI che prevede la partecipazione di soggetti italiani;
Considerato che il Program Proposal ENPADASI prevede l'attuazione contestuale di diversi progetti denominati «EoL»;
Visto il progetto denominato EoL 45 del Program Proposal ENPADASI che prevede la partecipazione di:
Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica «A. Ruberti» del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
Istituto di Biomembrane e Bioenergetica del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
Istituto di Scienze dell'Alimentazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
Fondazione Bruno Kessler;
The Microsoft Research University of Trento Centre for Computational Systems Biology Scarl;
Universita' di Bologna;
Atteso che:
Istituto di Analisi dei Sistemi ed Informatica «A. Ruberti» del Consiglio Nazionale delle Ricerche, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 29.700,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 10.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
Istituto di Biomembrane e Bioenergetica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 130.000,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 30.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a 68.090,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 34.045,00 nella forma di contributo alla spesa;
Istituto di Scienze dell'Alimentazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 65.000,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 15.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
Fondazione Bruno Kessler, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 30.000,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 15.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
The Microsoft Research University of Trento Centre for Computational Systems Biology Scarl, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 36.740,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 30.000,00 nella forma di contributo alla spesa;
Universita' di Bologna, a fronte di attivita' di ricerca di importo pari a € 54.400,00, ha richiesto al MIUR un finanziamento di importo pari ad € 15.600,00 nella forma di contributo alla spesa;
Visto che il finanziamento complessivo richiesto dai suindicati soggetti proponenti ammonta ad € 149.645,00 nella forma di contributo alla spesa;
Considerato che per tale iniziativa il MIUR ha messo a disposizione un importo di € 300.000,00, nella forma del contributo nella spesa, a valere sulle risorse del FIRST 2012.
Visto l'art. 1, comma 870, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), che istituisce nello stato di previsione della spesa del MIUR il Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica (FIRST);
Visto il dettato di cui all'art. 1, comma 872, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e s.m.i: «In coerenza con gli indirizzi del Programma nazionale della ricerca, il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca con proprio decreto di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze provvede alla ripartizione del fondo di cui al comma 870 tra gli strumenti previsti nel decreto di cui al comma 873, destinando una quota non inferiore al 15 per cento delle disponibilita' complessive del fondo al finanziamento degli interventi presentati nel quadro di programmi dell'Unione europea o di accordi internazionali [...]».
Visto il decreto Ministeriale 27 dicembre 2012, n. 955/ric. che definisce la ripartizione delle risorse disponibili sul Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), per l'anno 2012 per la parte in contributo nella spesa;
Visto il decreto Direttoriale del 19 maggio 2015 n. 1092, con il quale ai sensi del combinato disposto degli articoli 16 e 17 del decreto legislativo n. 165/2001, alla Dott.ssa Silvia Nardelli, Dirigente dell'ufficio II, e' attribuita la delega per l'esercizio dei poteri di spesa, in termini di competenza, residui e di cassa e successivo decreto Direttoriale n. 1504 dell'8 luglio 2015;
Visto l'esito dell'istruttoria economico-finanziaria nazionale n. prot. 20217 del 29 settembre 2015, condotta da parte dell'Istituto convenzionato MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A.;

Decreta:

Art. 1

1. Il progetto di cooperazione internazionale ENPADASI - EoL 45 e' ammesso alle agevolazioni previste, secondo le normative citate nelle premesse, nella forma, misura, modalita' e condizioni indicate nelle schede allegate al presente decreto (Allegati 1), che ne costituiscono parte integrante.
2. In accordo con il progetto internazionale, la decorrenza del progetto e' fissata al 15 dicembre 2014 e la sua durata e' di 24 mesi.
 
Allegato 1

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. Fatta salva la necessita' di coordinamento tra i diversi soggetti proponenti previsti dal progetto internazionale, ognuno di essi, nello svolgimento delle attivita' di propria competenza e per l'effettuazione delle relative spese, operera' in piena autonomia e secondo le norme di legge e regolamentari vigenti, assumendone la completa responsabilita'. Pertanto il MIUR restera' estraneo ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in relazione allo svolgimento del progetto stesso, e sara' totalmente esente da responsabilita' per eventuali danni riconducibili ad attivita' direttamente o indirettamente connesse col progetto.
2. I costi sostenuti nell'accertato mancato rispetto delle norme di legge e regolamentari non saranno riconosciuti come costi ammissibili.
 
Art. 3

1. Le risorse necessarie per gli interventi di cui all'art. 1 del presente decreto sono determinate complessivamente in Euro 149.645,00, nella forma di contributo nella spesa, e graveranno sulle disponibilita' del Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica per l'anno 2012, giusta riparto con decreto n. 955/ric. del 27 dicembre 2012, e saranno erogate dopo la stipula del contratto di finanziamento.
2. Le erogazioni dei contributi sono subordinate alla effettiva disponibilita' delle risorse a valere sui fondi FIRST, in relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo stato di avanzamento lavori, avendo riguardo alle modalita' di rendicontazione.
3. Nella fase attuativa, il MIUR puo' valutare la rimodulazione delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti, non eccedenti il cinquanta per cento, in caso di sussistenza di motivazioni tecnico-scientifiche o economico-finanziarie di carattere straordinario, acquisito il parere dell'esperto scientifico. Per variazioni inferiori al venti per cento del valore delle attivita' progettuali del raggruppamento nazionale, il MIUR si riserva di provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto scientifico con riguardo alle casistiche ritenute maggiormente complesse. Le richieste variazioni, come innanzi articolate, potranno essere autorizzate solo se previamente approvate in sede internazionale da parte della Struttura di Gestione del Programma.
4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno concludersi entro il termine indicato nell'art. 1 del presente decreto, fatte salve eventuali proroghe approvate dalla Iniziativa internazionale e dallo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale.
 
Art. 4

1. Il MIUR disporra', su richiesta, l'anticipazione della agevolazione di cui all'art. 1, nella misura del:
a) 100% del contributo ammesso nel caso di soggetti pubblici;
b) 50% del contributo ammesso nel caso di soggetti privati. In questo caso l'erogazione dell'anticipazione e' subordinata alla presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La parte rimanente del contributo ammesso sara' erogata a seguito di positiva verifica degli stati di avanzamento del progetto.
2. I soggetti proponenti si impegneranno a fornire dettagliate rendicontazioni semestrali della somma oggetto di contributo oltre alla relazione conclusiva del progetto, obbligandosi, altresi', alla restituzione di eventuali importi che risultassero non ammissibili, nonche' di economie di progetto.
3. Il MIUR, laddove ne ravvisi la necessita', potra' procedere alla revoca delle agevolazioni con contestuale recupero delle somme erogate attivando le relative procedure di iscrizione al ruolo nei confronti dei soggetti proponenti privati e/o attraverso il fermo amministrativo a salvaguardia dell'eventuale compensazione con le somme maturate dai soggetti proponenti pubblici su altri progetti finanziati o ad altro titolo presso questa o altra Amministrazione.
Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo, ai sensi delle vigenti disposizioni, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 5 ottobre 2015

Il dirigente: Nardelli
Registrato alla Corte dei conti il 2 dicembre 2015 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali reg.ne prev. n. 4562
 
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