Gazzetta n. 59 del 11 marzo 2016 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERA 23 dicembre 2015
Riparto tra le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano delle risorse destinate all'aggiornamento delle tariffe massime delle prestazione di assistenza termale relative agli anni 2008-2009, 2010 e 2013-2015. (Delibera n. 123/2015).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto il decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, che all'art. 39, comma 1, demanda al CIPE, su proposta del Ministro della sanita', d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Conferenza Stato-regioni), l'assegnazione annuale delle quote del Fondo sanitario nazionale (FSN) di parte corrente a favore delle regioni e Province autonome;
Vista la legge 24 ottobre 2000, n. 323, di riordino del settore termale la quale all'art. 4, comma 4, prevede che l'unitarieta' del sistema termale nazionale e' assicurata da appositi accordi stipulati tra il Ministero della sanita', le regioni e Province autonome di Trento e di Bolzano e le organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle aziende termali e che tali accordi diventano efficaci con il recepimento da parte della Conferenza Stato-regioni;
Visto il decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, che all'art. 8, comma 3, autorizza, per la revisione delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale, la spesa di 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228 (legge di stabilita' 2013) che all'art. 1, comma 178, autorizza, sempre per la revisione delle tariffe massime delle predette prestazioni termali, la spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2013 e 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015;
Considerato che, in applicazione della sopracitata legge n. 323/2000 di riordino del settore termale, in data 29 luglio 2009 e' stato sottoscritto, tra la Conferenza delle regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, la Commissione salute e la Federazione italiana delle industrie termali e delle acque minerali curative, il rinnovo dell'Accordo nazionale per l'anno 2008-2009;
Considerato che in data 7 novembre 2013 e' stato stipulato, tra i medesimi soggetti sopracitati, l'Accordo nazionale per l'erogazione delle prestazioni termali relativo al triennio 2013-2015;
Considerato che le parti nel sottoscrivere i sopramenzionati Accordi Nazionali, hanno convenuto di utilizzare le risorse rese disponibili per gli anni 2008 e 2009 dall'art. 8, comma 3, del citato decreto-legge n. 248/2007, provvedendo a ripartirle tra le regioni in proporzione alla spesa netta sostenuta per le prestazioni termali nell'esercizio finanziario 2007, fissando altresi' i tetti di spesa per le singole regioni, e che, inoltre, nel successivo Accordo nazionale hanno convenuto di utilizzare quali criteri di riparto il fatturato, al lordo del ticket, delle prestazioni a carico del Servizio sanitario nazionale, prodotte in ogni Regione dagli erogatori di prestazioni termali;
Tenuto conto, altresi', che nell'Accordo nazionale 2013-2015 viene precisato che le risorse pari a 3 milioni di euro previste per l'anno 2010 dalla legge 28 febbraio 2008, n. 31, devono finanziare il maggior esborso sostenuto dalle regioni e dalle Province autonome e non possono essere riconosciute in favore di stabilimenti termali per conguagliare le prestazioni gia' rese e fatturate;
Vista la nota del Ministero della salute n. 9976, del 2 dicembre 2014, con la quale e' stata trasmessa la proposta di riparto, a favore delle regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, delle risorse destinate all'aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni 2008-2009, 2010 e 2013-2015;
Viste le intese della Conferenza Stato-regioni del 29 ottobre 2009 (Rep. Atti n. 121/CSR) e del 5 dicembre 2013 (Rep. Atti n. 172/CSR) rispettivamente riferite all'Accordo nazionale 2008-2009 e all'Accordo nazionale 2013-2015 gia' citati;
Vista, altresi', l'intesa della Conferenza Stato-regioni sancita, in data 13 novembre 2014 (Rep. Atti n. 157/CSR), sulla proposta del Ministero della salute di riparto delle risorse destinate all'aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale relative agli anni 2008-2009, 2010 e 2013-2015;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 30 aprile 2012, n. 62);
Vista l'odierna nota n. 5587 del 23 dicembre 2015, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base della presente delibera;
Su proposta del Ministro della salute;

Delibera:

Il riparto, tra le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, delle risorse destinate all'aggiornamento delle tariffe massime delle prestazioni di assistenza termale per gli anni 2008-2009, 2010 e 2013-2015, cosi' come autorizzato dalle leggi citate in premessa e conformemente a quanto riportato nei rispettivi Accordi nazionali 2008-2009 e 2013-2015, altresi' richiamati in premessa. Tale riparto ammonta a complessivi 19 milioni di euro e risulta cosi' suddiviso:
1. le risorse rese disponibili dall'art. 8, comma 3, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, come convertito nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, pari a 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 (tabella A);
2. le risorse rese disponibili dall'art. 1, comma 178, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e quantificate in 2 milioni di euro per l'anno 2013 e in 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015 (tabella B);
3. le risorse rese disponibili dall'art. 8, comma 3, del decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, come convertito nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, pari a 3 milioni di euro per l'anno 2010 (tabella C).
Si allegano le tabelle A, B, C relative al riparto delle risorse sopraindicate nei punti 1, 2, 3. Tali tabelle costituiscono parte integrante della presente delibera.

Roma, 23 dicembre 2015

Il Presidente: Renzi
Il segretario: Lotti
Registrato alla Corte dei conti il 18 febbraio 2016 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 326
 
Allegato
TABELLA A

Parte di provvedimento in formato grafico
TABELLA B

Parte di provvedimento in formato grafico
TABELLA C

Parte di provvedimento in formato grafico

 
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