Gazzetta n. 69 del 23 marzo 2016 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 16 marzo 2016
Rettifica del decreto 19 luglio 2002, n. 25933, relativo a beni immobili di proprieta' dello Stato.


IL DIRETTORE
DELL'AGENZIA DEL DEMANIO

Visto il decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, recante «Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare» convertito in legge 23 novembre 2001, n. 410;
Visto l'art. 1, comma 1 del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410 che al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato, anche in funzione della formulazione del conto generale del patrimonio, demanda all'Agenzia del demanio l'individuazione, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e gli uffici pubblici, dei singoli beni;
Visto il decreto n. 25933 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 alla Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, con il quale e' stata dichiarata la proprieta' in capo allo Stato dei beni immobili compresi nell'allegato A al decreto medesimo;
Visti i decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio, con cui sono state apportate rettifiche al decreto n. 25933 del 19 luglio 2002 e precisamente: il decreto n. 35366 del 30 novembre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2006; il decreto n. 51439 del 21 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2008; il decreto n. 4069 del 29 gennaio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 29 del 5 febbraio 2009; il decreto n. 24123 del 18 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 174 del 28 luglio 2011; il decreto n. 39369 del 15 dicembre 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 301 del 28 dicembre 2011; il decreto n. 15749 del 1° giugno 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 6 giugno 2012; il decreto n. 3821 del 10 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio 2014, n. 41;
Visto il decreto n. 29063 del 19 luglio 2007, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 176 del 31 luglio 2007;
Visto il decreto n. 28212 del 26 novembre 2013, emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 282 del 2 dicembre 2013, con cui sono stati rettificati i seguenti decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio: decreto n. 25933 del 19 luglio 2002; decreto n. 29063 del 19 luglio 2007; decreto 33800 del 16 dicembre 2005;
Visti i decreti con cui sono stati rettificati i decreti emanati dal direttore dell'Agenzia del demanio decreto n. 25933 del 19 luglio 2002 e n. 28212 del 26 novembre 2013 e precisamente: il decreto n. 28017 del 3 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 261 del 10 novembre 2014 ed il decreto n. 30337 del 27 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014;
Visto il decreto n. 30911 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio il 4 dicembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 285 del 9 dicembre 2014, con cui e' stato rettificato il decreto n. 30337 del 27 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 2 dicembre 2014;
Visto che l'Agenzia del demanio, a seguito di ulteriori accertamenti dalla stessa effettuati in ragione delle proprie competenze d'ufficio, ha ritenuto di procedere alla rettifica del decreto n. 25933 emanato dal direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 alla Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, relativamente all'esatta e completa identificazione catastale e alla corretta indicazione dell'indirizzo di un immobile ivi individuato;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni ed integrazioni apportate dal decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173 ;

Decreta:

Art. 1

L'esatta e completa identificazione catastale e l'esatto indirizzo dell'immobile individuato come sito nel Comune di Urbino, via Bramante n. 23, tipo catasto NCEU, Foglio MU, particella 1988, sub 1, 2, 3, al decreto n. 25933 emanato dal Direttore dell'Agenzia del demanio in data 19 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario n. 163 alla Gazzetta Ufficiale del 6 agosto 2002, n. 183, pag. 389, sono i seguenti:
Parte di provvedimento in formato grafico
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 16 marzo 2016

Il direttore: Reggi
 
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