Gazzetta n. 72 del 26 marzo 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI |
COMUNICATO |
Adozione del decreto 14 marzo 2016 di fissazione del riparto tra l'INPS e l'INAIL, dell'importo dei risparmi aggiuntivi derivanti dalle ulteriori misure di razionalizzazione per la riduzione delle spese correnti. |
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E' stato adottato, in data 14 marzo 2016, il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, attuativo dell'art. 1, comma 608, legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016), con il quale e' stato fissato il riparto, tra l'INPS e l'INAIL, dell'importo dei risparmi aggiuntivi, da conseguire per il triennio 2016/2018 in misura complessivamente inferiore a 53 milioni di euro annui, derivanti dalle ulteriori misure di razionalizzazione per la riduzione delle spese correnti, individuate dagli enti stessi nell'ambito della propria autonomia organizzativa. La percentuale di riparto e' posta, a decorrere dall'anno 2016, in misura pari al 77% (settantasette per cento) a carico dell'INPS ed al 23% (ventitre' per cento) a carico dell'INAIL. Le somme provenienti dalle riduzioni di spesa sono versate, a cura dell'INPS e dell'INAIL, per quanto di competenza, sul capitolo 3691, Capo 10, dello stato di previsione dell'entrata del bilancio dello Stato, denominato "Versamenti da parte degli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, delle somme derivanti da ulteriori interventi di razionalizzazione per la riduzione delle proprie spese" entro il 30 giugno di ciascun anno. |
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