Gazzetta n. 90 del 18 aprile 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 9 marzo 2016
Attivazione di pratica equivalente nella Regione Marche ai sensi dell'articolo 14 del decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 18 novembre 2014 e dell'art. 43, paragrafo 5, del regolamento (UE) n. 1307/2013.


IL MINISTRO DELLE POLITICHE
AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

Visto il regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94,(CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
Visto il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;
Visto il regolamento delegato (UE) n. 639/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che modifica l'allegato X di tale regolamento;
Visto il regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione, dell'11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonche' le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalita';
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 641/2014 della Commissione, del 16 giugno 2014, recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune;
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014 recante modalita' di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalita';
Visto il regolamento (CE) n. 792/2009 della Commissione, del 31 agosto 2009, che stabilisce le modalita' con le quali gli Stati membri notificano alla Commissione le informazioni e i documenti necessari nell'ambito dell'attuazione dell'organizzazione comune dei mercati, del regime dei pagamenti diretti, della promozione dei prodotti agricoli e dei regimi applicabili alle regioni ultraperiferiche e alle isole minori del Mar Egeo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 novembre 2012, n. 252, concernente il regolamento recante i criteri e le modalita' per la pubblicazione degli atti e degli allegati elenchi degli oneri introdotti ed eliminati, ai sensi dell'art. 7, comma 2, della legge 11 novembre 2011, n. 180 «Norme per la tutela della liberta' d'impresa. Statuto delle imprese»;
Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali 18 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 295 del 20 dicembre 2014, ed in particolare l'art. 14, commi 1 e 2; ove e' previsto che, su indicazione della Regione o Provincia autonoma competente; con decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, sono individuate, ai sensi dell'art. 43, paragrafo 5, del regolamento (UE) n. 1307/2013, le pratiche utilizzabili sulla base della notifica dei relativi piani di sviluppo rurale approvati;
Vista la nota della Regione Marche n. 0472880 del 30 giugno 2015 con la quale e' stata indicata l'azione prevista nell'ambito della sottomisura 10.1 "inerbimento permanente delle superfici agricole . Azione 2 Margini erbosi mutifunzionali" quale pratica equivalente da attivare sul proprio territorio regionale;
Vista la nota della Commissione europea n. Ares(2015)40001447 del 29 settembre 2015 con la quale sono state richieste informazioni supplementari per quanto riguarda la pratica equivalente richiesta dalla Regione Marche;
Vista la notifica delle informazioni supplementari specificate tramite il sistema ISAMM in data 30 novembre 2015;
Considerato che ai sensi dell'art. 43, paragrafo 8, secondo comma, del regolamento (UE) n 1307/2013, la Commissione valuta se gli impegni agro ambientali assunti ai sensi dell'art. 28, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1305/2013 e che si intendono applicare come pratica equivalente sono contemplati nell'elenco di cui all'allegato IX di tale regolamento, e, in caso contrario, ne da' comunicazione allo Stato membro mediante atto di esecuzione;
Considerato che i servizi della Commissione europea hanno informato in data 25 febbraio 2016, tramite posta elettronica, che la pratica equivalente notificata a seguito delle informazioni suppletive del 30 novembre 2015, non e' oggetto di atto di esecuzione ai sensi dell'art. 43, paragrafo 8, secondo comma, del regolamento (UE) n 1307/2013;
Ravvisata la necessita' di consentire agli agricoltori operanti nella Regione Marche l'utilizzo della pratica equivalente all'inverdimento;

Decreta:

Art. 1
Pratiche equivalenti autorizzate

1. Gli agricoltori possono avvalersi, quale pratica equivalente alle aree d'interesse ecologico, degli impegni assunti nell'ambito dell'azione prevista nel Piano di sviluppo rurale della Regione Marche - sottomisura 10.1 "inerbimento permanente delle superfici agricole . Azione 2 Margini erbosi mutifunzionali" illustrati nella scheda allegata.
2. Ai sensi dell'art. 29 del regolamento (UE) n. 640/2014, la sezione III del medesimo regolamento si applica mutatis mutandis alla pratica equivalente di cui al comma 1.
Il presente decreto e' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 9 marzo 2016

Il Ministro: Martina

Registrato alla Corte dei conti l'11 aprile 2016 Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 826
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
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