Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/005262/XVJ/CE/C 16 marzo 2016, i manufatti esplosivi di seguito indicati sono classificati, ai sensi dell'art. 19, comma 3 a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nelle categorie dell'allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico, con il relativo numero ONU e con la denominazione accanto indicati: Denominazione esplosivo: emulsione esplosiva «Emulex 1». Numero certificato: 0589.EXP.3571/09. Data certificato: 17 maggio 2010. Numero ONU: 0241. Classe di rischio: 1.1 D. Categoria P.S.: II. Denominazione esplosivo: emulsione esplosiva «Emulex 2». Numero certificato: 0589.EXP.3632/09. Data certificato: 20 aprile 2010. Numero ONU: 0241. Classe di rischio: 1.1 D. Categoria P.S.: II. Denominazione esplosivo emulsione esplosiva «Emulex 2 Plus». Numero certificato: 0589.EXP.2645/09. Data certificato: 6.01.2011. Numero ONU: 0241. Classe di rischio: 1.1 D. Categoria P.S.: II. Sull'imballaggio dei manufatti esplosivi deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15/CEE e dal Regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008, anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato «CE del Tipo», categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore o del produttore titolare delle licenze di polizia e indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per i citati esplosivi la sig.ra Marani Renata titolare, in nome e per conto della «Societa' Italiana Esplosivi S.r.l.», della licenza ex articoli 46 e 47 T.U.L.P.S. per il deposito sito in localita' localita' Case Moretti - Narni (Tr), ha prodotto gli attestati «CE del Tipo» rilasciati dall'Organismo Notificato «BAM» (Germania) su richiesta della Austin Powder GmbH - Weißenbach 16 8813 St. Lambrecht Austria. Da tali certificati risulta che i citati esplosivi sono prodotti presso gli stabilimenti della medesima societa' richiedente. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. |