Gazzetta n. 130 del 6 giugno 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
DECRETO 2 maggio 2016
Delega di attribuzioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per taluni atti di competenza dell'amministrazione, al Sottosegretario di Stato sen. dott. Massimo Cassano.


IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante "Disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri", e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59", e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2014, n. 121, recante "Regolamento di organizzazione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, a norma dell'art. 2, comma 10-ter, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e modificato dall'art. 2, comma 7, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, come modificato dall'art. 1, comma 6, del decreto-legge 30 dicembre 2013, n. 150";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 47 del 26 febbraio 2014, recante "Nomina dei Ministri" tra cui quella del sig. Giuliano Poletti a Ministro del lavoro e delle politiche sociali;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 54 del 6 marzo 2014, recante "Nomina dei Sottosegretari di Stato" tra cui quella dell'on. Teresa Bellanova, dell'on. Franca Biondelli, dell'on. dott. Luigi Bobba, del sen. dott. Massimo Cassano presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 8 maggio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 146 del 26 giugno 2014, recante "Delega di attribuzioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per taluni atti di competenza dell'Amministrazione, al Sottosegretario di Stato sen. dott. Massimo Cassano";
Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 8 maggio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 146 del 26 giugno 2014, recante "Delega di attribuzioni del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, per taluni atti di competenza dell'Amministrazione, al Sottosegretario di Stato on. Teresa Bellanova";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 gennaio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 27 del 3 febbraio 2016, recante "Nomina dei Sottosegretari di Stato" tra cui quella dell'on. Teresa Bellanova presso il Ministro per lo sviluppo economico, con contestuale cessazione dalla carica di Sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 56 dell'8 marzo 2016, recante "Delega di funzioni al Ministro senza portafoglio, on. avv. Enrico Costa, in materia di affari regionali e autonomie, nonche' di famiglia";
Visto in particolare, l'art. 7 del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2016 che dispone che "Dalla data del presente decreto cessano di avere efficacia le disposizioni del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 aprile 2014, citato in premessa, relative all'attribuzione della delega di funzioni in materia di politiche per la famiglia al Ministro Giuliano Poletti";
Considerata pertanto la necessita' di rideterminare le attribuzioni delegate ai Sottosegretari di Stato del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ed, in particolare, del sen. dott. Massimo Cassano;

Decreta:

Art. 1

1. Nel rispetto di quanto previsto all'art. 2, sono delegate al Sottosegretario di Stato sen. dott. Massimo Cassano le funzioni di indirizzo politico-amministrativo concernenti le competenze istituzionali relative:
a) alle specifiche iniziative in materia occupazionale nelle regioni dell'Obiettivo convergenza e piu' in generale nel Mezzogiorno, anche con l'utilizzo dei fondi strutturali;
b) alla Direzione generale per le politiche previdenziali e assicurative (art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 121 del 2014), con esclusivo riferimento alla vigilanza sull'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), sugli enti di previdenza di cui aldecreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103 e al decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 509, nonche' sugli istituti di patronato;
c) alla Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali (art. 6 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 121 del 2014), con esclusivo riferimento alla tematica della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
2. Le iniziative di cui al comma 1 sono, comunque, assunte in raccordo con il Ministro.
 
Art. 2

1. Sono riservate al Ministro le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, la definizione degli obiettivi ed i programmi da attuare, la verifica della rispondenza dei risultati dell'attivita' amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti, nonche' l'adozione di tutti gli altri atti e provvedimenti che per legge sono riservati alla competenza esclusiva del Ministro.
2. Fermo restando quanto previsto dall'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400, sono in ogni caso riservati al Ministro:
a) i rapporti con il Governo ed il Parlamento;
b) il coordinamento sulle questioni di carattere comunitario ed internazionale;
c) gli atti di nomina e di designazione o di revoca di componenti di organizzazioni o commissioni internazionali;
d) gli atti concernenti questioni di indirizzo generale o che, comunque, implichino determinazioni di principio di particolare importanza politica, amministrativa o economica;
e) i rapporti con gli organi costituzionali o ausiliari del Governo, nonche' con gli organi di controllo interni ed esterni all'Amministrazione;
f) i provvedimenti di designazione, nomina, annullamento, revoca e scioglimento di organi di amministrazione e di controllo, di comitati tecnici, di commissari straordinari, di dirigenti degli enti sottoposti alla vigilanza del Ministero, di componenti di organi collegiali costituiti nell'ambito dell'Amministrazione, o di altre Amministrazioni, ovvero di enti pubblici, nonche' il coordinamento degli enti vigilati;
g) i provvedimenti da adottare in materia di rendiconto e controllo relativamente agli enti sottoposti alla vigilanza del Ministero;
h) le determinazioni sulla valutazione della performance ai sensi deldecreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150;
i) l'adozione degli atti aventi contenuto normativo di competenza del Ministero, con particolare riferimento alla legge delega sul lavoro, nonche' le richieste di parere o di concerto alle altre Amministrazioni in merito agli atti aventi contenuto normativo di competenza del Ministero, gli atti di parere o di concerto agli atti aventi contenuto normativo di iniziativa di altre Amministrazioni.
 
Art. 3

1. Nell'ambito dell'area di competenza definita dal presente decreto, il Sottosegretario di Stato sen. dott. Massimo Cassano e' delegato, in armonia con gli indirizzi del Ministro, a rispondere per le attribuzioni di sua competenza alle interrogazioni a risposta scritta, nonche' ad intervenire presso le Camere, in rappresentanza del Ministro, per lo svolgimento di interrogazioni a risposta orale e per ogni altro intervento che si renda necessario nel corso dei lavori parlamentari, salve diverse determinazioni che potranno essere di volta in volta adottate dal Ministro.
2. La delega al Sottosegretario di Stato e' estesa, in caso di assenza o di impedimento del Ministro, anche agli atti espressamente esclusi ai sensi dell'art. 1, quando i medesimi rivestano carattere di assoluta urgenza ed improrogabilita' e non siano per legge riservati alla competenza esclusiva del Ministro.
3. Il Ministro puo' avocare alla propria firma singoli atti compresi nelle materie delegate e rispondere alle interrogazioni scritte ed orali.
4. Resta salva la facolta' di delegare di volta in volta al Sottosegretario di Stato singoli atti nelle materie di competenza del Ministro.
Il presente decreto sara' pubblicato, previa registrazione da parte della Corte dei conti, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 2 maggio 2016

Il Ministro: Poletti

Registrato alla Corte dei conti il 24 maggio 2016 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 2005
 
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