Gazzetta n. 138 del 15 giugno 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 30 marzo 2016
Ripartizione delle quote premiali relative all'anno 2014 da assegnare alle regioni ed alle province autonome.


IL MINISTRO DELLA SALUTE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE
Visto l'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, il quale prevede che il Governo puo' promuovere la stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni, dirette a favorire l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
Visto l'art. 9, comma 2, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, in materia di meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, che prevede che all'art. 2 della legge 23 dicembre 2009, n. 191, sia aggiunto il comma 67-bis formulato come segue: «Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, da adottarsi entro il 30 novembre 2011, di concerto con il Ministro della salute, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sono stabilite forme premiali a valere sulle risorse ordinarie previste dalla vigente legislazione per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale, applicabili a decorrere dall'anno 2012, per le regioni che istituiscano una Centrale regionale per gli acquisti e l'aggiudicazione di procedure di gara per l'approvvigionamento di beni e servizi per un volume annuo non inferiore ad un importo determinato con il medesimo decreto e per quelle che introducano misure idonee a garantire, in materia di equilibrio di bilancio, la piena applicazione per gli erogatori pubblici di quanto previsto dall'art. 4, commi 8 e 9, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni, nel rispetto del principio della remunerazione a prestazione. L'accertamento delle condizioni per l'accesso regionale alle predette forme premiali e' effettuato nell'ambito del Comitato permanente per la verifica dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza e del Tavolo tecnico per la verifica degli adempimenti regionali, di cui agli articoli 9 e 12 dell'Intesa 23 marzo 2005, sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, pubblicata nel supplemento ordinario n. 83 alla Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2005»;
Visto l'art. 42, comma 14-ter, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, che, ad integrazione di quanto disposto dall'art. 2, comma 67-bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, prevede: «Per l'anno 2014, in via transitoria, nelle more dell'adozione del decreto di cui al primo periodo, il Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, stabilisce il riparto della quota premiale di cui al presente comma, tenendo anche conto di criteri di riequilibrio indicati dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome. Limitatamente all'anno 2014, la percentuale indicata al citato art. 15, comma 23, del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012, e' pari all'1,75 per cento»;
Vista la proposta di riparto delle disponibilita' finanziarie per il Servizio sanitario nazionale dell'anno 2014, approvata in Conferenza Stato-Regioni in data 4 dicembre 2014 (Rep. atti n. 173/CSR) con la quale, in applicazione di quanto disposto dall'art. 42, comma 14-ter, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, si e' provveduto ad accantonare la somma complessiva di 1.923,74 mln di euro per le finalita' di cui alla normativa sopra richiamata, corrispondente all'1,75% delle risorse ordinarie previste dalla vigente legislazione per il finanziamento complessivo del SSN a cui concorre lo Stato per l'anno 2014;
Visto l'art. 1, comma 2, del Nuovo patto per la salute 2014-2016 sul quale e' stata acquisita l'Intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano in data 10 luglio 2014 (Rep. atti n. 82/CSR), che prevede che in sede di riparto delle disponibilita' finanziarie deve tenersi conto dell'Accordo politico raggiunto in sede di Conferenza delle regioni e delle province autonome in data 19 dicembre 2013 laddove si afferma la necessita' di rivedere e riqualificare i criteri di cui all'art. 27 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, entro il 31 luglio 2014, e che prevede altresi' che sia la Conferenza delle regioni e delle province autonome a dare attuazione, fin dall'anno 2014, a quanto previsto dal citato Accordo politico;
Tenuto conto della nota n. 3783 del 5 agosto 2014 con la quale la Conferenza delle regioni e delle province autonome, in attuazione di quanto previsto dall'art. 1, comma 2, del Nuovo patto per la salute 2014-2016 come sopra esposto, ha comunicato al Ministero della salute l'esito dell'Accordo raggiunto dalla medesima Conferenza in ordine alla ripartizione delle risorse finanziarie destinate al Servizio sanitario nazionale per l'anno 2014, con l'inclusione delle quote premiali accantonate di cui al citato art. 9, comma 2, del decreto legislativo n. 149/2011, e contemplando criteri di riequilibrio in coerenza con quanto dettato dall'art. 42, comma 14-ter, del decreto-legge n. 133/2014 e come gia' previsto dall'Accordo politico raggiunto in sede di Conferenza delle regioni e delle province autonome in data 19 dicembre 2013;
Ritenuto di dover provvedere, pertanto, alla ripartizione della quota premiale accantonata relativa all'anno 2014 pari a 1.923,74 mln di euro tenendo anche conto di criteri di riequilibrio in coerenza con quanto dettato dall'art. 42, comma 14-ter, del decreto-legge n. 133/2014 e come gia' previsto dall'Accordo politico raggiunto in sede di Conferenza delle regioni e delle province autonome in data 19 dicembre 2013, nonche' in coerenza con il contenuto dell'Accordo raggiunto dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome di cui alla nota n. 3783 del 5 agosto 2014;
Acquisita l'intesa sancita in Conferenza Stato regioni in data 4 dicembre 2014 (Rep. atti n. 174/CSR);

Decreta:

Art. 1

In applicazione di quanto previsto dall'art. 42, comma 14-ter, del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, si provvede alla ripartizione fra le regioni e le province autonome delle quote premiali relative all'anno 2014 per complessivi 1.923,74 mln di euro, come dettagliate nella Tabella A che fa parte integrante del presente decreto, tenendo anche conto di criteri di riequilibrio, come previsto dalla citata norma, e come gia' previsto dall'Accordo politico raggiunto in sede di Conferenza delle regioni e delle province autonome in data 19 dicembre 2013, nonche' in coerenza con il contenuto dell'Accordo raggiunto dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome di cui alla nota n. 3783 del 5 agosto 2014.
Il presente decreto viene inviato, per la registrazione, alla Corte dei conti e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 30 marzo 2016

Il Ministro della salute
Lorenzin
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoan
Registrato alla Corte dei conti il 12 maggio 2016 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali reg.ne prev. n. 1837
 
Tabella A

Parte di provvedimento in formato grafico

 
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