Gazzetta n. 181 del 4 agosto 2016 (vai al sommario)
AGENZIA DEL DEMANIO
DECRETO 26 luglio 2016
Individuazione dei beni immobili di proprieta' dello Stato siti nel compendio demaniale «Prati di Caprara», in Bologna.


IL DIRETTORE

Visto il decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, recante «Disposizioni urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di investimento immobiliare», convertito con legge 23 novembre 2001, n. 410 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 settembre 2001, n. 351, convertito con legge 23 novembre 2001, n. 410 e successive modifiche ed integrazioni, che demanda all'Agenzia del demanio l'individuazione, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso gli archivi e gli uffici pubblici, dei beni di proprieta' dello Stato;
Visto, il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni e integrazioni apportate dal decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173;
Visto il decreto dell'Agenzia del demanio prot. n. 27962 del 3 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 260 dell'8 novembre 2014 ed il decreto dell'Agenzia del demanio prot. n. 4926 dell'11 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2015, con i quali e' stata dichiarata tra l'altro la proprieta' in capo allo Stato delle aree e di taluni fabbricati costituenti il compendio demaniale sito in Bologna genericamente denominato «Prati di Caprara», allibrato alle schede patrimoniali BOB0017, BOB0018 e BOB0015;
Considerato che successivamente all'emanazione di tali decreti si e' provveduto all'accatastamento nel catasto fabbricati di manufatti insistenti sulle aree oggetto di individuazione con i sopra citati decreti;
Ritenuto necessario completare l'individuazione del compendio sito in Bologna genericamente denominato «Prati di Caprara», con l'inserimento dei predetti fabbricati, oltre ad un'area ed a fabbricati mai oggetto di individuazione, ricadenti nel medesimo compendio;
Vista la documentazione trasmessa dalle competenti strutture dell'Agenzia del demanio;
Vista l'urgenza di procedere ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge 25 settembre 2001 n. 351 convertito con modificazioni dalla legge 23 novembre 2001, n. 410;

Decreta:

Art. 1

Ferma restando l'individuazione del compendio sito in Bologna denominato «Prati di Caprara» di cui ai decreti dell'Agenzia del demanio prot. n. 27962 del 3 novembre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 260 dell'8 novembre 2014 e prot. n. 4926 dell'11 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2015 ed a completamento degli stessi, si dichiarano di proprieta' dello Stato i beni immobili, facenti parte del citato compendio, identificati nell'elenco di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto.


 
Allegato A

Parte di provvedimento in formato grafico



 
Art. 2

Il presente decreto ha effetto dichiarativo della proprieta' degli immobili in capo allo Stato e produce ai fini della trascrizione gli effetti previsti dall'art. 2644 del codice civile, nonche' effetti sostitutivi dell'iscrizione dei beni in catasto.


 
Art. 3

Contro l'iscrizione dei beni nell'elenco dell'art. 1 e' ammesso ricorso amministrativo all'Agenzia del demanio entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, fermi gli altri rimedi di legge.


 
Art. 4

Gli uffici competenti provvederanno, se necessario, alle conseguenti attivita' di trascrizione, intavolazione e voltura.


 
Art. 5

Eventuali accertate difformita' relative ai dati catastali indicati non incidono sulla titolarita' del diritto sugli immobili.


 
Art. 6

Resta salva la possibilita' di emanare ulteriori decreti relativi ad altri beni di proprieta' dello Stato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 26 luglio 2016

Il direttore: Reggi


 
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