Gazzetta n. 196 del 23 agosto 2016 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DECRETO 8 agosto 2016
Rinnovo del riconoscimento della societa' ISARail S.p.A., in San Sebastiano al Vesuvio, quale organismo notificato, abilitato a svolgere la procedura di valutazione di conformita' o di idoneita' all'impiego dei componenti di interoperabilita' di cui all'allegato IV, nonche' la procedura di verifica CE di cui all'allegato VI del decreto legislativo n. 191/2010 e s.m.i. con riferimento ai sottosistemi di cui all'allegato II del decreto medesimo.


IL DIRETTORE GENERALE
per il trasporto ferroviario

Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, sulle disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1994;
Vista la direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 giugno 2008, relativa all'interoperabilita' del sistema ferroviario transeuropeo e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 8 ottobre 2010, n. 191, e successive modificazioni ed integrazioni, di recepimento della direttiva 2008/57/CE relativa all'interoperabilita' del sistema ferroviario transeuropeo;
Visto il decreto dirigenziale 21 novembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 294 del 19 dicembre 2011 di riconoscimento quale organismo notificato ai sensi del decreto legislativo n. 191/2010;
Visto il decreto ministeriale 22 luglio 2011, di recepimento della direttiva 2011/18/UE, che modifica gli allegati II, V e VI della direttiva 2008/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio;
Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 2012 - Determinazione delle tariffe relative all'interoperabilita' del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale ed ad alta velocita' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 56 del 7 marzo 2013;
Vista la nota prot. R.I./107 dell'8 aprile 2013 con la quale la Direzione generale per il trasporto ferroviario ha istituito un gruppo di lavoro con l'incarico di svolgere le attivita' di istruttoria e di sorveglianza sugli organismi notificati, per l'interoperabilita' ferroviaria ai sensi del decreto legislativo n. 191/2010 di attuazione della direttiva europea 2008/57/CE;
Vista la nota prot. n. ISA-PRT-U-160205-02 dell'8 giugno 2016, registrata in ingresso con prot. n. 3309 del 16 giugno 2016 con cui la societa' «ISARail S.p.a.», con sede legale in via Figliola n. 89/C - 80040 San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) e sede operativa in via Gorizia n. 1 - 80033 Cicciano (Napoli), ha formulato istanza per il rinnovo del riconoscimento quale organismo notificato abilitato a svolgere la procedura di valutazione di conformita' o di idoneita' all'impiego dei componenti di interoperabilita' di cui all'allegato IV, nonche' la procedura di verifica CE di cui all'allegato VI del decreto legislativo n. 191/2010 con riferimento ai sottosistemi del sistema ferroviario transeuropeo di cui all'allegato II del decreto medesimo, come di seguito riepilogati: sottosistemi strutturali (controllo, comando e segnalamento a terra; controllo, comando e segnalamento di bordo; energia; infrastrutture; materiale rotabile) e sottosistemi funzionali (manutenzione; applicazioni telematiche per i passeggeri e le merci; esercizio e gestione del traffico);
Considerato che, nella predetta istanza, la societa' ha dichiarato di essere in possesso dei requisiti minimi di cui all'allegato VIII del decreto legislativo n. 191/2010;
Ravvisata la completezza della documentazione prodotta dalla suddetta societa', nonche' la conformita' della stessa a quanto previsto dall'allegato VIII del citato decreto legislativo;
Vista la nota con cui il coordinatore del gruppo di lavoro conferma l'esito positivo dell'istruttoria svolta;

Decreta:

Art. 1

1. Ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo n. 191/2010 e successive modificazioni ed integrazioni e' rinnovato il riconoscimento della societa' «ISARail S.p.a.», con sede legale in via Figliola n. 89/C - 80040 San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) e sede operativa in via Gorizia n. 1 - 80033 Cicciano (Napoli), quale organismo abilitato a svolgere la procedura di valutazione di conformita' o di idoneita' all'impiego dei componenti di interoperabilita' di cui all'allegato IV del citato decreto legislativo, nonche' la procedura di verifica CE di cui all'allegato VI del medesimo decreto con riferimento ai sottosistemi del sistema ferroviario comunitario di cui all'allegato II del decreto medesimo cosi' come modificato dal decreto ministeriale 22 luglio 2011, e di seguito specificati:
sottosistemi strutturali:
controllo, comando e segnalamento a terra;
controllo, comando e segnalamento di bordo;
energia;
infrastrutture;
materiale rotabile;
sottosistemi funzionali:
manutenzione;
applicazioni telematiche per i passeggeri e le merci;
esercizio e gestione del traffico.


 
Art. 2

1. Le attivita' correlate alle procedure di cui all'art. 1 devono essere svolte dall'organismo secondo le modalita' stabilite dal citato decreto legislativo.
2. L'organismo e' tenuto ad assicurare il mantenimento della struttura, nonche' dell'organizzazione e della gestione del personale e delle risorse strumentali - ivi comprese le scelte effettuate dallo stesso in merito all'utilizzazione dei laboratori e dei consulenti esterni - come individuate nella documentazione agli atti con l'obbligo di sottoporre eventuali variazioni alla preventiva approvazione delle competenti strutture ministeriali.


 
Art. 3

1. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione gli affari generali ed il personale - Direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie, vigila sulle attivita' dell'organismo riconosciuto ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo n. 191/2010, adottando idonei provvedimenti ispettivi, di propria iniziativa ovvero su richiesta dei soggetti utilizzatori dei componenti o gestori di sottosistemi di cui all'art. 1 del presente decreto, anche mediante verifica a campione delle certificazioni rilasciate. A tal fine l'organismo comunica ogni anno all'Amministrazione medesima le certificazioni emesse, allegando i rapporti sulle prove effettuate dai laboratori.
2. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Dipartimento per i trasporti, la navigazione gli affari generali ed il personale - Direzione generale per il trasporto e le infrastrutture ferroviarie, dispone, con periodicita' almeno annuale, visite di vigilanza presso l'organismo «ISARail S.p.a.» al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti e la regolarita' delle operazioni svolte.


 
Art. 4

1. Il riconoscimento e' sospeso per un periodo da uno a sei mesi nel caso di accertate gravi e ripetute irregolarita' da parte dell'organismo «ISARail S.p.a.» nelle attivita' di valutazione o verifica o nei rapporti con i fabbricanti o con gli enti appaltanti, ovvero qualora, in sede di vigilanza, emerga il venir meno dei requisiti prescritti.
2. Decorso il termine di cui al comma 1, il provvedimento di sospensione e' ritirato a seguito dell'accertata rimozione delle irregolarita' o carenze.
3. Il riconoscimento e' revocato nel caso in cui l'organismo «ISARail S.p.a.» non ottemperi, con le modalita' ed i tempi indicati, a quanto stabilito nel provvedimento di sospensione.
4. I provvedimenti alla sospensione o revoca sono comunicati all'organismo, alla Commissione ed agli altri Stati membri.


 
Art. 5

1. Il presente decreto rinnova per ulteriori cinque anni il riconoscimento quale organismo notificato rilasciato con D.D. 21 novembre 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 294 del 19 dicembre 2011.
2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 agosto 2016

Il direttore generale
per il trasporto ferroviario
Parente


 
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