Gazzetta n. 205 del 2 settembre 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 30 giugno 2016 |
Modalita' e contenuti della prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso programmato nazionale a.a. 2016/2017. |
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IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e, in particolare, l'art. 2, comma 1, n. 11), che, a seguito della modifica apportata dal decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, istituisce il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121, recante «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244» che, all'art. 1, comma 5, dispone il trasferimento delle funzioni del Ministero dell'universita' e della ricerca, con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale, al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante «Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modificazioni e integrazioni; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, recante «Riforma degli ordinamenti didattici universitari»; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate» e successive modificazioni e integrazioni e, in particolare, l'art. 16, comma 5; Vista la legge 8 ottobre 2010, n. 170, recante «Norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico» e, in particolare, l'art. 5, comma 4; Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 12 luglio 2011, n. 5669, recante «Linee guida disturbi specifici dell'apprendimento»; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, recante «Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421»; Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante «Norme in materia di accessi ai corsi universitari» e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, gli articoli 1, comma 1, lettera a), e 4, commi 1 e 1-bis; Visto il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante «Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero» e successive modificazioni e integrazioni, e, in particolare, l'art. 39, comma 5; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, concernente «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «Codice in materia di protezione dei dati personali» e, in particolare, l'art. 154, commi 4 e 5; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334, concernente «Regolamento recante modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione»; Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, contenente «Modifiche al Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei, approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 7 dicembre 2006, n. 305, concernente «Regolamento recante identificazione dei dati sensibili e giudiziari trattati e delle relative operazioni effettuate dal Ministero della pubblica istruzione, in attuazione degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali"»; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 16 marzo 2007, recante la determinazione delle classi di lauree universitarie, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 6 luglio 2007, n. 155; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca 16 marzo 2007, recante la determinazione delle classi di laurea magistrale, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 9 luglio 2007, n. 157; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali 19 febbraio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 maggio 2009, n. 119, con il quale sono state determinate le classi dei corsi di laurea per le professioni sanitarie, ai sensi del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 30 gennaio 2013, n. 47, recante «Decreto autovalutazione, accreditamento iniziale e periodico delle sedi e dei corsi di studio e valutazione periodica» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 20 maggio 2016, n. 312, con il quale e' stata costituita la Commissione incaricata della validazione dei quesiti per le prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato nazionale per l'anno accademico 2016/2017; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 20 giugno 2016, n. 487, con il quale e' stato costituito il Tavolo di lavoro per la proposta di definizione, a livello nazionale, delle modalita' e dei contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), della legge n. 264/1999, anche in conformita' alle direttive dell'Unione europea; Viste le disposizioni interministeriali del 22 marzo 2016 e successive modificazioni e integrazioni, recanti «Procedure per l'accesso degli studenti stranieri richiedenti visto ai corsi di formazione superiore del 2016-2017»; Visto lo «Schema tipo di regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari nel sistema universitario in attuazione del decreto legislativo n. 196/2003» adottato dalla CRUI previo parere del Garante per la protezione dei dati personali in data 17 novembre 2005; Tenuto conto delle convenzioni stipulate tra la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, l'Accademia Navale di Livorno, l'Accademia Militare di Modena, l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli e le Universita' di Bologna, di Modena-Reggio Emilia, di Napoli «Federico II» e di Pisa; Vista la comunicazione SSMD REG2016 0072009 del 19 maggio 2016 nella quale il Ministero della difesa ha indicato il fabbisogno di medici chirurghi per le esigenze organiche delle Forze Armate; Valutata l'opportunita' di avvalersi del CINECA Consorzio Interuniversitario per il supporto tecnico informatico connesso alle procedure di selezione, nonche' alla gestione delle graduatorie; Visto il parere espresso in data 30 giugno 2016 dal Garante per la protezione dei dati personali; Vista la mozione presentata dalla Conferenza Nazionale Universitaria Delegati per la Disabilita' (CNUDD) del 16 maggio 2016; Considerato che, recependo le istanze espresse nel tavolo tecnico di programmazione dei posti, con specifico riferimento ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria, si ritiene opportuno verificare il possesso della certificazione europea rilasciata dalla EAEVE «European Association of Establishments of Veterinary Education»; Ravvisata la necessita' di determinare in via provvisoria il numero di posti disponibili per le singole Universita' per ciascun corso di laurea magistrale a ciclo unico al fine di consentire la tempestiva adozione dei bandi da parte degli atenei; Considerato che con successivi decreti sara' stabilito il numero definitivo di posti disponibili per ciascun corso di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico a livello di singolo ateneo; Ritenuto di dover assicurare il tempestivo avvio delle attivita' didattiche dei corsi di laurea e di laurea magistrale di cui al presente decreto contestualmente all'inizio dell'anno accademico 2016/2017; Ravvisata la necessita' di definire, per l'anno accademico 2016/2017, le modalita' e i contenuti delle prove di ammissione ai corsi di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), della legge n. 264/1999 innanzi citata;
Decreta:
Art. 1 Disposizioni generali
Per l'anno accademico 2016/2017, l'ammissione dei candidati ai corsi di laurea di cui all'art. 1, comma 1, lettera a), della legge 2 agosto 1999, n. 264 avviene, previo accreditamento dei corsi stessi ai sensi del decreto ministeriale n. 47/2013 citato in premessa, a seguito di superamento di apposita prova disciplinata dal presente decreto.
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| Allegato 1
Prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6
1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) si avvale del CINECA Consorzio Interuniversitario per le procedure di iscrizione online al test. Il CINECA e' altresi' incaricato della predisposizione dei plichi destinati a ciascun ateneo, in numero corrispondente alla stima dei partecipanti risultante dalle iscrizioni, aumentata del 5%, contenenti il materiale relativo alle prove di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria, in Medicina veterinaria nonche' ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto. Il CINECA provvede anche alla stampa di «fogli di istruzione alla compilazione del modulo risposte» in numero pari ai plichi predisposti per ciascun Ateneo, nonche' alla pubblicazione di un filmato che viene pubblicato sul sito del MIUR al fine di consentire alle Commissioni d'aula e ai singoli partecipanti adeguata conoscibilita' delle modalita' e delle fasi della prova di ammissione. 2. E' affidato al CINECA l'incarico di determinare il punteggio relativo a ogni modulo delle risposte fornite dai candidati alle prove di ammissione. 3. Gli Atenei provvedono, secondo le indicazioni che verranno comunicate dal MIUR, al ritiro presso la sede del CINECA, alla presenza dei rappresentanti del MIUR, delle scatole sigillate in cui sono contenuti i plichi destinati ai candidati che partecipano alle prove, nonche' della scatola (ovvero delle scatole) contenente i «fogli di istruzione alla compilazione del modulo risposte». 4. Ogni scatola contiene: a) cinquanta plichi contenenti il materiale di cui al successivo punto 8; b) una busta contenente cinquantacinque coppie di etichette adesive pretagliate, recanti un codice a barre con il relativo codice alfanumerico, destinate all'abbinamento dell'elaborato con la scheda anagrafica del candidato, secondo la procedura descritta al successivo punto j). 5. A decorrere dall'avvenuta consegna, ciascuna Universita' appronta idonee misure cautelari per la custodia e la sicurezza delle scatole contenenti i plichi, che devono risultare integre all'atto dello svolgimento della prova di ammissione. 6. In ciascuna giornata d'esame, prima dell'inizio della prova, il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula sorteggia quattro studenti fra i candidati presenti in aula e verifica con loro l'integrita' delle scatole; provvede quindi all'apertura delle stesse e alla distribuzione dei plichi in relazione al numero dei partecipanti; consegna a ciascun candidato il «foglio di istruzione alla compilazione del modulo risposte», che e' messo a disposizione dei candidati prima dell'inizio della prova. Il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula redige, quindi, una dichiarazione dalla quale risultino l'integrita' delle scatole, il numero dei plichi assegnati e il numero dei plichi eventualmente non utilizzati. Tale dichiarazione e' sottoscritta anche dai quattro studenti sorteggiati. In ciascuna giornata d'esame il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula redige altresi' il verbale d'aula, predisposto secondo il format messo a disposizione dal MIUR. 7. Nel caso in cui uno o piu' candidati segnalino irregolarita' in merito al plico ricevuto, il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula ne verifica l'attendibilita' e, se necessario, provvede alla sostituzione del plico. Detta operazione deve risultare dal verbale d'aula unitamente alle relative motivazioni. I plichi sostituiti non sono da considerare materiale di scarto, ma devono essere restituiti nella stessa giornata d'esame unitamente al materiale descritto al successivo punto 11. 8. Ogni plico contiene: a) una scheda anagrafica priva di qualsivoglia codice di identificazione; b) i quesiti relativi alla prova di ammissione, recanti il codice identificativo del plico; c) un modulo risposte dotato dello stesso codice identificativo del plico; d) un foglio sul quale sono apposti il codice identificativo del plico nonche' l'indicazione dell'Ateneo e del corso di laurea cui si riferisce la prova. La sostituzione che si dovesse rendere necessaria nel corso della prova anche di uno solo dei documenti indicati ai punti b) e c) comporta la sostituzione integrale del plico, in quanto tali documenti sono contraddistinti dal medesimo codice identificativo del plico. Eventuali correzioni o segni apportati dal candidato sulla scheda anagrafica non comportano la sostituzione della stessa. Alla sostituzione della scheda anagrafica si provvede solo laddove i segni o le correzioni apportati dal candidato comportino un'obiettiva difficolta' di identificazione del candidato: in quel caso la commissione sostituisce la scheda anagrafica prendendola da uno dei plichi di riserva e dell'operazione da' atto nel verbale d'aula. La sostituzione della scheda anagrafica non comporta mai in ogni caso la sostituzione dell'intero plico. 9. I bandi di concorso predisposti dagli Atenei devono indicare che: a) A decorrere dal 4 luglio al 26 luglio 2016 i candidati si iscrivono alla prova di ammissione esclusivamente attraverso la procedura presente nel portale Universitaly (www.universitaly.it). Il pagamento del contributo di partecipazione al test avviene secondo le modalita' previste dall'Ateneo in cui si sostiene la prova. Il pagamento non accompagnato dalla ricevuta di iscrizione online non da' diritto alla partecipazione alla prova. b) La sede indicata dal candidato come prima preferenza di assegnazione e' quella in cui dovra' essere sostenuta la prova. Non sono ammesse deroghe sulla sede di svolgimento della prova. c) L'immatricolazione ai corsi di laurea di cui al presente decreto e' disposta in relazione alla collocazione nella graduatoria di merito che viene redatta tenuto conto dei posti definiti in sede di programmazione per ciascuno dei corsi di laurea e delle opzioni espresse dai candidati. d) I candidati, in caso di utilizzo di piu' aule, vengono distribuiti per eta' anagrafica, eccezione fatta per i gemelli. e) Per la compilazione del modulo risposte deve essere utilizzata una penna nera data in dotazione dall'Ateneo. f) E' fatto divieto di introdurre nelle aule telefoni cellulari, palmari, smartphone o di altra strumentazione similare, nonche' di manuali, testi scolastici, appunti manoscritti e materiale di consultazione. g) Lo studente deve obbligatoriamente compilare la scheda anagrafica e sottoscriverla unitamente alla dichiarazione di corrispondenza dei dati di cui alla lettera j) al momento della consegna dell'elaborato. h) E' offerta la possibilita' di correggere una e una sola risposta eventualmente gia' data a un quesito, avendo cura di annerire completamente la casella precedentemente tracciata e scegliendone un'altra: deve risultare in ogni caso un contrassegno in una sola delle cinque caselle perche' possa essere attribuito il relativo punteggio. i) Il modulo risposte prevede, in corrispondenza del numero progressivo di ciascun quesito, una piccola figura circolare che lo studente, per dare certezza della volonta' di non rispondere, deve barrare. Tale indicazione, una volta apposta, non e' piu' modificabile; se il candidato non appone alcun segno nelle caselle di risposta, anche se non barra la figura circolare, la risposta e' considerata non data. j) A conclusione della prova, il candidato viene invitato a raggiungere una postazione dedicata, posta a congrua distanza dalla commissione, ove deve scegliere una coppia di etichette adesive ivi presenti. Ciascuna etichetta deve essere applicata, a cura esclusiva del candidato, che deve accertarsi della corrispondenza dei codici alfanumerici presenti sulle etichette della coppia scelta, sul modulo risposte e sulla scheda anagrafica. Il candidato deve quindi sottoscrivere, in calce alla scheda anagrafica, la dichiarazione di veridicita' dei dati anagrafici e di corrispondenza dei codici delle etichette applicate alla scheda anagrafica e al modulo risposte. A conclusione di queste operazioni, il candidato deve inserire la scheda anagrafica nel contenitore sigillato presente nella postazione dedicata e recarsi nella postazione della commissione ove inserisce il modulo risposte nel contenitore chiuso ivi predisposto. I bandi di concorso predisposti dagli Atenei devono altresi' precisare che sono causa di annullamento della prova: 1) lo svolgimento della prova in un'aula d'esame diversa da quella nei cui elenchi d'aula il candidato e' iscritto, a meno che la variazione sia stata autorizzata dalla commissione d'esame e di tanto sia dato atto a verbale; 2) l'introduzione in aula, da parte del candidato, di telefoni cellulari, palmari, smartphone o di altra strumentazione similare, nonche' di manuali, testi scolastici, appunti manoscritti e materiale di consultazione; 3) l'apposizione sul modulo risposte della firma ovvero di contrassegni del candidato o di un componente della Commissione; 4) la mancata sottoscrizione in calce alla scheda anagrafica della dichiarazione di veridicita' dei dati anagrafici e di corrispondenza dei codici delle etichette applicate. L'annullamento della prova e' disposto dalla Commissione. Nei casi di cui ai numeri 1), 2) e 3) il CINECA non determina il punteggio della prova annullata. Nel caso di cui al numero 4) il CINECA non provvede all'abbinamento del modulo risposte e della scheda anagrafica relativi alla prova annullata. 10. Al termine della prova, il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula provvede a: a) inserire tutti i moduli risposte in uno o piu' contenitori che devono essere chiusi alla presenza degli stessi candidati chiamati a verificare l'integrita' delle scatole ovvero, in caso di sopravvenuta impossibilita' di costoro, in presenza di altri quattro candidati estratti a sorte; b) inserire tutte le schede anagrafiche in uno o piu' contenitori che devono essere chiusi alla presenza degli stessi candidati chiamati a verificare l'integrita' delle scatole o comunque di altri quattro candidati estratti a sorte; c) apporre una firma sui lembi di chiusura del ovvero dei contenitori; d) invitare i quattro studenti ad apporre la firma sugli stessi lembi; e) confezionare altri contenitori in cui devono essere racchiusi i plichi oggetto di sostituzione, i plichi dai quali siano state prelevate le schede anagrafiche per la sostituzione, la dichiarazione di cui al punto 6 e la copia del o dei verbali d'aula, munita degli elenchi d'aula dei candidati. Al momento della consegna dei moduli risposta, il Presidente della Commissione o il Responsabile d'aula, in presenza di ciascun candidato, deve trattenere, perche' sia conservato dall'Universita', sia ai fini della formulazione della graduatoria finale di merito sia per ogni eventuale futura richiesta di accesso agli atti, il seguente materiale: 1) i fogli in cui sono stampati i quesiti relativi alla prova; 2) la scheda anagrafica; 3) il foglio di controllo del plico. Il suddetto materiale deve essere conservato dall'Universita' per cinque anni dallo svolgimento della prova. 11. Nella stessa giornata dello svolgimento della prova di ammissione ogni Universita', a cura del responsabile amministrativo, consegna presso la sede del CINECA ai rappresentanti del MIUR il materiale di cui al punto 10, lettera a) e quello di cui alla lettera e). Le Universita' con sede nelle Isole, tenuto conto delle oggettive difficolta' connesse alle vie di trasporto, sono autorizzate alla consegna del materiale sopra indicato entro le 24 ore successive alla conclusione di ogni singola prova di ammissione. 12. Il responsabile del procedimento ovvero il suo delegato di ciascuna Universita' assiste alle operazioni di scansione e di conteggio dei moduli risposte presso la sede del CINECA e provvede al loro ritiro al termine delle operazioni di determinazione del punteggio degli elaborati, in modo che tutti i documenti relativi al singolo candidato siano conservati agli atti dell'Universita'. 13. Presso il CINECA, l'Ufficio competente del MIUR autorizza il predetto Consorzio, previa verifica del rispetto delle procedure previste nel presente decreto, alla determinazione del punteggio di ciascun candidato. 14. Il MIUR, tramite il CINECA, pubblica sul sito http://accessoprogrammato.it, nel rispetto delle norme per la protezione sui dati personali, esclusivamente il punteggio in ordine di codice etichetta. Tali dati restano disponibili sul sito pubblico fino alla conclusione delle procedure. 15. Gli atenei inviano al CINECA, in modalita' telematica e attraverso un sito riservato, i dati anagrafici dei singoli candidati associati ai relativi codici etichetta. Gli atenei inviano altresi', con la stessa modalita', le immagini delle schede anagrafiche secondo le specifiche tecniche che verranno successivamente comunicate. 16. Il MIUR autorizza il CINECA alla trasmissione telematica, attraverso il sito riservato, dei file relativi ai punteggi ottenuti dai candidati. Dopo l'associazione delle schede anagrafiche ai moduli risposta, i candidati, attraverso il portale Universitaly, possono accedere a un'area riservata dello stesso sito per visualizzare, unitamente ai propri punteggi, le immagini del proprio elaborato e della scheda anagrafica. Le immagini dell'elaborato e della scheda anagrafica potranno altresi' essere acquisite dal candidato interessato tramite download.
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| Allegato 2
Procedure per l'iscrizione, l'accesso ai risultati e lo scorrimento della graduatoria
1. Ciascun candidato deve presentare la richiesta di partecipazione alla prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6 del presente decreto esclusivamente in modalita' online attraverso il portale Universitaly (www.universitaly.it). L'iscrizione online e' attiva dal giorno 4 luglio 2016 e si chiude inderogabilmente alle ore 15:00 (GMT + 1) del giorno 26 luglio 2016. Il perfezionamento dell'iscrizione avviene a seguito del pagamento del contributo per la partecipazione al test secondo le procedure indicate dall'Universita' in cui il candidato sostiene la prova. Tali procedure devono in ogni caso concludersi entro il 29 luglio 2016. Ai fini della definizione degli aventi diritto alla partecipazione alle prove, le Universita' inviano entro e non oltre il 5 agosto 2016 al CINECA, tramite il sito riservato, l'elenco degli studenti che hanno perfezionato l'iscrizione alla prova attraverso il pagamento del relativo contributo. 2. Al momento dell'iscrizione online alla prova, il candidato, dopo la registrazione sul portale Universitaly, presa visione dell'informativa sulle finalita' e le modalita' del trattamento dei dati personali, attraverso l'apposita procedura informatica fornisce le seguenti informazioni (tutti i dati contrassegnati da asterisco sono obbligatori): Cognome * Nome * Paese di nascita * Provincia di nascita * Citta' di nascita * Data di nascita * Sesso * Cittadinanza * Codice Fiscale * e-mail * Tipo documento* Numero Documento * Rilasciato da * Valido dal <...> al <...>* Residenza: Paese * Provincia * Localita' * C.A.P. * Indirizzo * Telefono cellulare (a) L'informazione di cui alla nota (a) deve essere inserita solo in caso di assenza di indirizzo e-mail esclusivamente al fine di fornire comunicazioni inerenti le procedure di selezione. Tali informazioni sono utilizzate esclusivamente per tutte le attivita' connesse alla selezione per l'accesso ai corsi di laurea e di laurea magistrale per cui il candidato ha presentato la domanda e alla successiva immatricolazione. Tutte le informazioni restano conservate per cinque anni dal momento dell'iscrizione online del candidato. Tutte le comunicazioni relative alla prova verranno inviate all'indirizzo e-mail indicato all'atto di iscrizione alla prova. E' cura del candidato verificarle e comunicare tempestivamente eventuali variazioni dell'indirizzo e-mail. 3. All'atto dell'iscrizione alla prova il candidato deve contestualmente indicare, in ordine di preferenza, le sedi per cui intende concorrere. Tali preferenze sono irrevocabili e non integrabili dopo le ore 15:00 (GMT + 1) del 26 luglio 2016. Fara' fede in ogni caso l'ultima «conferma» espressa dal candidato entro tale termine. Per prima preferenza utile si intende, nell'ordine delle preferenze indicate, l'opzione migliore relativa alla sede e al corso in cui il candidato, in base al punteggio ottenuto e al numero dei posti disponibili, risulta immatricolabile. Il candidato e' in ogni caso obbligato a sostenere il test nella sede indicata come «prima scelta». 4. Nei giorni di seguito indicati il CINECA, per conto del MIUR, pubblica esclusivamente il punteggio ottenuto dai candidati secondo il codice etichetta sul sito http://accessoprogrammato.miur.it, nel rispetto delle norme per la protezione dei dati personali.
======================================================= | |Data pubblicazione punteggi| | Corso di laurea | della prova | +=========================+===========================+ | Medicina e chirurgia - | | | Odontoiatria e protesi | | | dentaria | 20 settembre 2016 | +-------------------------+---------------------------+ | Medicina veterinaria | 21 settembre 2016 | +-------------------------+---------------------------+ | Corsi di laurea e di | | | laurea magistrale | | |direttamente finalizzati | | | alla formazione di | | | Architetto | 22 settembre 2016 | +-------------------------+---------------------------+
Tali dati restano disponibili nell'area riservata ai candidati fino alla conclusione delle procedure. 5. A partire dal giorno successivo la data di pubblicazione dei risultati della prova ed entro 5 giorni lavorativi, i responsabili del procedimento delle universita' inviano al CINECA, attraverso un sito web riservato realizzato per esse dallo stesso Consorzio quale unico mezzo di comunicazione, i dati identificativi di ogni studente tratti dalla scheda anagrafica e la scansione delle singole schede anagrafiche in formato pdf. Delle predette operazioni e' redatto analitico verbale che gli Atenei dovranno rendere disponibile al MIUR sul sito web riservato. 6. Il giorno 29 settembre 2016 sulla propria pagina riservata del portale Universitaly i candidati possono prendere visione del proprio elaborato, del proprio punteggio e della propria scheda anagrafica. 7. Il giorno 4 ottobre 2016 viene pubblicata, nell'area riservata agli studenti del portale Universitaly, la graduatoria nazionale di merito nominativa. 8. Il candidato che a ogni scorrimento di graduatoria: a) rientra nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile risulta assegnato ed e' tenuto a immatricolarsi presso la sede e il corso cui e' assegnato entro i termini stabiliti al punto 10. In caso di mancato rispetto dei termini, il candidato decade dal diritto all'immatricolazione e non assume rilevanza alcuna la motivazione giustificativa del ritardo; b) non rientra nei posti disponibili relativi alla prima preferenza utile risulta prenotato su una scelta successiva. In tal caso il candidato puo' immatricolarsi nella sede e nel corso nei termini stabiliti al punto 10 ovvero attendere che, a conclusione delle immatricolazioni di coloro che lo precedono in graduatoria, nello scorrimento successivo si rendano eventualmente disponibili dei posti sulle preferenze migliori indicate. Qualora il candidato si immatricoli nella sede in cui e' prenotato, si annullano automaticamente tutte le altre preferenze espresse. 9. Il giorno 4 ottobre 2016, in relazione alla graduatoria di merito e al numero dei posti disponibili presso le Universita', sull'area riservata agli studenti sono pubblicati i nominativi di coloro che risultano assegnati o prenotati al corso e alla sede indicata come prima preferenza utile e viene fornito a ciascun Ateneo l'elenco di tali candidati. 10. Il funzionamento e lo scorrimento delle graduatorie di ciascuno dei corsi di laurea di cui al presente decreto ai fini dell'immatricolazione avviene secondo le seguenti fasi e regole: a) Il giorno 4 ottobre 2016 sono pubblicate sul sito riservato le graduatorie nominative di ciascun corso di laurea con l'indicazione per ogni candidato del punteggio ottenuto, della posizione in graduatoria e della sede universitaria in cui lo stesso e' collocato come «assegnato» ovvero tenendo conto della posizione in graduatoria di tutti i candidati che lo precedono e delle relative preferenze di sede se «prenotato» ovvero «in attesa»; b) I candidati assegnati devono provvedere all'immatricolazione presso gli atenei secondo le procedure amministrative proprie di ciascuna sede universitaria. I candidati prenotati possono provvedere all'immatricolazione presso gli atenei secondo le procedure amministrative proprie di ciascuna sede universitaria. Al fine di consentire l'adeguata gestione della graduatoria nazionale, e' in ogni caso stabilito, sia per i candidati assegnati sia per i candidati prenotati che esercitino tale possibilita' con riferimento allo specifico scorrimento, un termine massimo di 4 giorni per l'immatricolazione, incluso il giorno di scorrimento della graduatoria ed esclusi il sabato e i festivi. La mancata immatricolazione dei candidati assegnati comporta la rinuncia alla stessa se non esercitata nel predetto termine di 4 giorni. I candidati prenotati che non esercitano tale possibilita' non decadono dalla stessa. c) Entro 5 giorni dal termine di cui alla lettera a), e comunque entro le ore 12:00 del quinto giorno successivo a ciascuno scorrimento, esclusi i sabati e i festivi, ogni Universita', mediante il proprio sito riservato, comunica al CINECA i nominativi degli studenti immatricolati. d) Entro 5 giorni dal termine di cui alla lettera a), e comunque entro le ore 12:00 del quinto giorno successivo a ciascuno scorrimento, esclusi i sabati e i festivi, tutti i candidati, fatta eccezione per gli immatricolati e i rinunciatari, devono manifestare la conferma di interesse all'immatricolazione nell'area riservata del sito Universitaly. In assenza di conferma il candidato decade dalle graduatorie nazionali in cui e' inserito e non conserva alcun diritto all'immatricolazione. Non assume alcuna rilevanza la motivazione giustificativa della mancata conferma. e) Il giorno 11 ottobre 2016, il CINECA, ricevute le comunicazioni di cui alla lettera c), procede, in relazione alla posizione di merito e alle preferenze espresse, alla pubblicazione del nuovo scorrimento della graduatoria con le procedure indicate nelle lettere b), c) e d). f) I successivi scorrimenti delle graduatorie replicano le procedure e le tempistiche indicate nelle lettere b), c) e d) fino al provvedimento ministeriale di chiusura delle graduatorie. 11. Agli Atenei e' consentito di procedere all'iscrizione dei candidati collocati in posizione utile in graduatoria ad anni successivi al primo esclusivamente a seguito del riconoscimento dei relativi crediti, nonche' previo accertamento della documentata disponibilita' di posti presso l'Ateneo per l'anno di corso in cui richiedono l'iscrizione, rispetto ai posti attribuiti all'interno della rispettiva coorte di studenti nelle precedenti programmazioni. Tali procedure, al pari delle rinunce successive all'immatricolazione, comportano lo scorrimento della graduatoria ad esclusivo beneficio degli studenti che non risultano immatricolati ma che sono in posizione utile solo se comunicate fino a quando sono ancora presenti posti disponibili sul corso del singolo Ateneo. Eventuali ulteriori richieste di passaggio o le rinunce successive alla copertura di tutti i posti del corso non determinano nuovi scorrimenti di graduatoria. 12. Le iscrizioni ad anni successivi al primo, a seguito delle procedure di riconoscimento crediti da parte dell'Ateneo di destinazione, possono avvenire esclusivamente nel limite dei posti resisi disponibili a seguito di rinunce, trasferimenti, abbandoni nell'anno di corso di riferimento, in relazione ai posti a suo tempo definiti nei decreti annuali di programmazione. Ai fini di cui ai punti 11 e 12 non e' richiesto il superamento della prova di ammissione esclusivamente a coloro che sono gia' iscritti ai medesimi corsi di laurea magistrale a ciclo unico in altra sede universitaria italiana ovvero comunitaria ovvero extracomunitaria. 13. Gli atenei devono prevedere, nei loro bandi, che l'iscrizione ad anni successivi al primo di uno studente proveniente da un ateneo comunitario ovvero extracomunitario e' sempre subordinata all'accertamento, da parte dell'Universita' italiana di destinazione, del percorso formativo compiuto dallo studente che richiede il trasferimento, con segnato riguardo alle peculiarita' del corso di laurea, agli esami sostenuti, agli studi teorici compiuti e alle esperienze pratiche acquisite nell'Ateneo di provenienza nonche' all'ineludibile limite del numero di posti disponibili assegnato all'Universita' stessa per ciascun anno di corso in sede di programmazione annuale. A tal fine, per ciascuno dei corsi di cui al presente decreto gli Atenei specificano analiticamente nei loro bandi sia i criteri per il riconoscimento dei crediti acquisiti nell'Ateneo estero e per la valutazione delle equipollenze sia il numero di posti disponibili per il trasferimento a ciascun anno successivo al primo.
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| Allegato 3 Informativa ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 («Codice in materia di protezione dei dati personali») 1. Finalita' del trattamento. Il trattamento dei dati personali richiesti, effettuato ai sensi del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca 7 dicembre 2006, n. 305, tenuto conto della legge 5 febbraio 1992, n. 104 e della legge 8 ottobre 2010, n. 170, e' finalizzato alla selezione per l'accesso ai corsi laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia, Odontoiatria e protesi dentaria, Medicina veterinaria e ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto, alla determinazione del punteggio, corrispondente a ciascun codice etichetta, conseguito dai candidati nelle prove di ammissione e alla immatricolazione ai ridetti corsi di laurea. Le prove di ammissione sono previste dall'art. 4, comma 1, della legge 2 agosto 1999, n. 264, recante «Norme in materia di accessi ai corsi universitari», che all'art. 1, comma 1, lettera a) stabilisce quali siano i corsi soggetti alla programmazione nazionale per le relative immatricolazioni. 2. Modalita' del trattamento e soggetti interessati. Il trattamento dei dati personali, forniti anche nell'ambito delle procedure di iscrizione online alla prova, per conto del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) - direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore - e' curato, in base ad una procedura informatizzata, dal CINECA Consorzio interuniversitario, nella persona del direttore e da unita' designate dallo stesso direttore tra il personale del medesimo consorzio. I soggetti indicati ricevono dai responsabili delle Universita', alla presenza di rappresentanti del MIUR, gli elaborati dei candidati contrassegnati da un codice identificativo univoco (codice etichetta). Il CINECA, attraverso un sito web riservato, realizzato per ciascun ateneo dallo stesso Consorzio, riceve dai responsabili del procedimento di ciascuna Universita', designati dai Rettori, i dati personali degli studenti risultanti dalla scheda anagrafica, ovvero il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita e il codice identificativo della prova (codice etichetta). Il CINECA pubblica nell'area riservata del sito http://accessoprogrammato.miur.it, nel rispetto della vigente normativa in materia di protezione dei dati personali, esclusivamente il punteggio ottenuto dai candidati secondo il codice etichetta. Le fasi successive a tale pubblicazione, ivi compresa la pubblicazione della graduatoria nominativa, possono essere seguite dai candidati accedendo all'area riservata dello stesso sito attraverso l'utilizzo delle credenziali loro assegnate all'atto di iscrizione al portale Universitaly. 3. Natura del conferimento dei dati e conseguenze di un eventuale rifiuto. Il conferimento dei dati personali, salvo quanto previsto al punto 2 dell'Allegato 2, e' obbligatorio per l'attribuzione del punteggio e della posizione in graduatoria con eventuale assegnazione presso una delle sedi prescelte ai fini della immatricolazione da parte degli Atenei. Tali informazioni sono utilizzate esclusivamente per tutte le attivita' connesse alla selezione per l'accesso ai corsi di laurea e di laurea magistrale di riferimento e alla successiva immatricolazione. La mancata acquisizione dei dati comporta l'esclusione dalla graduatoria. 4. Titolare del trattamento dei dati. E' titolare del trattamento dei dati, in relazione alla determinazione del punteggio conseguito, corrispondente a ciascun codice identificativo della prova il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca - direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore - cui ci si puo' rivolgere per esercitare i diritti di cui all'art. 7 del decreto legislativo n. 196/2003. 5. Responsabile del trattamento dei dati. Sono responsabili del trattamento dei dati il CINECA e le Universita' sede di svolgimento delle prove, designati dal Titolare del trattamento dei dati, ai sensi dell'art. 29 decreto legislativo n. 196/2003. Sono incaricati del trattamento dei dati le unita' di personale del CINECA designate dal direttore del consorzio stesso e le unita' di personale delle Universita' da queste designate. 6. Rinvio all'art. 7 decreto legislativo n. 196/2003 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti). 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalita' e modalita' del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'art. 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualita' di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorche' pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.
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| Allegato 4
Parte di provvedimento in formato grafico
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| Allegato A Programmi relativi ai quesiti delle prove di ammissione ai corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia, in Odontoiatria e protesi dentaria, in Medicina veterinaria e ai corsi di laurea delle professioni sanitarie
Per l'ammissione ai corsi e' richiesto il possesso di una cultura generale, con particolari attinenze all'ambito letterario, storico- filosofico, sociale ed istituzionale, nonche' della capacita' di analisi su testi scritti di vario genere e da attitudini al ragionamento logico-matematico. Peraltro, le conoscenze e le abilita' richieste fanno comunque riferimento alla preparazione promossa dalle istituzioni scolastiche che organizzano attivita' educative e didattiche coerenti con i Programmi Ministeriali, soprattutto in vista degli Esami di Stato e che si riferiscono anche alle discipline scientifiche della Biologia, della Chimica, della Fisica e della Matematica. Cultura generale e ragionamento logico. Accertamento delle capacita' di usare correttamente la lingua italiana e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla formulati anche con brevi proposizioni, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili. I quesiti verteranno su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualita' comparsi su quotidiani o su riviste generalistiche o specialistiche; verteranno altresi' su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l'adozione di forme diverse di ragionamento logico. Quesiti relativi alle conoscenze di cultura generale, affrontati nel corso degli studi, completano questo ambito valutativo. Biologia. La Chimica dei viventi. L'importanza biologica delle interazioni deboli. Le molecole organiche presenti negli organismi e rispettive funzioni. Il ruolo degli enzimi. La cellula come base della vita. Teoria cellulare. Dimensioni cellulari. La cellula procariotica ed eucariotica, animale e vegetale. I virus. La membrana cellulare: struttura e funzioni - il trasporto attraverso la membrana. Le strutture cellulari e loro specifiche funzioni. Ciclo cellulare e riproduzione cellulare: mitosi e meiosi - corredo cromosomico e mappe cromosomiche. Bioenergetica. La valuta energetica delle cellule: l'ATP. Reazioni di ossidoriduzione nei viventi. I processi energetici: fotosintesi, glicolisi, respirazione aerobica e fermentazione. Riproduzione ed Ereditarieta'. Cicli vitali. Riproduzione sessuata ed asessuata. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarieta' - modelli di ereditarieta'. Genetica molecolare: struttura e duplicazione del DNA, il codice genetico, la sintesi proteica. Il DNA dei procarioti. La struttura del cromosoma eucariotico. I geni e la regolazione dell'espressione genica. Genetica umana: trasmissione dei caratteri mono- e polifattoriali; malattie ereditarie autosomiche e legate al cromosoma X. Le biotecnologie: la tecnologia del DNA ricombinante e le sue applicazioni. Ereditarieta' e ambiente. Mutazioni. Selezione naturale e artificiale. Le teorie evolutive. Le basi genetiche dell'evoluzione. Anatomia e Fisiologia degli animali e dell'uomo. I tessuti animali. Anatomia e fisiologia di sistemi ed apparati nell'uomo e relative interazioni. Omeostasi. Chimica. La costituzione della materia: gli stati di aggregazione della materia; sistemi eterogenei e sistemi omogenei; composti ed elementi. Leggi dei gas perfetti. La struttura dell'atomo: particelle elementari; numero atomico e numero di massa, isotopi, struttura elettronica degli atomi dei vari elementi. Il sistema periodico degli elementi: gruppi e periodi; elementi di transizione. Proprieta' periodiche degli elementi: raggio atomico, potenziale di ionizzazione, affinita' elettronica, carattere metallico. Relazioni tra struttura elettronica, posizione nel sistema periodico e proprieta' degli elementi. Il legame chimico: legame ionico, legame covalente e metallico. Energia di legame. Polarita' dei legami. Elettronegativita'. Legami intermolecolari. Fondamenti di chimica inorganica: nomenclatura e principali proprieta' dei composti inorganici: ossidi, idrossidi, acidi, sali. Le reazioni chimiche e la stechiometria: massa atomica e molecolare, numero di Avogadro, concetto di mole e sua applicazione, calcoli stechiometrici elementari, bilanciamento di semplici reazioni, i differenti tipi di reazione chimica. Le soluzioni: proprieta' solventi dell'acqua, solubilita', i principali modi di esprimere la concentrazione delle soluzioni. Equilibri in soluzione acquosa. Elementi di cinetica chimica e catalisi. Ossidazione e riduzione: numero di ossidazione, concetto di ossidante e riducente. Bilanciamento di semplici reazioni. Acidi e basi: il concetto di acido e di base. Acidita', neutralita' e basicita' delle soluzioni acquose. Il pH. Idrolisi. Soluzioni tampone. Fondamenti di chimica organica: legami tra atomi di carbonio, formule grezze e di struttura, concetto di isomeria. Idrocarburi alifatici, aliciclici e aromatici. Gruppi funzionali: alcoli, eteri, ammine, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammidi. Elementi di nomenclatura. Fisica. Le misure: misure dirette e indirette, grandezze fondamentali e derivate, dimensioni fisiche delle grandezze, conoscenza del sistema metrico decimale e dei Sistemi di Unita' di Misura CGS, Tecnico (o Pratico) (ST) e Internazionale (SI), delle unita' di misura (nomi e relazioni tra unita' fondamentali e derivate), multipli e sottomultipli (nomi e valori). Cinematica: grandezze cinematiche, moti vari con particolare riguardo a moto rettilineo uniforme e uniformemente accelerato; moto circolare uniforme; moto armonico (per tutti i moti: definizione e relazioni tra le grandezze cinematiche connesse). Dinamica: vettori e operazioni sui vettori. Forze, momenti delle forze rispetto a un punto. Momento di una coppia di forze. Composizione vettoriale delle forze. Definizioni di massa e peso. Accelerazione di gravita'. Densita' e peso specifico. legge di gravitazione universale, 1°, 2° e 3° principio della dinamica. Lavoro, energia cinetica, energie potenziali. Principio di conservazione dell'energia. Impulso e quantita' di moto. Principio di conservazione della quantita' di moto. Meccanica dei fluidi: pressione, e sue unita' di misura (non solo nel sistema SI). Principio di Archimede. Principio di Pascal. legge di Stevino. Termologia, termodinamica: termometria e calorimetria. Calore specifico, capacita' termica. Meccanismi di propagazione del calore. Cambiamenti di stato e calori latenti. Leggi dei gas perfetti. Primo e secondo principio della termodinamica. Elettrostatica e elettrodinamica: legge di Coulomb. Campo e potenziale elettrico. Costante dielettrica. Condensatori. Condensatori in serie e in parallelo. Corrente continua. legge di Ohm. Principi di Kirchhoff. Resistenza elettrica e resistivita', resistenze elettriche in serie e in parallelo. Lavoro, Potenza, effetto Joule. Generatori. Induzione elettromagnetica e correnti alternate. Effetti delle correnti elettriche (termici, chimici e magnetici). Matematica. Insiemi numerici e algebra: numeri naturali, interi, razionali, reali. Ordinamento e confronto; ordine di grandezza e notazione scientifica. Operazioni e loro proprieta'. Proporzioni e percentuali. Potenze con esponente intero, razionale) e loro proprieta'. Radicali e loro proprieta'. Logaritmi (in base 10 e in base e) e loro proprieta'. Cenni di calcolo combinatorio. Espressioni algebriche, polinomi. Prodotti notevoli, potenza n-esima di un binomio, scomposizione in fattori dei polinomi. Frazioni algebriche. Equazioni e disequazioni algebriche di primo e secondo grado. Sistemi di equazioni. Funzioni: nozioni fondamentali sulle funzioni e loro rappresentazioni grafiche (dominio, codominio, segno, massimi e minimi, crescenza e decrescenza, ecc.). Funzioni elementari: algebriche intere e fratte, esponenziali, logaritmiche, goniometriche. Funzioni composte e funzioni inverse. Equazioni e disequazioni goniometriche. Geometria: poligoni e loro proprieta'. Circonferenza e cerchio. Misure di lunghezze, superfici e volumi. Isometrie, similitudini ed equivalenze nel piano. Luoghi geometrici. Misura degli angoli in gradi e radianti. Seno, coseno, tangente di un angolo e loro valori notevoli. Formule goniometriche. Risoluzione dei triangoli. Sistema di riferimento cartesiano nel piano. Distanza di due punti e punto medio di un segmento. Equazione della retta. Condizioni di parallelismo e perpendicolarita'. Distanza di un punto da una retta. Equazione della circonferenza, della parabola, dell'iperbole, dell'ellisse e loro rappresentazione nel piano cartesiano. Teorema di Pitagora. Teoremi di Euclide (primo e secondo). Probabilita' e statistica: distribuzioni delle frequenze a seconda del tipo di carattere e principali rappresentazioni grafiche. Nozione di esperimento casuale e di evento. Probabilita' e frequenza.
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| Allegato B Programmi relativi alla prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea specialistica/magistrale a ciclo unico, direttamente finalizzati alla formazione di Architetto
Per l'ammissione ai corsi e' richiesta una sufficiente cultura generale, con particolari attinenze all'ambito storico, sociale e istituzionale, affiancata da capacita' di lavoro su testi scritti di vario genere (artistico, letterario, storico, sociologico, filosofico, ecc.) e da attitudini al ragionamento logico-astratto sia in ambito matematico che linguistico. Cultura generale e ragionamento logico. Accertamento della capacita' di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente con le premesse, che vengono enunciate in forma simbolica o verbale attraverso quesiti a scelta multipla. I quesiti verteranno su testi di saggistica scientifica o narrativa di autori classici o contemporanei, oppure su testi di attualita' comparsi su quotidiani o su riviste generalistiche o specialistiche; verteranno altresi' su casi o problemi, anche di natura astratta, la cui soluzione richiede l'adozione di forme diverse di ragionamento logico. Quesiti relativi alle conoscenze di cultura generale completano questo ambito valutativo. Storia. La prova e' mirata ad accertare coerenti criteri generali di orientamento cronologico rispetto a protagonisti e fenomeni di rilievo storico (dell'Eta' antica, dell'alto e basso medioevo, dell'eta' moderna, dell'eta' contemporanea). Tali orientamenti storico-cronologici generali saranno verificati anche attraverso l'accertamento di conoscenze intrecciate alle specifiche vicende artistico-architettoniche (opere di architettura o correnti artistiche). Disegno e Rappresentazione. La prova e' mirata all'accertamento della capacita' di analizzare grafici, disegni, e rappresentazioni iconiche o termini di corrispondenza rispetto all'oggetto rappresentato della padronanza di nozioni elementari relative alla rappresentazione (piante, prospetti, assonometrie) Matematica e Fisica. La prova e' mirata all'accertamento della padronanza di: insiemi numerici e calcolo aritmetico (numeri naturali, relativi, razionali, reali; ordinamento e confronto di numeri; ordine di grandezza; operazioni, potenze, radicali, logaritmi), calcolo algebrico, geometria euclidea (poligoni, circonferenza e cerchio, misure di lunghezze, superfici e volumi, isometria, similitudini e equivalenze, luoghi geometrici), geometria analitica (fondamenti), probabilita' e statistica (fondamenti), elementi di trigonometria (fondamenti) nozioni elementari sui principi della Meccanica: definizione delle grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocita', accelerazione, massa, quantita' di moto, forza, peso, lavoro e potenza); legge d'inerzia, legge di Newton e principio di azione e reazione), fondamenti di Statica nozioni elementari sui principi della Termodinamica (concetti generali di temperatura, calore, calore specifico, dilatazione dei corpi) nozioni elementari di Elettrostatica ed Elettrodinamica: legge di Coulomb, campo e potenziale elettrico, condensatori, condensatori in serie e in parallelo, corrente continua, resistenza elettrica, legge di Ohm, resistenze in serie e in parallelo.
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| Art. 2 Prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria
1. La prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria, alla quale partecipano i candidati comunitari, i candidati non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 citato in premessa e i candidati non comunitari residenti all'estero, e' unica per entrambi i corsi ed e' di contenuto identico in tutte le sedi in cui si svolge la prova. Essa e' predisposta dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) avvalendosi di soggetti con comprovata competenza in materia, individuati nel rispetto dei principi di imparzialita', trasparenza e riservatezza, tenuti al piu' rigoroso rispetto del segreto professionale e d'ufficio e di una Commissione di esperti, costituita con il decreto ministeriale n. 312/2016 citato in premessa, per la validazione delle domande. 2. La prova di ammissione consiste nella soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; biologia; chimica; fisica e matematica. Sulla base dei programmi di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto, vengono predisposti: due (2) quesiti di cultura generale; venti (20) di ragionamento logico; diciotto (18) di biologia; dodici (12) di chimica; otto (8) di fisica e matematica. 3. La prova di ammissione ha inizio alle ore 11:00 e per il suo svolgimento e' assegnato un tempo di 100 minuti. 4. Le procedure relative e connesse allo svolgimento della prova sono disciplinate nell'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto. 5. I candidati allievi della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa che intendono avvalersi della riserva di posti prevista nella convenzione stipulata con l'Universita' di Pisa devono superare la prova di ammissione al corso di laurea magistrale in Medicina e chirurgia in una delle sedi universitarie statali con un punteggio pari o superiore a quello dell'ultimo avente titolo all'immatricolazione nell'Universita' di Pisa all'atto del primo scorrimento della graduatoria.
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| Art. 3 Corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia in lingua inglese
Le modalita', i contenuti della prova di accesso e i posti disponibili per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e chirurgia in lingua inglese sono definiti con specifico decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca.
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| Art. 4 Prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria
1. La prova di ammissione ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina veterinaria, alla quale partecipano i candidati comunitari, i candidati non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 citato in premessa e i candidati non comunitari residenti all'estero, e' unica ed e' di contenuto identico in tutte le sedi di prova. Essa e' predisposta dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) avvalendosi di soggetti con comprovata competenza in materia, individuati nel rispetto dei principi di imparzialita', trasparenza e riservatezza, tenuti al piu' rigoroso rispetto del segreto professionale e d'ufficio e di una commissione di esperti, costituita con il decreto ministeriale n. 312/2016 citato in premessa, per la validazione delle domande. 2. La prova di ammissione consiste nella soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; biologia; chimica; fisica e matematica. Sulla base dei programmi di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto, vengono predisposti: due (2) quesiti di cultura generale; venti (20) di ragionamento logico; sedici (16) di biologia; sedici (16) di chimica; sei (6) di fisica e matematica. 3. La prova di ammissione ha inizio alle ore 11:00 e per il suo svolgimento e' assegnato un tempo di 100 minuti. 4. Le procedure relative e connesse allo svolgimento della prova sono disciplinate nell'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
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| Art. 5 Prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto
1. La prova di ammissione ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto, alla quale partecipano i candidati comunitari, i candidati non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 citato in premessa e i candidati non comunitari residenti all'estero, e' unica ed e' di contenuto identico in tutte le sedi di prova. Essa e' predisposta dal Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca (MIUR) avvalendosi di soggetti con comprovata competenza in materia, individuati nel rispetto dei principi di imparzialita', trasparenza e riservatezza, tenuti al piu' rigoroso rispetto del segreto professionale e d'ufficio e di una commissione di esperti, costituita con il decreto ministeriale n. 312/2016 citato in premessa, per la validazione delle domande. 2. La prova di ammissione consiste nella soluzione di sessanta quesiti che presentano cinque opzioni di risposta, tra cui il candidato deve individuarne una soltanto, scartando le conclusioni errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: cultura generale e ragionamento logico; storia; disegno e rappresentazione; fisica e matematica. Sulla base dei programmi di cui all'Allegato B, che costituisce parte integrante del presente decreto, vengono predisposti: due (2) quesiti di cultura generale; venti (20) di ragionamento logico; sedici (16) di storia; dieci (10) di disegno e rappresentazione; dodici (12) di fisica e matematica. 3. La prova di ammissione ha inizio alle ore 11:00 e per il suo svolgimento e' assegnato un tempo di 100 minuti. 4. Le procedure relative e connesse allo svolgimento della prova sono disciplinate nell'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
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| Art. 6 Corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto con didattica prevalentemente erogata in lingua inglese
1. Nelle Universita' in cui sono attivati corsi di studio organizzati anche in percorsi erogati prevalentemente in lingua inglese e su richiesta delle stesse, la prova e' predisposta anche nella suddetta lingua. 2. La prova in inglese puo' essere svolta dai candidati comunitari, dai candidati non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 citato in premessa e dai candidati non comunitari residenti all'estero che ne formulino espressa richiesta al momento della domanda di partecipazione alla prova. 3. Sono ammessi ai percorsi erogati prevalentemente in lingua inglese i candidati di cui al comma 2 del presente articolo che hanno sostenuto e superato la prova di accesso in lingua inglese, secondo l'ordine del punteggio ottenuto, tenuto conto delle modalita' previste dal bando dell'Ateneo. 4. La prova di ammissione ha inizio alle ore 11:00 e per il suo svolgimento e' assegnato un tempo di 100 minuti. 5. Le procedure relative e connesse allo svolgimento della prova sono disciplinate nell'Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
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| Art. 7 Prova di ammissione ai corsi di laurea delle professioni sanitarie
1. Per l'accesso ai corsi di laurea delle professioni sanitarie la prova di ammissione e' predisposta da ciascuna Universita' ed e' identica per l'accesso a tutte le tipologie dei corsi attivati presso il medesimo Ateneo. 2. La prova di ammissione verte sugli argomenti di cui al precedente art. 2, comma 2, ed e' definita sulla base dei programmi di cui all'Allegato A, che costituisce parte integrante del presente decreto. 3. La prova di ammissione ha inizio alle ore 11:00 e per il suo svolgimento e' assegnato un tempo di 100 minuti. 4. Ciascun Ateneo assicura lo svolgimento della prova in conformita' ai principi generali di cui all'Allegato 1 del presente decreto. 5. Ciascun Ateneo e' tenuto a definire procedure idonee a consentire ai candidati di esprimere l'ordine di preferenza per i corsi di laurea per la cui ammissione hanno sostenuto la prova.
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| Art. 8 Accademie Militari
Le disposizioni di cui agli articoli 2 e 4 del presente decreto non si applicano ai candidati dell'Accademia Navale di Livorno, dell'Accademia Militare di Modena e dell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli che intendono avvalersi della riserva di posti prevista rispettivamente dalle Universita' di Pisa, di Bologna e di Modena - Reggio Emilia e di Napoli «Federico II», tenuto conto che i relativi bandi di concorso, secondo le intese intercorse con il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, prevedono la somministrazione di quesiti a risposta multipla individuati con decreto interdirigenziale del Ministero della difesa 31 dicembre 2015, n. 302/1D e successive modificazioni con riferimento ai programmi previsti dall'Allegato A del presente decreto e che, in quanto tali, soddisfano le condizioni per l'accesso ai corsi di laurea magistrale previsti dalla normativa che li disciplina.
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| Art. 9 Calendario delle prove di ammissione
1. Le prove di ammissione ai corsi di cui agli articoli 2, 4, 5, 6 e 7 si svolgono presso le sedi universitarie secondo il seguente calendario:
=============================================== | Medicina e chirurgia e | | | Odontoiatria e protesi | | | dentaria | 6 settembre 2016 | +=========================+===================+ |Medicina veterinaria |7 settembre 2016 | +-------------------------+-------------------+ |Corsi di laurea e di | | |laurea magistrale a ciclo| | |unico direttamente | | |finalizzati alla | | |formazione di Architetto |8 settembre 2016 | +-------------------------+-------------------+ |Corsi di laurea delle | | |professioni sanitarie |13 settembre 2016 | +-------------------------+-------------------+ |Medicina e chirurgia in | | |lingua inglese |14 settembre 2016 | +-------------------------+-------------------+
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| Art. 10 Graduatorie, soglia di punteggio minimo e valutazione delle prove
1. Nell'ambito dei posti disponibili per le immatricolazioni, sono ammessi ai corsi di laurea e di laurea magistrale di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6 i candidati comunitari e non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 nonche', nell'ambito della relativa riserva di posti, i candidati non comunitari residenti all'estero, secondo l'ordine decrescente del punteggio ottenuto alla prova. 2. Sono idonei all'ammissione ai corsi di laurea di cui al presente decreto i candidati comunitari e non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 e i candidati non comunitari residenti all'estero che abbiano ottenuto alla prova un punteggio minimo pari a venti (20) punti. I candidati non idonei non sono inseriti in graduatoria. 3. I posti eventualmente non utilizzati nella graduatoria dei cittadini extracomunitari residenti all'estero non potranno essere utilizzati a beneficio dei cittadini comunitari e non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998. 4. Per la valutazione delle prove di cui agli articoli 2, 4, 5, 6 e 7 sono attribuiti al massimo novanta (90) punti, tenendo conto dei seguenti criteri: 1,5 punti per ogni risposta esatta; meno 0,4 (- 0,4) punti per ogni risposta errata; 0 punti per ogni risposta omessa. 5. Per i corsi di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6 il CINECA, sulla base del punteggio ottenuto da ciascun candidato calcolato secondo i criteri di cui al comma 4, redige una graduatoria unica nazionale per i candidati comunitari e non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998, secondo le procedure di cui all'Allegato 2, che costituisce parte integrante del presente decreto. 6. La graduatoria dei candidati non comunitari residenti all'estero e' definita dalle Universita'. 7. Per i corsi di cui all'art. 7 le universita', sulla base del punteggio ottenuto alla prova calcolato secondo i criteri di cui al comma 4, redigono due distinte graduatorie, una per i candidati comunitari e non comunitari di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 e l'altra per i candidati non comunitari residenti all'estero. 8. In caso di parita' di punteggio si applicano i seguenti criteri: per la graduatoria dei corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia e in Odontoiatria e protesi dentaria e per le graduatorie dei corsi di laurea delle professioni sanitarie prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di ragionamento logico, cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica; per la graduatoria del corso di laurea magistrale in Medicina veterinaria prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di chimica, ragionamento logico, cultura generale, biologia, fisica e matematica; per la graduatoria dei corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico direttamente finalizzati alla formazione di Architetto prevale in ordine decrescente il punteggio ottenuto dal candidato nella soluzione, rispettivamente, dei quesiti relativi agli argomenti di ragionamento logico, cultura generale, storia, disegno e rappresentazione, fisica e matematica. In caso di ulteriore parita', prevale il candidato anagraficamente piu' giovane. 9. La graduatoria dei corsi di cui agli articoli 2, 4, 5 e 6 si chiude con provvedimento ministeriale da emanarsi entro e non oltre la conclusione delle attivita' didattiche del primo semestre accademico, al fine di consentire agli studenti di raggiungere la frequenza obbligatoria minima per poter sostenere i singoli esami. Gli eventuali posti che alla data della chiusura delle graduatorie dovessero risultare non coperti anche a seguito di rinunce successive all'immatricolazione non vengono riassegnati. 10. La condizione di idoneo non vincitore si riferisce alla sola procedura selettiva in atto: da essa non scaturisce alcun diritto in relazione all'accesso ai corsi di cui al presente decreto in anni successivi a quello in cui si e' sostenuta la prova.
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| Art. 11 Candidati con disabilita' e candidati con diagnosi di DSA
1. Le prove di cui al presente decreto sono organizzate dagli Atenei tenendo conto delle singole esigenze dei candidati con disabilita', a norma dell'art. 16 della legge n. 104/1992. 2. I candidati con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui alla legge n. 170/2010 citata in premessa devono presentare idonea certificazione rilasciata da non piu' di 3 anni da strutture del SSN o da strutture e specialisti accreditati dallo stesso. A tali candidati e' concesso un tempo aggiuntivo pari al 30% in piu' rispetto a quello definito per le prove dai precedenti articoli 2, 4, 5, 6 e 7.
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| Art. 12 Trasparenza delle fasi del procedimento
1. I bandi di concorso delle Universita' sono emanati con decreto rettorale entro 60 giorni prima dello svolgimento delle prove e prevedono le disposizioni atte a garantire la trasparenza di tutte le fasi del procedimento ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modificazioni e integrazioni. 2. I bandi di concorso definiscono, altresi', gli adempimenti per l'accertamento dell'identita' dei candidati e gli obblighi degli stessi nel corso dello svolgimento delle prove.
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| Art. 13 Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, viene predisposta l'informativa di cui all'Allegato 3, che costituisce parte integrante del presente decreto, nella quale vengono esplicitate le finalita' e le modalita' del trattamento dei dati personali forniti da ciascun candidato. Tale informativa e' inserita nel portale Universitaly in modo visibile a ciascun candidato che dovra' prenderne visione all'atto dell'iscrizione alla prova prima del conferimento dei dati personali, secondo le procedure indicate nell'Allegato 2 al presente decreto.
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| Art. 14 Posti disponibili
1. I posti per le immatricolazioni ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico di cui agli articoli 2, 3, 4, 5 e 6 destinati ai candidati comunitari e non comunitari residenti in Italia di cui all'art. 39, comma 5, del decreto legislativo n. 286/1998 sono ripartiti tra le Universita' secondo la tabella dell'Allegato 4, che costituisce parte integrante del presente decreto. Ai candidati stranieri residenti all'estero sono destinati i posti secondo la riserva contenuta nel contingente di cui alle disposizioni interministeriali citate in premessa. 2. Fatto salvo quanto previsto in premessa e fermo restando il contingente minimo dei posti disponibili di cui al comma 1, con successivi decreti sara' determinata la programmazione in via definitiva. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 giugno 2016
Il Ministro: Giannini
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