Gazzetta n. 253 del 28 ottobre 2016 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE |
DECRETO 13 ottobre 2016 |
Designazione di 11 zone speciali di conservazione della regione biogeografica continentale e di 27 ZSC della regione biogeografica mediterranea insistenti nel territorio della Regione Liguria. |
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IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Vista la direttiva 92/43/CEE del Consiglio del 21 maggio 1992 relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, e successive modificazioni, «Regolamento recante attuazione della direttiva 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonche' della flora e della fauna selvatiche»; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio del 3 settembre 2002, «Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 24 settembre 2002; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare del 17 ottobre 2007, «Rete Natura 2000. Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone speciali di conservazione (ZSC) e a Zone di protezione speciale (ZPS)», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 258 del 6 novembre 2007, e successive modificazioni; Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea del 26 novembre 2015, che adotta il nono elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica continentale (2015/2369/UE); Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea del 26 novembre 2015, che adotta il nono elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica mediterranea (2015/2374/UE); Visto l'aggiornamento dei contenuti della Banca dati Natura 2000, trasmesso dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Direzione generale per la protezione della natura e del mare, con lettera prot. 25582 del 22 dicembre 2015 alla Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione europea, per il successivo inoltro alla Commissione europea, Direzione generale ambiente; Vista la comunicazione della Commissione europea del 3 maggio 2011 «La nostra assicurazione sulla vita, il nostro capitale naturale: una Strategia europea per la biodiversita' verso il 2020»; Vista la nota della Commissione europea del 14 maggio 2012, relativa alla designazione delle Zone speciali di conservazione, trasmessa dalla Direzione generale ambiente con lettera prot. ENV/PB//SL/MOB/flAres 707955 del 13 giugno 2012; Vista la nota della Commissione europea del 23 novembre 2012, relativa alla definizione degli obiettivi di conservazione per i siti Natura 2000, trasmessa dalla Direzione generale ambiente con lettera prot. ENV B.3 SL/FK/esAres (2013) 306477 dell'8 marzo 2013; Vista la strategia nazionale per la biodiversita', predisposta dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ai sensi dell'art. 6 della Convenzione sulla diversita' biologica fatta a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 e ratificata dall'Italia con la legge 14 febbraio 1994, n. 124, sulla quale la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l'intesa il 7 ottobre 2010; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare e con il Ministro della salute, del 22 gennaio 2014, di adozione del Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150; Vista la legge 6 dicembre 1991, n. 394, recante «Legge quadro sulle aree naturali protette» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare del 24 febbraio 2015 di approvazione del regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'Area marina protetta cinque terre; Vista la deliberazione del presidente del Parco nazionale delle cinque terre n. 25 del 2 maggio 2016, in qualita' di ente gestore dell'Area marina protetta cinque terre, relativa alle misure di conservazione del SIC IT1344270 Fondali Punta Mesco - Rio Maggiore; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare del 13 ottobre 2008 di approvazione del regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'Area marina protetta Isola di Bergeggi; Vista la nota prot. n. 3657 del 28 aprile 2016 del Comune di Bergeggi, in qualita' di Ente gestore dell'Area marina protetta Isola di Bergeggi, relativa alle misure di conservazione del SIC IT1323271 Fondali Noli - Bergeggi; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare del 1° luglio 2008 di approvazione del regolamento di esecuzione ed organizzazione dell'Area marina protetta di Portofino; Vista la nota prot. n. 654 del 18 aprile 2016 del Consorzio di gestione dell'Area marina protetta di Portofino, relativa alle misure di conservazione del SIC IT1332674 Fondali Monte Portofino; Vista la nota prot. n. PG/2016/51196 dell'11 marzo 2016 della Regione Liguria, con la quale e' stata trasmessa a questo Ministero la nota prot. n. 933 del 4 marzo 2016 del Corpo forestale dello Stato - UTB di Lucca, di approvazione delle misure di conservazione del SIC IT1331104 Parco dell'Aveto; Vista la legge della Regione Liguria n. 28 del 10 luglio 2009 «Disposizioni in materia di tutela e valorizzazione della biodiversita'» che contiene anche le disposizioni in materia di rete Natura 2000; Vista la deliberazione della giunta della Regione Liguria n. 21 del 28 settembre 2015 recante «L.r. 28/2009. Adozione misure di conservazione SIC Liguri della regione biogeografia continentale». Vista la deliberazione della giunta della Regione Liguria n. 1460 del 23 dicembre 2015 recante «L.r. 28/2009. Adozione misure di conservazione SIC Liguri della regione biogeografia continentale di cui alla D.G.R. 21/2015, con modifiche»; Vista la deliberazione della giunta della Regione Liguria n. 23 del 5 ottobre 2015 recante «L.r. 28/2009. Adozione misure di conservazione dei SIC marini Liguri della Regione Biogeografia Mediterranea»; Considerato che i criteri minimi uniformi di cui all'art. 2, comma 4, del citato decreto del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare del 17 ottobre 2007 si applicano a tutte le Zone speciali di conservazione; Considerato che, ferme restando le misure di conservazione individuate con i sopra citati atti, dette misure potranno all'occorrenza essere ulteriormente integrate, entro sei mesi dalla data del presente decreto, con altri piani di sviluppo e specifiche misure regolamentari, amministrative o contrattuali; Considerato che la Regione Liguria, entro sei mesi dalla data di emanazione del presente decreto, comunichera' al Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare il soggetto affidatario della gestione di ciascuna delle ZSC designate; Considerata la necessita' di assicurare l'allineamento fra le misure di conservazione e la Banca dati Natura 2000, mediante una verifica da effettuarsi da parte della Regione entro sei mesi dalla data del presente decreto; Considerato che, ai sensi del citato decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 22 gennaio 2014, nei siti della Rete Natura 2000 e nelle aree naturali protette istituite in base alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e alle relative leggi regionali, le misure di riduzione dell'uso dei prodotti fitosanitari e/o dei rischi di cui all'art. 15 del decreto legislativo n. 150 del 2012 sono definite, entro 2 anni dall'entrata in vigore del Piano di azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, dalla Regione o Provincia autonoma competente, in accordo con l'Ente gestore, laddove esistente, in base alle specifiche caratteristiche del sito da tutelare; Considerato che sulla base del monitoraggio dello stato di conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario potranno essere definite integrazioni o modifiche alle misure di conservazione, secondo la procedura di cui all'art. 2, comma 1, del citato decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 17 ottobre 2007; Ritenuto di provvedere, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 357 del 1997, alla designazione quali «Zone speciali di conservazione» di 38 siti di importanza comunitaria delle regioni biogeografiche continentale e mediterranea insistenti nel territorio della Regione Liguria; Vista l'intesa sul presente decreto espressa dalla Regione Liguria con deliberazione della Giunta della Regione Liguria n. 847 del 20 settembre 2016;
Decreta:
Art. 1
Designazione delle ZSC
1. Sono designati quali Zone speciali di conservazione (ZSC) della regione biogeografica continentale i seguenti 11 siti di importanza comunitaria insistenti nel territorio della Regione Liguria, gia' proposti alla Commissione europea quali Siti di importanza comunitaria (SIC) ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE:
===================================================================== | | | | | Atti di | | | | | |approvazione delle | | Tipo | | |Area | misure di | | sito | Codice | Denominazione |(Ha) | conservazione | +======+==============+===================+=====+===================+ | | | | | | | | | | | | | | | | | | | B | IT1320425 |Piana Crixia | 801| | +------+--------------+-------------------+-----| | | B | IT1321205 |Rocchetta Cairo | 156| | +------+--------------+-------------------+-----| | | | |Foresta della Deiva| | | | B | IT1321313 |- Torrente Erro | 886| | +------+--------------+-------------------+-----| | | | |Conglomerato di | | | | B | IT1330213 |Vobbia | 2976|D.G.R. n. 21 del 28| +------+--------------+-------------------+-----|settembre 2015 | | B | IT1330223 |Rio di Vallenzona | 118|D.G.R. n. 1460 del | +------+--------------+-------------------+-----|23 dicembre 2015 | | | |Pian della Badia | | | | B | IT1330620 |(Tiglieto) | 249| | +------+--------------+-------------------+-----| | | B | IT1330905 |Parco dell'Antola | 2653| | +------+--------------+-------------------+-----| | | B | IT1330925 |Rio Pentemina | 294| | +------+--------------+-------------------+-----| | | | |Lago Marcotto - | | | | | |Roccabruna - | | | | | |Gifarco - Lago | | | | B | IT1331012 |della Nave | 2159| | +------+--------------+-------------------+-----| | | B | IT1331019 |Lago Brugneto | 767| | +------+--------------+-------------------+-----| | | B | IT1331104 |Parco dell'Aveto | 6903| | +------+--------------+-------------------+-----+-------------------+ 2. Sono designati quali Zone speciali di conservazione (ZSC) della regione biogeografica mediterranea i seguenti 27 siti di importanza comunitaria insistenti nel territorio della Regione Liguria, gia' proposti alla Commissione europea quali Siti di importanza comunitaria (SIC) ai sensi dell'art. 4, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE:
===================================================================== | | | | | Atti di | | | | | |approvazione delle| | Tipo | | |Area | misure di | | sito | Codice | Denominazione |(Ha) | conservazione | +======+===============+===================+=====+==================+ | | |Fondali Capo Berta | | | | | |- Diano Marina - | | | | B | IT1315670 |Capo Mimosa | 1518| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Porto | | | | | |Maurizio - San | | | | | |Lorenzo al Mare - | | | | B | IT1315971 |Torre dei Marmi | 1202| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Riva | | | | B | IT1315972 |Ligure - Cipressa | 473|D.G.R. n. 23 del 5| +------+---------------+-------------------+-----|ottobre 2015 | | | |Fondali Arma di | | | | | |Taggia - Punta San | | | | B | IT1315973 |Martino | 450| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali San Remo - | | | | B | IT1316274 |Arziglia | 564| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Capo | | | | | |Mortola - San | | | | B | IT1316175 |Gaetano | 339| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Varazze - | | | | B | IT1322470 |Albisola | 91| | +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | | | |DM 13 ottobre 2008| | | |Fondali Noli - | |MATTM D.G.R. n. 23| | B | IT1323271 |Bergeggi | 380|del 5 ottobre 2015| +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | |Fondali Finale | | | | B | IT1324172 |Ligure | 48| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Loano - | | | | B | IT1324973 |Albenga | 541| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Santa Croce| | | | | |- Gallinara - Capo | | | | B | IT1324974 |Lena | 213| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Capo Mele -| | | | B | IT1325675 |Alassio | 206|D.G.R. n. 23 del 5| +------+---------------+-------------------+-----|ottobre 2015 | | | |Fondali Arenzano - | | | | B | IT1332477 |Punta Ivrea | 306| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Nervi - | | | | B | IT1332575 |Sori | 609| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Boccadasse | | | | B | IT1332576 |- Nervi | 526| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Golfo di | | | | B | IT1332673 |Rapallo | 99| | +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | | | |DM 1 luglio 2008 | | | |Fondali Monte | |MATTM D.G.R. n. 23| | B | IT1332674 |Portofino | 544|del 5 ottobre 2015| +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | |Fondali Punta di | | | | B | IT1333369 |Moneglia | 36| | +------+---------------+-------------------+-----| | | B | IT1333370 |Fondali Punta Baffe| 24| | +------+---------------+-------------------+-----|D.G.R. n. 23 del 5| | | |Fondali Punta | |ottobre 2015 | | B | IT1333371 |Manara | 148| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Punta | | | | B | IT1333372 |Sestri | 29| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Punta | | | | B | IT1343474 |Apicchi | 52| | +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | | | |DM 24 febbraio | | | | | |2015 MATTM D.G.R. | | | |Fondali Punta Mesco| |n. 23 del 5 | | B | IT1344270 |- Rio Maggiore | 546|ottobre 2015 | +------+---------------+-------------------+-----+------------------+ | | |Fondali Punta | | | | B | IT1344271 |Picetto | 16| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Punta | | | | B | IT1344272 |Levanto | 57|D.G.R. n. 23 del 5| +------+---------------+-------------------+-----|ottobre 2015 | | B | IT1344273 |Fondali Anzo | 43| | +------+---------------+-------------------+-----| | | | |Fondali Isole | | | | | |Palmaria - Tino - | | | | B | IT1345175 |Tinetto | 14| | +------+---------------+-------------------+-----+------------------+
3. La cartografia e i tipi di habitat naturali e delle specie di fauna e flora selvatica per i quali le ZSC di cui ai commi 1 e 2 sono designate, sono quelli comunicati alla Commissione europea, secondo il formulario standard dalla stessa predisposto, relativamente agli omonimi SIC con lettera prot. 25582 del 22 dicembre 2015. Tale documentazione e' pubblicata, a seguito dell'emanazione del presente decreto, nel sito internet del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare www.minambiente.it, nell'apposita sezione relativa alle ZSC designate. Le eventuali modifiche sono apportate nel rispetto delle procedure europee e sono riportate in detta sezione.
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| Art. 2
Misure di conservazione
1. Le misure di conservazione generali e sito-specifiche, conformi alle esigenze ecologiche dei tipi di habitat naturali di cui all'allegato A e delle specie di cui all'allegato B del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357 presenti nei siti, nonche' le misure necessarie per evitare il degrado degli habitat naturali e degli habitat di specie e la perturbazione delle specie per cui le zone sono designate, nella misura in cui tale perturbazione potrebbe avere conseguenze significative per quanto riguarda gli obiettivi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, relative alle ZSC di cui al precedente articolo, sono quelle approvate con gli atti riportati nelle tabelle di cui all'art. 1, commi 1 e 2. 2. Lo stralcio delle deliberazioni di cui al comma 1 relativo alle misure di conservazione, ed eventuali successive modifiche ed integrazioni, e' pubblicato, a seguito dell'approvazione del presente decreto, nel sito internet del Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare nell'apposita sezione relativa alle ZSC designate. 3. Le misure di conservazione di cui al comma 1, per le ZSC, o loro porzioni ricadenti all'interno di aree naturali protette di rilievo nazionale e regionale, integrano gli strumenti di regolamentazione e pianificazione esistenti, nelle more del loro aggiornamento. 4. Le misure di conservazione di cui al comma 1, potranno all'occorrenza essere ulteriormente integrate e coordinate, entro sei mesi dalla data del presente decreto, prevedendo l'integrazione con altri piani di sviluppo e specifiche misure regolamentari, amministrative o contrattuali. Entro il medesimo termine la Regione provvede ad assicurare l'allineamento tra le misure di conservazione e la Banca dati Natura 2000. 5. Le integrazioni di cui al comma 4, cosi' come le eventuali modifiche alle misure di conservazione che si rendessero necessarie sulla base di evidenze scientifiche, anche a seguito delle risultanze delle azioni di monitoraggio, sono approvate dalla Regione Liguria. Per le ZSC e per le loro porzioni ricadenti all'interno di aree naturali protette di rilievo nazionale le integrazioni e le modifiche sono approvate dai rispettivi enti gestori. Gli aggiornamenti sono comunicati entro i trenta giorni successivi al Ministro dell'ambiente della tutela del territorio e del mare. 6. Alle ZSC di cui al presente decreto si applicano altresi' le disposizioni di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357.
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| Art. 3
Soggetto gestore
1. La Regione Liguria, entro sei mesi dalla data del presente decreto, comunica al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare il soggetto affidatario della gestione di ciascuna ZSC. 2. Per le ZSC o per le loro porzioni ricadenti all'interno di aree naturali protette di rilievo nazionale, la gestione rimane affidata agli enti gestori di queste ultime. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 ottobre 2016
Il Ministro: Galletti
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